20 anni,circa 2 anni fa mi sono operato al ginocchio dx dopo essermi rotto,in una partita di

Salve sono un ragazzo di 20 anni,circa 2 anni fa mi sono operato al ginocchio dx dopo essermi rotto,in una partita di calcio,il legamento crociato anteriore ed il menisco esterno.Dopo 8 mesi di riabilitazione sono tornato a giocare,e devo dire che il ginocchio è tornato praticamente come nuovo,non ho mai più avuto problemi.il 28 agosto di quest'anno ad una gara di motocross,altro sport da me praticato,atterrando da un salto con il piede sx che sbatte violentemente a terra ho sentito un lieve dolore fino ad rendermni conto, solo il giorno dopo,alzandomi dal letto che la cosa era più grave di quanto pensassi,in quanto non riuscivo a piegare il ginocchio,preso qualche antinfiammatori il dolore e rientrato in pochi giorni tanto da iniziare tranquillamente la preparazione di calcio.In principio non sentivo gran dolore ma solo un pò di indolenzimento la sera dopo aver corso molto.Ho continuato la preparazione per circa 15 gg ma una sera,durante una partitella in un cambio di direzione il ginocchio mi ha ceduto senza procurarmi però troppo dolore.(essendomi gia rotto il crociato nel l'altro ginocchio so quanto fa male).A questo punto sono andato dal chirurgo che mi ha operato al ginocchio dx,e dopo aver provato lo scassettamento del ginocchio Sx mi ha detto a mio malgrado che avevo LCA rotto.Dopodiche ho fatto la risonanza magnetica che ha dato il seguente risultato:

ROTULANORMOPOSTA,NORMOALLINEATA,CON SPESSORE PANNO CARTILAGINEO CONSERVATO.VERSAMENTO NELLA BORSA SOVRAROTULEA.NELLA NORMA INSERZIONE DISTALE DEL TENDINE DEL MUSCOLO QUADRICIPITE ED IL LEGAMENTO ROTULEO.MINIMA ALTERAZIONE DI SEGNALE IN CORRISPONDENZA DEL CORPO ADIPOSO DI HOFFA IN ESITI POST TRAUMATICI.ESITI DISTRATTIVI IN CORRISPONDENZA DEL LCA,CHE TUTTAVIA,CONSERVA LA PROPRIA CONTINUITA E POSIZIONE.NELLA NORMA IL LEGAMENTO CROCIATO POSTERIOREED I COLLATERALI.MINIMA ALTERAZIONE DI SEGNALE IN CORRISPONDENZA DI ENTRAMBI I CORNI POSTERIORI DELLE FIBROCARTILAGINI MENISCALI CHE APPAIONO LIEVEMENTE ASSOTTIGLIATI.TALI RISULTANZE SONO COMPATIBILI CON LESIONE GRADO 2 INTRAMENISCALE.RILIEVO SALIENTE è LA PRESENZA DI EDEMA SPONGIOSA IN CORRISPONDENZA DEL TERZO MEDIO DEL CONDILIO FEMORALE LATERALE CON ALTERAZIONE DI CIRCA 4 MM DEL PANNO CONDRALE RIFERIBILE A CONDROPATIA DI 3° GRADO.NELLA NORMA DI SEGNALE DELLE RESTANTI PORZIONI OSEE.

