Frattura malleolo peroneale sx

Buongiorno,
in data 06/12 per una banale caduta dalle scale, ho fratturato il malleolo peroneale sx. Capendo subito che si trattava di una frattura (nella caduta ho sentito l'osso rompersi) sono stato subito accompagnato al ps dove mi è stata diagnosticata la frattura con necessità di intervento per inserimento di vite e placca. Il medico che mi ha visitato al pronto soccorso aveva indicato anche il possibile interessamento dei legamenti, cosa che invece è stata esclusa dal chirurgo semplicemente toccandomi il piede...E' normale?? A causa del piede troppo gonfio e lentezza dello stesso nello sgonfiarsi sono stato operato solo in data 19/12. Il giorno seguente mi è stato applicato apparecchio gessato da portare fino al 24/01 e poi successivo intervento per togliere la vite al 07/02. Volevo chiedere, in quanto tempo potrò tornare ad avere il carico completo ed essere perfettamente autonomo? (camminare, guidare, etc).
Un'altra informazione, ho il piede in scarico praticamente sempre (sono nel letto 24h su 24), se volessi alzarmi e uscire (ovviamente con stampelle e senza assolutamente poggiare il piede) per quanto tempo posso stare con il piede non in carico?
Ringrazio anticipatamente e colgo l'occasione per porgere Distinti Saluti
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Purtroppo è ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE tramite consulto on-line rispondere alle domande che ci pone.
Ogni frattura è diversa, ogni intervento è diverso, e tra l'altro se deve rimuovere una vite così presto c'è stata probabilmente una lesione della sindesmosi tibioperoneale distale, che complica le cose.
Ed anche il sovrappeso complica non poco tutta la questione.
Dovrebbe fare tutte le domande a chi l'ha operata, che conosce il quadro e può risponderle con certezza.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore, si dovrebbe valutare la radiografia con il tipo di frattura da lei riportata, la radiografia dopo l'intervento chirurgico di osteosintesi del malleolo, per dare risposte e consigli validi al 100% e dire ogni cosa a ragion veduta.
E' normale e corretto come è stato lei seguito dai colleghi ortopedici, è nella norma che ci sia tumefazione post traumatica e si attenda qualche giorno prima del trattamento chirugico, per una riduzione della infiammazione dei tessuti molli e per una detumefazione della parte traumatizzata.
Non deve caricare, ossia mettere il piede al suolo, se non quando le sarà prescritto dagli ortopedici, dopo che avranno valutato la radiografia di controllo ai due mesi almeno dall'intervento chirurgico.
Certamente non è mai stabilito o fisso il tempo di guarigione clinica di una frattura; dipende da tanti, tantissimi fattori variabili e diversi il tempo di completa guarigione di ogni frattura e del completo ripristino funzionale dell'articolazione e del segmento corporeo interessato, ma in media nel caso specifico dai 3 ai 4 mesi, se tutto procede bene e se tutto è stato ben eseguito, si potrebbe parlare di guarigione clinica.
Distinti saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno egregi dottori,
vi ringrazio della celere e accurata risposta.
Questa mattina, dopo aver consultato l'ortopedico che mi ha seguito sin dall'inizio e che ringrazio per la meravigliosa disponibilità e gentilezza, mi sono recato in sala gessi per verificare alcuni dolori che avevo da giorni. Alla rimozione del gesso, il medico ha constato che si era formata una vescica estesa proprio sopra il taglio dell'intervento. Oltremodo, dopo aver rimosso la suddetta vescica, il dottore ha verificato il corretto e quasi completo sgonfiamento del piede. Visto anche che il taglio si è quasi rimarginato mi sono stati rimossi anche i punti di sutura.
Mi è stato applicato un gesso molto più leggero in resina e confermate le successive date già previste per la rimozione dello stesso e, 2 settimane dopo, l'intervento per la rimozione della vite.
Volevo anche chiedere alla cortesia vostra, il ricovero per la rimozione della vite, è in day ospidal? Successivamente all'intervento quando posso tornare a mettere il piede a terra e iniziare a carico leggero?
Grazie per la vostra disponibilità e cortesia
Distinti Saluti
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, le devo ancora rispondere che tutto dipende dal tipo di intervento, di frattura, di decorso della guarigione... E molti altri fattori. Chieda quindi al suo ortopedico. Saluti cordiali.