Sublussazione posteriore spalla

buonasera,sono un ragazzo di 24 anni sportivo, vi spiego brevemente la situazione all'età di 10 ho avuto una frattura scomposta della testa dell'omero e dopo l'intervento di stabilizzazione mediante dei chiodi rimovibili l'osso si è risaldato correttamente con una piccola calcificazione,all'età di 18 anni per un trauma ho avuto alla stessa spalla una sublussazione anteriore con ovviamente una lassità legamentosa,(capsula dell'omero ampia)che poi è diventata abituale a questo punto sono intervenuti chirurgicamente a cielo aperto accorciandomi i legamenti anteriori (oblique capsular shift) anteriormente la spalla non si sublussa più,ma adesso che ho 24 anni a causa di una caduta o per cause naturali mi si sublussa posteriormente,in pratica si sposta all'interno quando tengo il braccio teso parallelo all'orecchio e ruoto verso l'esterno o quando lo tengo con il gomito a90 gradi e lo ruoto sempre verso l'esterno,ho provato con la palestra e faccio sempre esercizi per la cuffia dei rotatori ma credo che la cosa non servi a renderla stabile in caso di piccoli traumi.S'ho che le sublussazioni posteriori sono molto rare e il recupero post chirurgia molto più lungo rispetto a una operazione per una sublussazione anteriore, voi dottori cosa potete consigliarmi?? ho sempre fatto arti marziali quindi la mobilità del braccio è fondamentale per me dato che sono anche istruttore ed è il mio lavoro. è una situazione complicata e non semplice da affrontare dato che mi hanno già accorciato i legamenti e non so se operandomi ancora possono assicurarmi una completa stabilità del braccio anche se il mio desiderio è proprio quello di riutilizzarlo in modo normale visto che conosco persone che sono tornate a praticare paradossalmente il tennis o la pallavolo senza problemi, invece io pur stando attento dopo la prima operazione ho riscontrato dei problemi.vi ringrazio per la cortese attenzione.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Caro amico,
stante a quanto scritto, debbo ritenere che l'anatomia della sua spalla è alquanto modificata dopo gli interventi che ha subito.
Sotto il profilo clinico e anche come possibile indicazione terapeutica, è molto importante effettuare una serie di test clinici coadiuvati anche da indagini specifiche iconografiche (TC, RM, RM con contrasto, ecc.).
Il mio consiglio è quello di consultare il Chirurgo della Spalla e seguire quanto questi le consiglierà.
A Milano c'è l' Istituto Humanitas; qui c'è la Divisione di Chirurgia della spalla diretta dal collega Alex Castagna (ottimo chirurgo). Chieda un consulto presso questa sede.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net