Gonalgia
Buongiorno, ho quasi 51 anni e 2 volte la settimana vado in palestra, giocando anche a pallavolo. Da qualche tempo avvertivo accentuati dolori alle ginocchia per cui mi sono sottoposto a risonanza con i seguenti esiti:
"rm ginocchio dx (senza contrasto)
Non si rilevano alterazioni edematose ossee a carico dei segmenti scheletrici in esame. Evidenti alterazioni di segnale e spessore del tendine rotuleo in rapporto ad impegno flogistico di grado significativo con edema che prevale nel tratto inserzionale prossimale , versamento ed edema dei tessuti molli periferici; reperto da valutare in ambito ortopedico e da ricontrollare a distanza con indagine ecografica mirata comparativa. Impegno condropatico femoro-rotuleo con prevalenza sul versante rotuleo, distensione del recesso retrorotuleo; minima entesite inserzionale quadricipitale . Continui i legamenti crociati con aspetto assottigliato dell’anteriore in rapporto a presumibili alterazioni esitali distrattive, regolari i collaterali. Non distesa la borsa dei tendini gastrocnemio semimembranoso. Spessore delle fibrocartilagini meniscali che risulta conservato con alterato segnale per meniscosi del corno posteriore del menisco mediale cui si associa minimo interessamento murale, irregolarita’ del guscio capsulare.
Rm ginocchio sx (senza contrasto)
Rispetto al ginocchio controlaterale risulta maggiore l’impegno flogistico del tendine rotuleo, soprattutto del tratto inserzionale prossimale, sede di maggiore spessore ed edema peri ed intra tendineo; reperto sempre da controllare a distanza con indagine ecografica. La rotula risulta in sede con simmetrico impegno condropatico, modesta distensione del recesso retrorotuleo ed entesite inserzionale quadricipitale . Continui i legamenti crociati con alterato segnale per possibili fenomeni distrattivi dell’anteriore. Versamento periferico. Lievemente deteso il collaterale mediale con versamento periferico al tratto intra capsulare del tendine popliteo. Spessore delle fibrocartilagini meniscali conservato con simmetriche manifestazioni di meniscosi del corno posteriore del menisco mediale cui si associa irregolarita’ del guscio capsulare."
il cup mi ha fissato l'appuntamento con l'ortopedico per il 20 agosto. Intanto cosa mi consiglia di fare? Tale diagnosi e' compatibile con i valori alterati di ldh cui tratta un precedente consulto? Grazie per la risposta.
"rm ginocchio dx (senza contrasto)
Non si rilevano alterazioni edematose ossee a carico dei segmenti scheletrici in esame. Evidenti alterazioni di segnale e spessore del tendine rotuleo in rapporto ad impegno flogistico di grado significativo con edema che prevale nel tratto inserzionale prossimale , versamento ed edema dei tessuti molli periferici; reperto da valutare in ambito ortopedico e da ricontrollare a distanza con indagine ecografica mirata comparativa. Impegno condropatico femoro-rotuleo con prevalenza sul versante rotuleo, distensione del recesso retrorotuleo; minima entesite inserzionale quadricipitale . Continui i legamenti crociati con aspetto assottigliato dell’anteriore in rapporto a presumibili alterazioni esitali distrattive, regolari i collaterali. Non distesa la borsa dei tendini gastrocnemio semimembranoso. Spessore delle fibrocartilagini meniscali che risulta conservato con alterato segnale per meniscosi del corno posteriore del menisco mediale cui si associa minimo interessamento murale, irregolarita’ del guscio capsulare.
Rm ginocchio sx (senza contrasto)
Rispetto al ginocchio controlaterale risulta maggiore l’impegno flogistico del tendine rotuleo, soprattutto del tratto inserzionale prossimale, sede di maggiore spessore ed edema peri ed intra tendineo; reperto sempre da controllare a distanza con indagine ecografica. La rotula risulta in sede con simmetrico impegno condropatico, modesta distensione del recesso retrorotuleo ed entesite inserzionale quadricipitale . Continui i legamenti crociati con alterato segnale per possibili fenomeni distrattivi dell’anteriore. Versamento periferico. Lievemente deteso il collaterale mediale con versamento periferico al tratto intra capsulare del tendine popliteo. Spessore delle fibrocartilagini meniscali conservato con simmetriche manifestazioni di meniscosi del corno posteriore del menisco mediale cui si associa irregolarita’ del guscio capsulare."
il cup mi ha fissato l'appuntamento con l'ortopedico per il 20 agosto. Intanto cosa mi consiglia di fare? Tale diagnosi e' compatibile con i valori alterati di ldh cui tratta un precedente consulto? Grazie per la risposta.
