Frattura clavicola
Gentili Dottori, il 19 agosto scorso sono caduto dalla bicicletta ed ho riportato la frattura della clavicola destra al III medio con disassamento dei monconi. Ho portato il bendaggio a 8 per 38 giorni ed oggi, dopo la rimozione del bendaggio, mi hanno rifatto i rx con il seguente esito:" Esiti di frattura nota. Lieve disassamento dei monconi. Scarsa la formazione di callo osseo.".
Mi hanno rimesso il bendaggio a 8 da portare per altri 25 giorni dicendo che poi rifaranno i rx e la visita. Vorrei sapere se è la prassi normale o se ci sono alternative per il mio caso.
Preciso che continuo a sentire i due monconi muoversi con i relativi dolori.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e spero in una Vostra cortese risposta.
Mi hanno rimesso il bendaggio a 8 da portare per altri 25 giorni dicendo che poi rifaranno i rx e la visita. Vorrei sapere se è la prassi normale o se ci sono alternative per il mio caso.
Preciso che continuo a sentire i due monconi muoversi con i relativi dolori.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e spero in una Vostra cortese risposta.
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Spesso vi è un ritardo di consolidazione della frattura, e quindi è corretto continuare con il bendaggio " tirante ad otto " .Dopo si valuterà la radiografia e senz'altro dovrebbe avere una migliore e forse completa consolidazione della frattura, con la formazione di un sufficiente callo osseo.
Qualora dovesse persistere questo ritardo di consolidazione è consigliabile eseguire dei cicli di magnetoterapia ( 3 mesi almeno di 7-8 ore a seduta da eseguire al domicilio e nelle ore notturne ovviamente) . Se invece dovesse verificarsi una pseudoartrosi, ovvero una mancata consolidazione della frattura, a distanza di 8/9 mesi dall'evento traumatico, e ci fosse dolore persistente o frequente allora potrebbe essere valutata l'ipotesi di un intervento chirugico.
Cordiali saluti
Qualora dovesse persistere questo ritardo di consolidazione è consigliabile eseguire dei cicli di magnetoterapia ( 3 mesi almeno di 7-8 ore a seduta da eseguire al domicilio e nelle ore notturne ovviamente) . Se invece dovesse verificarsi una pseudoartrosi, ovvero una mancata consolidazione della frattura, a distanza di 8/9 mesi dall'evento traumatico, e ci fosse dolore persistente o frequente allora potrebbe essere valutata l'ipotesi di un intervento chirugico.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 26/09/2011.
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