Dolore caviglia sinistra

salve,

ho un iperpronazione ad enrtambi i piedi, e facendo sport dopo l'attività fisica o quando stavo per lavoro molto tempo in piedi avevo dolori alle caviglie;

Tuttavia da quando ho scoperto che esistono scarpe sportive per iper pronatori, usandole, ho visto un miglioramento nella sintomatologia, tuttavia dopo gli allenamenti risento di un fastidio alla caviglia sinistra che passa dopo circa un giorno,

Sotto consiglio del mio medico ho fatto le rx dei piedi è il referto cita:

"Accenno a dita a martello e alluce valgo da ambo i lati.
Presenza di "naso" astragalico a destra."

Vorrei sapere cosa è il naso astragalico e se questo referto da qualche suggerimento per una diagnosi o se servono altri esami.

grazie.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

il "naso astragalico" e' una particolare conformazione dell'astragalo nel suo rapporto con lo scafoide. Viene chiamato cosi perche' nella Rx laterale sembra un naso di profilo.
Io credo che una baropodometria, che analizza il suo modo di camminare e il carico nei vari versanti della pianta del piede potrebbe dare ulteriori possibilita' di eliminare il suo fastidio.

La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie della risposta;
a questo punto, per fare questo esame posso farmi fare la prescrizione dal mio medico o devo prima recarmi da un ortopedico?

Visto che avevo la visita oggi, ma è saltata e ora mi toccherebbe aspettare fino ad ottobre.

Grazie
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Puo' chiedere direttamente al suo Curante.
La saluto.
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dopo
Utente
Utente
Grazie della sua disponibilità Dott. Salis,

tuttavia sono riuscito ad effettuare una visita con un ortopedico che mi ha trovato una scoliosi e mi ha prescritto rx rachide completo e arti inferiori in ortostatismo.

Il referto cita:" Minima deviazione dsconvessa lombare superiore; lieve accentuazione della cifosi dorsale e lordosi lombare. Non apparenti alterazioni metameriche.Spazi intersomatici nella norma.Dismetria degli arti inferiori con prevalenza dx di 1 centimetro.La differenza inizia già a livello dei piani tibioastragalici ed è ripartita fino alla coxofemorale. regolari gli assi femorotibiali. Nei limiti l'angolo cervicodiafisario dei femori. Non alterazioni ossee se si eccettua minimo ispessimento delle porzioni laterali dei bordi acetabolari."

Vorrei sapere se queste analisi danno già inidcazioni o se comunque bisogna fare anche la baropodometria.

Anche perchè nel frattempo con l'aumentare del carico di lavoro di corsa ho avuto problemi ai tendini achillei, come al solito con sintomatologia maggiore al sinistro.

Grazie ancora.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Continuo a consigliarle la baropodometria.
La sua scoliosi, a mio parere, non e' responsabile dei suoi disturbi.

La saluto.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve dott. Salis,

sono appena stato alla visita ortopedica da un altro dottore non quello della prima visita, che mi hadetto che le rx che ho fatto, non mi servono e che avendo un piede paitto di II/III° grado, non dovrei correre;

Ma visto che "mi ostino a volerlo fare" e mi ha scritto che " necessito di plantari sintetici su misura per il sostegno nell'arco longitudinale solamente" da usare solo quando vado a correre e mi ha detto di non camminare scalzo.

Quando gli ho chiesto dell'esame baropodometrico mi ha detto che a lui non serve per fare la diagnosi, eventualmente me la può richiedere il tecnico per fare il plantare.

Sinceramente questo secondo dottore non mi ha fatto una grande impressione, anzi...

Cosa ne pensa del fatto che chi ha i piedi piatti non dovrebbe correre?.

Grazie.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gent.le Dott. Sailis,

Quest anno ho ricominciato a correre a fine maggio e con l'utilizzo di scarpe con il controllo dell'iperpronazione ho avuto meno problemi alla caviglia sinistra.

Tuttavia la cosa che mi preoccupa e che mi è venuto uno strano fastidio all'anca sinistra( come al solito la parte sinistra è quella che mi da problemi) in effetti non avverto dolore, ma sento un clack quando cammino e sento lo scatto se mentre cammino appoggio la mano sul lato dell anca, in più sempre alla gamba sinistra avverto un leggero fastidio al ginoccchio nella parte frontale esterna, ma soprattutto l'anca mi preoccupa visto che è la prima volta che mi capita di avere fastidi ad essa.

Sono andato dal mio medico che mi ha detto di fare un rx per le anche per vedere che non sia cambiato nulla e poi mi ha prescritto finalmente l'esame baropodometrico.

Solo una cosa vorrei sapere, essendo celiaco ho effettuato l'anno scorso una moc in cui era evidenziata una osteopenia al limite della osteoporosi ai metameri lombari, potrebbe esserci una correlazione tra i problemi all anca e questa osteopenia?

La ringrazio in anticipo e spero che mi possa rispondere al più presto.

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