La scelta giusta che non mi costringa poi magari

Buongiorno,
Sono stato gia operato al LCA 3 anni fa ma purtroppo l'operazione non è andata a buon fine e dopo varie risonanze mi è stato comunicato che il mio sospetto di instabilità articolare era fondato data la nuova rottura del LCA. Ora mi si pone un enorme problema; mi è stato consigliato di utilizzare un LCA prelevato da cadavere e sinceramente, dato i tempi ridotti di convalescenza e l'intervento molto meno invasivo rispetto a un prelievo da rotuleo, che potrebbe anche rimanere danneggiato (così mi è stato riferito),ne ero entusiasta. Ora.... so che i legamenti prelevati da cadaveri vengono irradiati ecc ecc ma la mia paura è un rigetto o infezione (che ho saputo poi poter accadere). Vorrei cortesemente che qualcuno mi aiutasse in questa mia enorme decisione che devo prendere purtroppo entro pochi giorni, magari con dei dati o statistiche sia sul rischio di infezione e rigetto riguardo a quello da cadavere sia sul rischio di mal riuscita rispetto alla ricostruzione dell'LCA con prelievo da rotuleo. Ho 24 anni e vorrei poter fare la scelta giusta che non mi costringa poi magari a sottopormi a un ennesimo intervento. Ringraziandovi in anticipo per il tempo e i graditissimi pareri da esperti pongo i miei più cordiali saluti.
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 140
Si faccia visitare da uno specialista valido ed esperto .
E' preferibile, se deve essere rioperato, usare delle tecniche chirugiche di autotrapianto, ossia di intervento di plastica del l.c.a. o con il suo tendine rotuleo ( parte di esso, ovviamente ) o con il suo tendine semitendinoso e gracile.
Non può essere rinforzato quello esistente ?
sempre se è rimasto qualcosa ?
Saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Risposta utile
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno,
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta tempestiva.
Forse però non mi sono spiegato bene; il mio legamento semitendinoso e gracile è già stato utilizzato per la ricostruzione nel primo intervento, ora mi si è proprio strappato e sono già stato sottoposto a un'ennesima operazione di pulizia del moncone 2 mesi fa in vista della nuova ricostruzione. Devo solo praticamente scegliere tra un prelievo da cadavere o uno da rotuleo. Sono piuttosto indeciso e volevo, se possibile, dei dati che mi aiutassero a fare la scelta giusta riguardo a infezioni/rigetti (per quanto riguarda quello da cadavere) o mal riuscita di intervento con il mio rotuleo.
Grazie mille ancore per l'attenzione accordatami.
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