Metatrso
Dopo aver subito un incidente precisamente il 3 giugno dopo varie visite e RM e terapie mi ritrovo ancora con il dolore quando cammino a piede nudo e soprattutto al mattino appena appoggio il piede per terra..
i risultati della RM sono questi:
Minima reazione capsulo sinoviale in corrispondenza dell'art.ne tibio-astragalica.
Edema intraspongioso della base del V, Iv e III metatarso e del III medio del I metatarso: esiti traumatici (fratture?).
Edema post-traumatico dell'astragalo, del cuneiforme mediale, del cuboide.
Le terapie fatte fin'ora sono state:
Magnetoterapia per 1 mese insieme a Fortilaser per 40 gg sostituito negli ultimi 30 giorni con Temex.
3 fiale di Nerixia somministrate endovena
Dopo tutto questo il dolore persiste come scritto in precedenza
Come devo comportarmi?
i risultati della RM sono questi:
Minima reazione capsulo sinoviale in corrispondenza dell'art.ne tibio-astragalica.
Edema intraspongioso della base del V, Iv e III metatarso e del III medio del I metatarso: esiti traumatici (fratture?).
Edema post-traumatico dell'astragalo, del cuneiforme mediale, del cuboide.
Le terapie fatte fin'ora sono state:
Magnetoterapia per 1 mese insieme a Fortilaser per 40 gg sostituito negli ultimi 30 giorni con Temex.
3 fiale di Nerixia somministrate endovena
Dopo tutto questo il dolore persiste come scritto in precedenza
Come devo comportarmi?
[#1]
Dr. Massimo Agelao
Ortopedico
37 2
Dalla sua descrizione dovrebbe trattarsi di metatarsalgia post traumatica. Non ho capito se la rmn e' recente oppure no.
Comunque, fermo restando che la valutazione clinica specialistica ortopedica e' la soluzione migliore, la informo che esistono plantari ortopedici che consentono di "scaricare" le zone dolenti del piede .
Si faccia valutare di nuovo dal suo specialista ortopedico
Comunque, fermo restando che la valutazione clinica specialistica ortopedica e' la soluzione migliore, la informo che esistono plantari ortopedici che consentono di "scaricare" le zone dolenti del piede .
Si faccia valutare di nuovo dal suo specialista ortopedico
Dr. Massimo Agelao
[#2]
dopo
Ex utente
La RM descritta è del 18/07/11
Ne ho fatta un'altra proprio pochi giorni fa esattamente il 5/11/11 il risultato è questo:
Rispetto ai precedenti esami persiste discreto edema diffuso del II metatarsale dalla base alla testa, con sfumato iposegnale segmentario al III diafisario prossimale (esiti traumatici in evoluzione osteodistrodica?) e in minor misura alla base del IV metatarsale.
Qual'è la miglior cura da fare e anche la più rapida per riprendere l'attività sportiva al 100% ?
Ne ho fatta un'altra proprio pochi giorni fa esattamente il 5/11/11 il risultato è questo:
Rispetto ai precedenti esami persiste discreto edema diffuso del II metatarsale dalla base alla testa, con sfumato iposegnale segmentario al III diafisario prossimale (esiti traumatici in evoluzione osteodistrodica?) e in minor misura alla base del IV metatarsale.
Qual'è la miglior cura da fare e anche la più rapida per riprendere l'attività sportiva al 100% ?
[#3]
Dr. Massimo Agelao
Ortopedico
37 2
E' difficile basarsi solo sulla lettura di un referto per suggerire la cura piu'idonea, peraltro secondo linee guida del sito non e ' possibile darle. Consulti il suo ortopedico di fiducia, penso sia la scelta più giusta e s apra sicuramente indirizzarla verso il miglior trattamento e verso un rapido recupero. Saluti ed in bocca al lupo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 07/11/2011.
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