Lombosciatalgia

Dopo dolori di schiena sempre più frequenti circa 2 anni fa mi si consigliava una rmn colonna lombare : modesta salienza disco-anulare a l2-l3 ed L4-L5. A L5-S1 fenomeni spondilosici co parziale disidrosi del disco ed ernia discale postero-paramediana dx, senza significative impronte sul sacco durale. Consiglio ortopedico: terapie fisiche e antidolorifici. Si sono alternati periodi con poco dolore ad altri molto dolorosi. Oggi , ma già da circa un mese, dolore continuo osso sacrale dx accompagnato da dolore sopportabile gamba dx e formicolio piede sia in piedi che disteso tale da non riuscire quasi a dormire.Avendo subito circa 3 anni fa una ricostruzione totale del tendine di achille gamba dx dopo rottura con gamba e piede ingessati per 3 mesi, ho fatto 2 anni fa un ecocolordopplergrafia arti inferiori, venosa : DX la crosse si presenta pervia e con valvole continenti,la grande safena pervia e con valvole continenti,la vena grande safena di gamba si presenta incontinente dopo compressione distale. CHIEDO e spero in una vostra risposta ringraziando in ogni caso: questi miei dolori sempre più forti di oggi sono da attribuire al problema lombare o a quello venoso conseguenza forse di un trombo avuto dopo gesso? Cosa mi consiglia? Grazie .
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gnetile utente,
premesso che senzapoter visitare e' molto difficile dare consigli e soluzioni cosi' come fare interpretazioni sulla base di sintomi riferiti proviamo a rispondere.
L'ipotesi del trombo e' poco probabile dal momento che esso provoca dolori molto intensi e disturba la deambulazione. Il rischio di trombosi si associa alla immobilita' in gesso ed a distanza di tempo, come nel suo caso, il rischio e' paragonabile a quello della popolazione con una lieve insufficienza venosa.
Quanto alla provenienza dei sintomi sarei portato a pensare che essi dipendano piu' dalla colonna vertebrale che dalla insufficienza venosa.
Appare pero' essenziale una conferma attraverso una visita clinica specifica.
Cordiali saluti.