Modica disomogeneità inserzione prossimale dei mm adduttori della coscia destra con sottile falda fl

In seguito a diagnosi di ernia inguinale bilaterale con maggiore evidenza a sinistra, sono stato sottoposto ad intervento per punta di ernia inguinale a destra il 5.3.2011 perchè lamentavo maggiori fastidi da quel lato. Gli stessi fastidi, anche dopo l'intervento, si sono riproposti. Mi sono recato pertanto dal medico che mi ha operato che non ha riscontrato problemi ralativi a postumi per l'intervento per cui i fastidi potevano essere riferiti ad infiammazioni tendinee del muscolo per cui i fastidi a livello inguinale.
Da precedente accertamento del 21.10.2010 ho recuperato la diagnosi in oggetto per cui gradirei sapere se le difficoltà che riscontro in posizione eretta, camminando, nella parte inguinale e che si estende all'interno della parte alta della coscia ,possono essere una conseguenza. Rappresento che fin a quando ho fatto solo piscina, per mantenere una condizione fisica che mi possa ancora consentire di giocare a tennis, non ho avuto grosse difficoltà nell'articolazione delle gambe..Il 21.4 sarò sottoposto ad intervento di prostatectomia con tempi di inattività. Potranno questi tempi essere di aiuto per una ripresa delle condizioni, attualmente precarie ,dell'articolazione della coscia? Grazie per il cortese riscontro