Distorsione caviglia sinistra
Gentili Dottori, buongiorno.
Circa 15 giorni fa ho rimediato una brutta distorsione alla caviglia sx cadendo da uno scalino su cui avevo appoggiato male il piede. Fin da subito non sono stata in grado di camminare per il forte dolore. Temendo una frattura sono stata portata al pronto soccorso dove mi è stata fatta una RX. Niente frattura e sono quindi stata rimandata a casa con un bendaggio fatto allo stesso PS senza essere visitata da un ortopedico. Un paio di giorni dopo ho tolto la fasciatura che mi era stata fatta perché tirava sulla caviglia che probabilmente si stava gonfiando. Ho quindi notato la presenza di un livido di colore rosso nella parte laterale del piede. Tornata in ospedale sono stata quindi mandata da un ortopedico il quale non ha potuto visionare le lastre, ma ha comunque deciso per un tutore, fasciatura allo zinco (non vorrei sbagliare) e fascia elastica sopra, antinfiammatori, riposo, uso delle stampelle, tutto questo per 15 giorni. Mi ha quindi invitata a ritornare per un controllo. Ho però notato che l'area vicino alle dita era diventata livida, e alzando un pochino la fasciatura abbiamo notato un livido di colore nero che si trova nella parte superiore del piede e che parte dalla caviglia per arrivare appunto alle dita, mentre il livido nella parte laterale si è praticamente riassorbito.
Gradirei sapere a cosa potrebbe essere dovuto tutto questo, se è cosa normale in una distorsione o se non fosse il caso di anticipare magari il controllo o di fare qualche altro accertamento.
Grazie. AL
Circa 15 giorni fa ho rimediato una brutta distorsione alla caviglia sx cadendo da uno scalino su cui avevo appoggiato male il piede. Fin da subito non sono stata in grado di camminare per il forte dolore. Temendo una frattura sono stata portata al pronto soccorso dove mi è stata fatta una RX. Niente frattura e sono quindi stata rimandata a casa con un bendaggio fatto allo stesso PS senza essere visitata da un ortopedico. Un paio di giorni dopo ho tolto la fasciatura che mi era stata fatta perché tirava sulla caviglia che probabilmente si stava gonfiando. Ho quindi notato la presenza di un livido di colore rosso nella parte laterale del piede. Tornata in ospedale sono stata quindi mandata da un ortopedico il quale non ha potuto visionare le lastre, ma ha comunque deciso per un tutore, fasciatura allo zinco (non vorrei sbagliare) e fascia elastica sopra, antinfiammatori, riposo, uso delle stampelle, tutto questo per 15 giorni. Mi ha quindi invitata a ritornare per un controllo. Ho però notato che l'area vicino alle dita era diventata livida, e alzando un pochino la fasciatura abbiamo notato un livido di colore nero che si trova nella parte superiore del piede e che parte dalla caviglia per arrivare appunto alle dita, mentre il livido nella parte laterale si è praticamente riassorbito.
Gradirei sapere a cosa potrebbe essere dovuto tutto questo, se è cosa normale in una distorsione o se non fosse il caso di anticipare magari il controllo o di fare qualche altro accertamento.
Grazie. AL
[#1]
Dr. Andrea D'Arrigo
Ortopedico
534 21 13
Gentile signora,
Al momento starei tranquilla, 15 giorni sono pochi per una distorsione di caviglia,il recupero dipende dal grado della lesione; la presenza dell' ematoma nella zona da lei descritta ci indirizza verso una distorsione di grado 1-2; le consiglio , dopo aver rimosso il bendaggio, di fare riabilitazione; nel caso che dovesse avere dei problemi in termini di dolore residuale e sensazione di instabilità della caviglia le consiglierei una risonanza magnetica.
Cordialmente
Al momento starei tranquilla, 15 giorni sono pochi per una distorsione di caviglia,il recupero dipende dal grado della lesione; la presenza dell' ematoma nella zona da lei descritta ci indirizza verso una distorsione di grado 1-2; le consiglio , dopo aver rimosso il bendaggio, di fare riabilitazione; nel caso che dovesse avere dei problemi in termini di dolore residuale e sensazione di instabilità della caviglia le consiglierei una risonanza magnetica.
Cordialmente
Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia
[#2]
dopo
Utente
Innanzitutto grazie mille per la cortese risposta.
Nel frattempo sono andata a controllo. Tolta la fasciatura, il piede risulta ancora gonfio. L'ematoma invece "va e viene", nel senso che se sono a riposo scompare, ma quando poggio il piede e cammino per un poco ricompare nuovamente. Mi è stato detto di utilizzare una calza elastica a gambaletto e nel caso di fastidio di rimettere il tutore, dato che comunque sono "pesante". Il dolore lo avverto poco se la caviglia rimane diritta, più che altro avverto un forte formicolio al piede, ma non mi è permesso di fare alcun tipo di movimento. Avevo pensato ad una ecografia, ma dato il suo consiglio, se i disturbi dovessero continuare, opterò per una RM.
La ringrazio ancora. Cordiali saluti. AL
Nel frattempo sono andata a controllo. Tolta la fasciatura, il piede risulta ancora gonfio. L'ematoma invece "va e viene", nel senso che se sono a riposo scompare, ma quando poggio il piede e cammino per un poco ricompare nuovamente. Mi è stato detto di utilizzare una calza elastica a gambaletto e nel caso di fastidio di rimettere il tutore, dato che comunque sono "pesante". Il dolore lo avverto poco se la caviglia rimane diritta, più che altro avverto un forte formicolio al piede, ma non mi è permesso di fare alcun tipo di movimento. Avevo pensato ad una ecografia, ma dato il suo consiglio, se i disturbi dovessero continuare, opterò per una RM.
La ringrazio ancora. Cordiali saluti. AL
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.7k visite dal 18/07/2013.
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