Lussazione tibio-tarsica caviglia dx

Salve a tutti. Innanzitutto vi ringrazio dell'attenzione data. Volevo chiedere quale terapia sarebbe più adatta per una lussazione tibio-tarsica avvenuta dopo una brusca caduta durante una partita di calcio.

Infatti dopo la riduzione al Pronto Soccorso sono stato costretto ad indossare uno stivaletto gessato per 4 settimane; dopo ciò ho seguito un programma di allenamento riabilitativo durato 4 settimane.

Nonostante ciò continuo ancora ad avere leggeri dolori al piede e la caviglia è ancora gonfia (probabilmente per l'ematoma). Vorrei chiederVi quindi se potrei tornare all'attività calcistica nonostante l'infortunio e se devo seguire un'altra terapia(se si quale)o se sarebbe necessario un'intervento chirurgico(se si quale).

Inoltre quando potrebbe durare il gonfiore della caviglia e se esiste un metodo per accelerare il processo di sgonfiamento?
In attesa di una Vostra risposta. Grazie
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. giovane, tutte queste domande hanno una risposta chiara ed esaustiva, solamente dopo un attento ed approfondito consulto clinico ortopedico, dopo una valutazione delle radiografie e della rmn della sua caviglia.
Ne aprli con i colleghi ortopedici che lo hanno curato, di rivolga anche ad un medico specialista Fisiatra per la riabilitazione del collo piede.
Saranno loro a stilare un completo programma terapeutico e dare l'ok, dopo ripetuti controlli clinici e radiografici, per la ripresa dell'attività sportiva.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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dopo
Utente
Utente
Egr. Dr.Caruso
La ringrazio per l'attenzione che mi è stata data. Comunque ho effettuato un esame radiografico purtroppo l'ematoma presente sulla caviglia ha reso l'esame inutile.
Grazie ancora per la risposta.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Salve,
Dopo quasi sei mesi dall'infortunio mi sono sottoposto ad una risonanza magnetica alla caviglia che ha evidenziato "un ispessimento del legamento peroneo-astragalico dovuto all'impatto". Ho mostrato l'esito all'ortopedico del mio ospedale e mi ha riferito che la caviglia sta bene e tutto tornerà alla normalità senza dover ricorrere ad alcun intervento, ma non è stato chiaro sui tempi di recupero. In riguardo vorrei chiederVi se dopo tale esito sia possibile evincere un lasso di tempo di recupero e se veramente il legamento dopo l'ispessimento tornerà come prima e potrò tornare a praticare sport come calcio e pallavolo.
In attesa di una Vostra risposta,
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti.