Distorsione ingessatura

buonasera! in data 14 maggio u.s. ho subito una grave distorsione alla caviglia sinistra, con gonfiore già dalla sera stessa ma dolore non particolarmete forte: Nei giorni successivi il piede era molto gonfio e non riuscivo a piegarlo ne ad usarlo. Dopo tre giorni mi sono recata dall'ortopedico che visitandomi e dopo aver visto il referto dell'Rx che non mostrava segni di frattura ha diagnosticato una distorsione grave e mi ha comunicato la necessità di ingessare senza caricare il peso sull'arto per 20 giorni, e poi sostituire questo primo apparecchio gessato con un altro per poter deambulare per altri venti giorni. Tra una settimana esatta togliero' il primo gesso e sarà sostituito con l'altro. Volevo sapere innanzitutto se esiste la possibilità di mettere una volta tolto questo gesso anziché un altro gesso un tutore, anche perché mi è stato detto che il confezionamemto di un nuovo apparecchio gessato con tacco è dolorosa data la necessità di posizionare il piede in un determinato modo. Inoltre vorrei piu' meno avere un'idea dei tempi di recupero dopo la rimozione definitiva di tutti i gessi o tutori, penso facendo un percorso di fisioterapia. Sono molto preoccupata per questa situazione. grazie in anticipo per le risposte!
Dr. Alessio Cristiano Ortopedico, Chirurgo della mano 5
Ci sarebbe la possibilità una volta tolto l'apparecchio gessato di posizionare un tutore per caviglia...Dipenderà dalle condizioni che il suo medico riscontrerà al primo controllo
Cordiali saluti

Dr. Alessio Cristiano

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
speriamo!! grazie mille per la risposta!
Segnala un abuso allo Staff
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Domani ho il controllo e il confezionamento del nuovo gesso, volevo sapere se è davvero cosi' tanto doloroso, ho letto che non viene mai fatta l'anestesia il che mi fa pensare che sia un dolore tutto sommato sopportabile
Segnala un abuso allo Staff

Consulti su contusioni, lussazioni, distorsioni

Altri consulti in ortopedia