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.4k 122
Gentile utente,
non mi pare correlabile un aumento delle LDH con una tendinite bilaterale del rotuleo.
Credo che, mentre aspetta la visita, dovrebbe stare a riposo da sport, perché, almeno per quanto riguarda la risposta delle Risonanze, sembra che l'infiammazione (e forse l'invecchiamento precoce) dei tendini sia di una certa importanza.
Cordiali saluti.
non mi pare correlabile un aumento delle LDH con una tendinite bilaterale del rotuleo.
Credo che, mentre aspetta la visita, dovrebbe stare a riposo da sport, perché, almeno per quanto riguarda la risposta delle Risonanze, sembra che l'infiammazione (e forse l'invecchiamento precoce) dei tendini sia di una certa importanza.
Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
dopo
Utente
SALVE, DA LUGLIO HO FATTO 3 VISITE DA 3 DIFFERENTI ORTOPEDICI E SONO SINCERAMENTE INTERDETTO SUL DA FARSI IN QUANTO:
- IL PRIMO MI HA PRESCRITTO TERAPIA CON REUMILASE PER 3 MESI, TERAPIA INFILTRATIVA CON ACIDO JALURONICO TIPO JONEXA 1 FIALA OGNI 6-9 MESI, LASERTERAPIA PER INIZIALE TENDINITE SULLA ZAMPA D'OCA;
- IL SECONDO LASERTERAPIA, TECARTERAPIA E RIVEDERSI TRA 2 MESI;
- IL TERZO MI HA PRESCRITTO DICLOREUM 1 VOLTA AL GIORNO, L'INTEGRATORE AUXIN C E DI FARE UN'ARTROSCOPIA PERCHE' E' IL MODO MIGLIORE PER VEDERE IL PROBLEMA ED INTERVENIRE IN VIA RISOLUTIVA.
SOLO SU UNA COSA ERANO TUTTI D'ACCORDO: SOLO NUOTO, CYCLETTE O BICI.
GRAZIE PER LA RISPOSTA.
- IL PRIMO MI HA PRESCRITTO TERAPIA CON REUMILASE PER 3 MESI, TERAPIA INFILTRATIVA CON ACIDO JALURONICO TIPO JONEXA 1 FIALA OGNI 6-9 MESI, LASERTERAPIA PER INIZIALE TENDINITE SULLA ZAMPA D'OCA;
- IL SECONDO LASERTERAPIA, TECARTERAPIA E RIVEDERSI TRA 2 MESI;
- IL TERZO MI HA PRESCRITTO DICLOREUM 1 VOLTA AL GIORNO, L'INTEGRATORE AUXIN C E DI FARE UN'ARTROSCOPIA PERCHE' E' IL MODO MIGLIORE PER VEDERE IL PROBLEMA ED INTERVENIRE IN VIA RISOLUTIVA.
SOLO SU UNA COSA ERANO TUTTI D'ACCORDO: SOLO NUOTO, CYCLETTE O BICI.
GRAZIE PER LA RISPOSTA.
[#3]
dopo
Utente
BUONGIORNO, ALLA FINE SONO ANDATO AL RIZZOLI DI BOLOGNA DOVE MI HANNO DETTO CHE LA TERAPIA GIUSTA PER IL MIO CASO E' SOLO QUELLA DELL'INFILTRAZIONE DI JONEXA. PER QUANTO RIGUARDA REUMILASE O GLUCOSAMINA CONDROITINA MI HANNO RIFERITO CHE ALLA MIA ETA' (51 ANNI) NON SERVE A NULLA PERCHE' LA CARTILAGINE NON L'ASSORBE PIU'. VORREI AVERE IL VS PARERE VISTO CHE L'HANNO PRESCRITTA ANCHE A MIA SUOCERA CHE HA 75 ANNI. GRAZIE
[#4]
dopo
Utente
BUONASERA, ALLA FINE NON HO FATTO LE INFILTRAZIONI E CON MODERAZIONE HO RIPRESO LA MIA ATTIVITA' SPORTIVA (2 VOLTE LA SETTIMANA). OGNI TANTO LE GINOCCHIA SI FANNO SENTIRE MA POI PASSA. HO LETTO DELLE VIRTU' DEL GEL PIASTRINICO; RITIENE CHE NEL MIO CASO POSSA ESSERE EFFICACE? E' UNA TERAPIA CHE SI PUO' FARE IN OSPEDALE ? OPPURE E' TUTTA A CARICO DEL PAZIENTE ? GRAZIE.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 09/07/2012.
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