Dolore mattutino

Salve.
Vorrei un consulto per mia madre 80enne.
Premetto che è in controllo da 3 anni per gammopatia monoclonale. Attualmente ha un picco monoclonale del 22%. Gli ematologi la controllano ogni 6 mesi e anche all'ultimo controllo hanno detto che era sostanzialmente stabile. Non ha mai fatto radiografie dello scheletro o lombo sacrali. Fa ogni 6 mesi radiografia dei polmoni, in seguito a un intervento per un carcinoide con relativa lobectomia avuta 2 anni fa, e l'ecografia addome.
L'ultimo controllo total body è stata invece una pet 2 anni fa, dove risultava appunto solo il carcinoide al polmone.
Mia madre soffre di reumatismi. Ha mani e piedi reumatici, leggermente deformati dall'artrite o artrosi.

Da 3 settimane, al risveglio, ha fortissimi dolori in zona gluteo-anca sinistro che le impediscono di camminare e di sedersi per una mezz'ora buona. Poi pian piano i dolori si attenuano fino a scomparire nel corso della mattinata, in 2-3 ore. Prende a volte la tachipirina a volte no.
Ha prenotato delle lastre ma tra alcune settimane, nel frattempo sono un po' preoccupato e vorrei sapere cosa ne pensate.
Durante il giorno poi sta benissimo. Il medico di famiglia ieri, nel pomeriggio, l'ha tutta visitata, le ha mosso le gambe, l'ha tastata sull'anca e lei non sentiva alcun dolore. Stamattina si deve tenere sulle pareti per deambulare. Ora, a 3 ore dal risveglio, sta passando.
Cosa può essere? Io ovviamente da buon pessimista penso subito al mieloma vista la sua situazione di gammopatia, però forse se fosse così le farebbe male costantemente tutto il giorno, no?
Cosa ne pensate?