Crollo vertebrale
Salve sono un fisioterapista,ho fatto fare a mia nonna un rx della colonna ,dai risultati si evince che c'è
•una marcata deformazione dei somi di l1-l2 da esiti di crollo osteoporotico
•disallineamento somatico con formazione di marcato angolo acuto(opportuna rivalutazione neurochirurgica)
•affossamento della limitante sup di l5
•marcata riduzione dello spazio d11-d12,d12-l1,l1-l2
•una marcata deformazione dei somi di l1-l2 da esiti di crollo osteoporotico
•disallineamento somatico con formazione di marcato angolo acuto(opportuna rivalutazione neurochirurgica)
•affossamento della limitante sup di l5
•marcata riduzione dello spazio d11-d12,d12-l1,l1-l2
Scusa ma quanti anni ha la nonna? Vuoi un consiglio su una terapia medica e fisioterapica e su un possibile trattamento ortopedico incruento o cruento o su cosa farei?
Dr. Giuseppe INTERNULLO
www.chirurgiadellamanocatania.com
Utente
Grazie per la risposta dottore ,comunque la nonna ha 84 anni,preferirei un consiglio su una terapia medica e fisioterapica perche' per quanto riguarda interventi ,avendo l'osteoporosi,ha subito tanti e un'ulteriore intervento secondo me
Complicherebbe molto la situazione!!!
Complicherebbe molto la situazione!!!
possibile terapia con teriparatide, busto ortopedico con stecche lombari e vitamina D e magnetoterapia.
Chiedo scusa se intervengo. Quanto affermato dal collega Internullo è condivisibile pienamente in assenza di rischio neurologico.
Mi permetto quindi di suggerire esami più approfonditi quali RM e soprattutto un accurato esame clinico, al fine di valutare il rischio di comparsa di deficit neurologici gravi.
Qualora ciò fosse prospettabile, l'età non è una controindicazione a un eventuale intervento, a meno che non ci siano patologie importanti in ambito cardio-respiratorio che innalzerebbero il rischio oltre quello accettabile.
Cordialmente
Mi permetto quindi di suggerire esami più approfonditi quali RM e soprattutto un accurato esame clinico, al fine di valutare il rischio di comparsa di deficit neurologici gravi.
Qualora ciò fosse prospettabile, l'età non è una controindicazione a un eventuale intervento, a meno che non ci siano patologie importanti in ambito cardio-respiratorio che innalzerebbero il rischio oltre quello accettabile.
Cordialmente
Utente
Grazie mille!!!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 13/03/2017.
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