Sciatalgia e ripresa rapida...

Gentili Dottori,
Da molto tempo soffro di lombalgie invalidanti (3/4 episodi all'anno). Varie RMN fatte hanno evidenziato la "classica" protrusione (lateralizzata sinistra) e intervento sconsigliato da vari specoalisti. Propendono per una debolezza muscolare lombare che "potrebbe" migliorare con ginnastica mirata (che a fasi alterne faccio). Il dolore però, di tanto in tanto, si rifá vivo e mi inchioda a letto per 3/4 giorni. Lvultimo medico che ho sentito mi ha sovvertito le cure che in genere facevo (diclofenac e riposo) spiegandomi che tutto sto' riposo non è così utile, anzi che tirarsi su il prima possibile è meglio (!). Mi ha prescritto per la fasi acute 3mg di Bentelan e 10 +20 gocce di Valium (Valium?), mattino e sera. Devo dire che per essere il primo giorno riesco già ad andare al gabinetto da solo... Poi mi ha consigliato il nuoto, tanto. Mah... Vorrei sapere cosa ne pensate.
[#1]
Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
In considerazione della persistenza dei sintomi, della limitazione della sua qualità di vita essendo frequentemente costretto a stare a riposo, e del relativo insuccesso delle cure mediche che finora riferisce di aver eseguito, potrebbe essere utile prendere in considerazione un eventuale intervento chirurgico. Considerando la complessità del suo quadro, è indispensabile una valutazione clinica tramite un accurato esame obiettivo e valutazione delle immagini della RM ed esecuzione di eventuali ulteriori esami a discrezione del medico di riferimento. Considerando l'importanza dei suoi sintomi sarebbe utile rivolgersi presso un Ortopedico che si occupi di patologie della colonna vertebrale con esperienza in Chirurgia Vertebrale.

Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore.
Purtroppo la strada chiururgica é stata più volte valutata da almeno 5 professionisti, con pareri totalmente discordanti. L'ultimo - di cui sopra, e non é il primo- mi ha fatto notare che spesso la strada chirurgica é direttamente proporzionale alla presenza (che da ora in poi ometterò di citare) della mia estesa assicurazione medica. Ad un esame obiettivo, dice, non ho alcun sintomo evidente che quella protrusione sia la causa diretta del dolore ("mai visto uno con l'ernia saltellare sui tacchi") . Ginnastica mirata con, durante le crisi, cortisone e Valium... È questo ultimo che mi lascia perplesso... Sono 30/40 gocce al giorno. É una cosa comune da dare in questi casi, il bugiardino non ne parla? A me gli psicofarmaci fanno un po' paura, lo ammetto.
[#3]
Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Non si può esprimere alcun giudizio in merito alla terapia che le è stata prescritta, dato che un opinione espressa via internet manca di un adeguato esame obiettivo e di un accurata valutazione dei esami strumentali.
Generalmente parlando, un medicinale può essere prescritto anche fuori dalle indicazioni riportate sulla propria scheda informativa (chiamata prescrizione "of label") se il medico che l'ha prescritto lo ritiene utile.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore della precisazione.
Prenderò (con una certa riluttanza) il Valium e il cortisone per i tre/quattro giorni indicati per superare la fase acuta senza stare per forza nel letto e poi provvederò a tentare la strada della ginnastica mirata. Vediamo se la situazione migliora.

In effetti devo ammettere che i farmaci dati sono stati in grado di rimettermi in piedi in circa 24 ore contro le 48 delle cure precedenti (in un caso Toradol e Sirdalud e nell'altro Voltfast e Muscoril).