quando sono tornato dal chirurgo con il risultato in mano,non mi ha convinto molto,dicendomi che in effetti L' LCA è lesionato solo in parte e che se avrei aspettato una decina di mesi forse si sarebbe cicatrizzato da solo tornado come nuovo,nel frattempo avrei dovuto fare molta palestra.Avendo 20 anni preferirei operarmi se ce nè bisogno ed evitare attese lunghissime che poi potrebbero rivelarsi inutili....comunque sono passati 3 mesi,nei quali sto facendo tanta palestra,ma la situazione non migliora non riesco a piegarmi sul ginocchio perche sento un forte dolore nella parte esterna e la sera dopo la palestra ho un forte indolenzimento AIUTATEMI Cosa devo fare?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, verosimilmente il trauma atterrando dal salto ha provocato una specie di ammaccatura nell'osso, che poi la RM ha evidenziato, un pò come quando una mela cade in terra, non si rompe la buccia ma si ammacca dentro. Anche l'evoluzione dei giorni e mesi successivi può essere compatibile con un edema della spongiosa con lesione condrale. Forse sarebbe indicata una nuova RM per valutare l'evoluzione del caso, ma solo da una visita diretta ci si può permettere di dare consigli, come solo da una visita si può valutare se il crociato "tiene" o no, indipendentemente da quello che dice la RM. Un crociato può essere continuo alla RM ma non più valido. Le consiglio quindi una nuova visita ortopedica. Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Utente
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Grazie mille per il tempo che mi ha cortesemente dedicato,A breve affrontero una nuova visita ortopedica.Cordiali saluti
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Mi scusi ancora Dr Nucci,ma nel caso che il crociato non sia rotto ma non più valido,in genere quale è la procedura da affrontare?...Conviene operarmi?..Grazie ancora cordiali saluti
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Se il crociato, anche se continuo, non tiene, e ci sono cedimenti articolari, conviene sottoporsi ad un intervento di ricostruzione. Ripeto però che non sembrano i classici sintomi causati dal crociato, ma più quelli da sofferenza della cartilagine. Cordiali saluti.
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Le chiedo questo perchè il medico che mi ha visitato nonchè operato all'altro ginocchio,dice che la lassita del ginocchio è di fatto come se fosse rotto il crociato..tant'è che prima della RM mi aveva diagniosticato al 105% la rottura di esso.una volta portato la risonanza mi ha detto che non importa molto quello che si vede su di essa perche attualmente il crociato è come se fosse rotto..tutto questo mel'ha detto continuando a "scassettarmi"il ginocchio poi mi ha consigliato 18 mesi di palestra senza attivita sportive come calcio e moto,dicendomi che in casi analoghi al mio,il crociato è tornato come nuovo...Onestamente non sapevo che il crociato ant.si riformasse....Adesso aspetto la visita che ho il 1 dicembre e sento quello che mi dice,altrimenti cambio medico...Onestamente preferirei operarmi subito ed affrontare 6/7 mesi di riabilitazione anzichè 18!! se tutto ciò fosse vero...Grazie mille è veramente molto disponibile!
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
C'è da dire che un ortopedico tende a fidarsi di più delle proprie mani che della risonanza, e di solito fa bene. Infatti a volte alla risonanza il crociato sembra continuo, e magari lo è, ma poi è troppo allungato e non tiene più. Quindi ci si deve fidare delle mani dell'ortopedico. Tornerei dal suo ortopedico per il semplice fatto che nonostante il tempo che passa lei avverte dolore e non riesce a piegare il ginocchio, come ci ha detto, quindi magari qualcosa non sta funzionando a dovere, e serve una visita di controllo per vedere cosa fare. Voglio precisare infine che tutte queste mie parole sono supposizioni, limitate dal fatto che siamo in un consulto on-line, e devono essere prese come tali. Solo il suo ortopedico può dire come stanno veramente le cose. Cordiali saluti.
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Salve dr Nucci,Proprio venerdi 21 gennaio sono stato operato al ginocchio in questione,il chirurgo prima dell'operazione ha voluto che io facessi il test isocinetico(che ha dato risultati praticamente perfetti come l'altra gamba) ed una nuova RM pochi giorni prima dell'intervento.Dopo avere analizzato sia il test che l' RM mi ha telefonato il giorno prima dell'intervento dicendomi che preferiva operare prima in artroscopia per controllare la vera entita del danno perche L' LCA continua ad essere continuo e nella sua posizione,dopodiche prendere una decisione.Questo è quello che mi è stato fatto: rimozione di una parte di menisco esterno ed microlesioni a livello dell'attacco femorale del crociato anteriore per stimolare il sanguinamento e fare fuoriuscire dal midollo osseo delle cellule staminali che andranno a cicatrizzare la piccola lesione del LCA. Adesso dovro fare 6 mesi di riabilitazione prima di tornare all'attivita sportiva perche mi ha detto che la cicatrizzazione è molto lenta,mi è stato anche detto che starò bene molto prima di una normale ricostruzione perche l'intervento è stato molto più leggero ma comunque la riabilitazione deve essere lunga per dare modo al crociato di fortificarsi perfettamente! Mi ha anche assicurato che è stato molto meglio cosi perche alla fine avrò un lca praticamente come nuovo senza aver toccato alcuna parte della gamba.Io però continuo a leggere su internet che LCA non cicatrizza assolutamente perche privo di vascoli quindi ho un pò di paura che dopo poco tempo il Crociato faccia di nuoo Crack!!...cosa nè pensa lei?..grazie in anticipo per la sua pazienza!
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, non è un intervento che pratico e quindi non voglio dare giudizi. Per quello che penso, quello delle cellule staminali e della riparazione dei ligamenti tramite queste tecniche è un campo non ben dimostrato. Cordiali saluti.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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