Sindrome cervico-cefalica

Salve, mi servirebbe qualche consiglio...Da qualche giorno accuso una tensione alla cervicale sin dal risveglio mattutino, con sbandamenti, senso di instabilità, debolezza, stato di irrequietezza, mancanza di concentrazione, vampate.Per natura sono un soggetto molto ansioso ed emotivo, che da sempre accusa forti tensioni a livello cervicale e dorsale, per via anche del fatto che sono costretto a passare molto tempo seduto ogni giorno a causa degli studi (studente di ingegneria agli ultimi esami). Già qualche anno fa ebbi gli stessi sintomi, che impiegarono molto tempo prima di svanire; ora da una decina di giorni si sono ripresentati, dopo che erano spariti completamente per circa 2-3 anni e stavo benissimo, nonostante avvertissi la solita tensione dorsale e alla base del collo con cui convivo praticamente da sempre. Casualmente tali disturbi si sono ripresentati dopo che mia madre ha buttato via il mio cuscino (abbastanza basso e che ritenevo comodo) per sostituirmelo con un nuovo; da allora ho già comprato 3 cuscini (di cui uno anche in lattice) ma la situazione non sembra essersi risolta. Potrebbe essere stata questa la causa che ha scatenato di nuovo i sintomi? Oppure è possibile che periodicamente, se non viene risolta la tensione, il problema si ripresenti indipendentemente dal cuscino? Questo senso di sbandamento e di agitazione è riconducibile solo al problema cervicale oppure lo devo ricondurre ad altro (in questi giorni si è ripresentata la solita allergia stagionale alle graminacee). Grazie per l'interessamento.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore certamente lo stato ansioso emotivo suo influisce in maniera determinante su tutto il corteo sintomatologico; ma certamente gfaccia valutare dal suo ortopedico il suo rachide cervicale, esegua una radiografia per avere un quadro completo dello stato clinico.
Idonea fisiochineiterapia, affidandosi ad un medico Fisiatra , le risolverà ogni problema.
Non hanno alcun significato nè la postura dello studio nè il cuscino.
Altres' veda di curare questo suo stato ansioso che le provoca tanto fastidio. Ne parli con il suo medico per programmare un supporto psicoterapeutico affidandosi a specialisti idonei.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -