Frattura del v metatarso
Gentili dottori di Medicitalia,
la notte di Capodanno mi sono procurato una frattura del V° metatarso. Il 3 gennaio mi sono recato in ospedale dove mi è stato fatto un gesso, che ho rimosso proprio questa mattina.
L'ortopedico, seppure abbia visto dalle rx che l'osso non si è ancora pienamente risaldato, non ha ritenuto opportuno porre un tutore. Oltre a 6 ore di magnetoterapia al giorno per circa 20 giorni mi è stato comunque proibito di fare peso sul piede, se non per appoggiarlo lievemente a terra e dovrò dunque continuare ad utilizzare le stampelle per camminare. Quello che mi chiedo è:
-E' normale che dopo un mese di gesso ed utlizzando la magneto terapia almeno un'ora al giorno, la frattura ancora non sia guarita?
-Il fatto di non poter appoggiare il piede per riabilitarlo un po' è una semplce misura di accortezza oppure è effettivamente rischioso provare a fare piccole pressioni?
-Svolgo da mesi attività culturistica in palestra, per quanto tempo ritenete (dopo la guarigione della frattura) che non possa svolgere gli esercizi o comunque attività fisica in generale? Nemmeno allenare i gruppi muscolari superiori?
Grazie dell'attenzione
Saluti
la notte di Capodanno mi sono procurato una frattura del V° metatarso. Il 3 gennaio mi sono recato in ospedale dove mi è stato fatto un gesso, che ho rimosso proprio questa mattina.
L'ortopedico, seppure abbia visto dalle rx che l'osso non si è ancora pienamente risaldato, non ha ritenuto opportuno porre un tutore. Oltre a 6 ore di magnetoterapia al giorno per circa 20 giorni mi è stato comunque proibito di fare peso sul piede, se non per appoggiarlo lievemente a terra e dovrò dunque continuare ad utilizzare le stampelle per camminare. Quello che mi chiedo è:
-E' normale che dopo un mese di gesso ed utlizzando la magneto terapia almeno un'ora al giorno, la frattura ancora non sia guarita?
-Il fatto di non poter appoggiare il piede per riabilitarlo un po' è una semplce misura di accortezza oppure è effettivamente rischioso provare a fare piccole pressioni?
-Svolgo da mesi attività culturistica in palestra, per quanto tempo ritenete (dopo la guarigione della frattura) che non possa svolgere gli esercizi o comunque attività fisica in generale? Nemmeno allenare i gruppi muscolari superiori?
Grazie dell'attenzione
Saluti
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Dr. Diego Esposito
Ortopedico, Chirurgo della mano
101 4
Rspondo sinteticamente ai suoi quesiti :
1- é possibile che la fattura non sia anora del tutto callificata . Generalmente le ossa metatarsali fratturate appaiono completamente guarite , almeno dal punto di vista radiografico , nellarco dei 2-3 mesi .
2- Non ritengo pericoloso concedere a quaranta giorni dal trauma un carico "sfiorante" sul piede in trattamento , anche se spesso è buona norma limitare al massimo questa concessione , data l'eccessiva intraprendenza di alcuni pazienti .
3- Nel suo caso specifico limiterei , a scanso di errori , l'attività in palestra per altre tre settimane .
1- é possibile che la fattura non sia anora del tutto callificata . Generalmente le ossa metatarsali fratturate appaiono completamente guarite , almeno dal punto di vista radiografico , nellarco dei 2-3 mesi .
2- Non ritengo pericoloso concedere a quaranta giorni dal trauma un carico "sfiorante" sul piede in trattamento , anche se spesso è buona norma limitare al massimo questa concessione , data l'eccessiva intraprendenza di alcuni pazienti .
3- Nel suo caso specifico limiterei , a scanso di errori , l'attività in palestra per altre tre settimane .
Dr. DIEGO ESPOSITO
specialista in ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
CHIRURGIA ARTROSCOPICA SPALLA E GINOCCHIO
CHIRURGIA DELLA MANO
[#3]
dopo
Ex utente
Il mio fisioterapista di fiducia ha ritenuto opportuno consigliarmi di iniziare a poggiare il piede leggermente e camminarci, senza caricarvi troppo peso (l'ortopedico aveva parlato solamente di carico sfiorante sconsigliando ancora di camminarci). Inoltre mi sta operando dei trattamenti per riattivare la circolazione e il movimento del piede, e in più mi ha prescritto una serie di esercizi per ridare tono ai muscoli della gamba ma soprattutto alle articolazioni del piede in questione, poichè mi ha detto che la circolazione sanguigna aiuta la ricalcificazione dell'osso.
Tuttavia l'ortopedico nell'ultima visita non ha in alcun modo menzionato, oltre alla magneto terapia, dei trattamenti di fisioterapia. Sto sbagliando a seguire i consigli del fisioterapista oppure è giusto iniziare dopo più di 30 giorni degli esercizi di riabilitazione?
Quando svolgo con elastico alcune torsioni della pianta provo ancora del fastidio in quella zona...devo fermare tutto oppure ritenete che questo dolore sia dovuto al fatto che quella parte è stata per lungo tempo bloccata all'interno del gesso?
Tuttavia l'ortopedico nell'ultima visita non ha in alcun modo menzionato, oltre alla magneto terapia, dei trattamenti di fisioterapia. Sto sbagliando a seguire i consigli del fisioterapista oppure è giusto iniziare dopo più di 30 giorni degli esercizi di riabilitazione?
Quando svolgo con elastico alcune torsioni della pianta provo ancora del fastidio in quella zona...devo fermare tutto oppure ritenete che questo dolore sia dovuto al fatto che quella parte è stata per lungo tempo bloccata all'interno del gesso?
[#4]
Dr. Diego Esposito
Ortopedico, Chirurgo della mano
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Segua i consigli del suo fisioterapista , mi sembrano appropriati, non sempre l'ortopedico riesce a consigliare nei dettagli , la riabilitazione o il programma di recupero ottimale per il paziente , ecco perchè ritengo , almeno a titolo personale , molto importante la collaborazione diretta e costante tra chirurgo e riabilitatore ...
[#5]
dopo
Ex utente
Grazie dottore, sto seguendo il percorso di riabilitazione grazie ai massaggi del fisioterapista e a molti esercizi quotidiani per tonificare il piede e la gamba. Inizio a poggiare e camminare con il piede a terra seppure ancora con l'aiuto delle stampelle ma quando tocco la parte interessata con la mano sento ancora dolore. E' normale oppure devo fare più attenzione?
Dovrò attendere il 22 febbraio per la prossima visita ortopedica: ritiene che fra una settimana potrò iniziare a guidare la mia macchina utilizzando normalmente la frizione oppure è opportuno essere pazienti ed attendere la decisione dell'ortopedico?
Grazie
Dovrò attendere il 22 febbraio per la prossima visita ortopedica: ritiene che fra una settimana potrò iniziare a guidare la mia macchina utilizzando normalmente la frizione oppure è opportuno essere pazienti ed attendere la decisione dell'ortopedico?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.4k visite dal 03/02/2012.
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