Rnm e lesione menisco e lca

Gentilissimi,

sto vivendo una situazione che per quanto "leggera" (ci sono problemi ben più gravi) non mi lascia sereno. Ho 32 anni ed ad agosto ho ripreso a giocare a calcio agonisticamente nel ruolo di portiere dopo molti anni di inattività. Premetto che in gioventù (meno di 20 anni) ho giocato a buoni livelli. Purtroppo a quell'età ho subito un infortunio appoggiato un piede a terra per evitare di cadere da uno scooter, con la gamba tesa e subendo una torsione (non ricordo di che entità). Da ragazzo furbo non curato il ginocchio che si e' immediatamente gonfiato e ho continuato a giocarci su con molto dolore (la mia posizione di portiere mi aiutava), anche perché a fine stagione agonistica e pensavo che si sarebbe sistemato tutto da solo con il tempo. In realtà a settembre di quell'anno (infortunio ad aprile) continuo ad avere sempre dolori, nel frattempo il ginocchio si e' sgonfiato ma sento dolore nelle torsioni e quindi una grande insicurezza sullo stesso e insieme ad altre valutazioni decido di rinunciare con la carriera sportiva. Mi sono nel frattempo trascinato negli anni sempre dolori leggeri, ogni tanto ginocchio gonfio, una cerca insicurezza dello stesso ma non ricordo che mi sia mai "ceduto" e così ho convissuto per anni. A settembre di quest'anno invogliato da un amico ho la possibilità di giocare in una squadra a livello agonistico di calcio, ma stavolta vado da un ortopedico prima di ciò perché con l'età ho capito che con la salute non si scherza e anche perche volevo capire se fisicamente potevo riprendere a buoni livelli, mi fa un dei test (del cassetto e l'altro di cui non ricordo il nome), e dice che secondo i test non evidenziano problemi e che posso giocare ma devo fare potenziamento sulla gamba per assicurare una maggiore stabilita' e riprendere la sicurezza che ho perso negli anni. Fatto tutto, passano i mesi ma il ginocchio mi continua a gonfiare, ho poca sicurezza sulla gamba e ho molti dolorini che mi fanno perdere prontezza specialmente in fase di carico esplosivo (il tuffo per intenderci). Il medico sociale mi da degli infiammatori che levigano il gonfiore ma mi consiglia di fare una risonanza. Fatta la risonanza, il referto dice che ho un menisco laterale parzialmente lesionato(!), ma non parla di lesioni ai legamenti. Ho quindi preso un appuntamento con un altro ortopedico che mi ha detto senza guardare la risonanza che ho un alta percentuale di avere LCA rotto, quindi mi opera per il menisco ma se trova il legamento rotto devo dare l'autorizzazione per procedere. Questa cosa mi spaventa e l'incertezza di non sapere prima la diagnosi mi tormenta. E' molto differente stare 10 giorni fermo o 6 mesi! Io sono pronto ad affrontare anche la plastica al crociato ma mi piacerebbe sapere in anticipo cosa dovro affrontare. Mi chiedo e' possibile procedere cosi'? Ho messo sul mio sito la risonanza http://users.telvia.it/rmn/ . Qualcuno può dirmi se si vede che ho il LCA lesionato?
Grazie
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Dalla visione della RMN che lei ha posto alla nostra attenzione, con la limitazione di non poter ne' ingrandire con adeguata qualita' le immagini critiche ne' poter visitare il suo ginocchio, posso dirle che il suo LCA ha elevate probabilita' di essere lesionato in buona parte tanto da compromettere la stabilita' completa del ginocchio.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Leo,

a seguito della sua risposta (di cui la ringrazio) ho provveduto immediatamente a recarmi da uno specialista.
A seguito della visita specialistica sono stato sottoposto ad artroscopia al ginocchio sx il 12/6/2009 da parte del dott. Niceforo di Catania.

Sono stati eseguiti i seguenti trattamenti:

- regolarizzazione lesione menisco esterno
- shaving cartilagineo per condrite condilo femorale esterno.

I legamenti mi hanno detto che sembravano apposto.

L'intervento e' stato eseguito in anestesia locale e non ho avuto punti di sutura. Ora, a 30 giorni dall'intervento sono ristabilito, la muscolatura del quadricipite e' perfetta e tranne un leggero indolenzimento dietro il ginocchio tutto pare ok. Spero che il dolore (comunque lievissimo, piu' che altro un fastidio) scompaia al piu' presto.

L'unico problema e' che sotto la una delle cicatrici (quella mediale) si e' formata una piccola pallina dura (tipo un durone), che mi crea qualche piccolo fastidio, e non mi permette per esempio di inginocchiarmi su quella gamba.

E' una cosa normale e con il tempo svanirà o mi consiglia di fare un ulteriore visita di controllo?

Grazie


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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Faccia una ulteriore visita.
Saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Di Leo,

ho effettuato la visita, il dottore dice che tutto ok che possono di rado formarsi elementi callosi nelle cicatrici in questi casi ma per mia fortuna invece il durone dopo pochi giorni e' quasi scomparso e non mi crea più nessun problema!

Dopo la visita come consigliato dal dottore ho iniziato le attività di corsa leggera e nuoto.

Purtroppo dopo le prime 2 seduto ho avuto immediatamente dei problemi e in particolare:

- indolenzimento generale del ginocchio
- leggero gonfiore posteriore
- impossibilita a lunghe permanenze in piedi (e come se avessi stanchezza sull'articolazione)
- fastidi spero mi localizzati nella zona dove e' stato fatto lo shaving cartilagineo per condrite al condilo fem. est.
Questi fastidi sono leggero dolore e palpitazioni (sento palpitare vasi sanguigni). Nessun dolore acuto.

Ho spesso immediatamente le attività e sono ormai fermo da un settimana. Specialmente l'ultimo sintomo e' quello che mi preoccupa di più essendo lo stesso da me conosciuto e causa principale di problemi nella mia attività sportiva. Sono molto preoccupato che la CONDRITE con lo shaving non si sia risolta.

Nei primi 30 giorni post intervento nessuno di questi sintomi si era manifestato.

Sto continuando l'OKI antinfiammatorio e il TENOSAN, ma finora nessun cambiamento.

Che devo fare? Visto che il mio medico tornerà' soltanto a settembre puo' darmi qualche consiglio?

Grazie




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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Sono molto preoccupato che la CONDRITE con lo shaving non si sia risolta.
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La condrite e' un termine generico per indicare un problema cartilagineo.
Generalmente lo shaving non risolve ma riduce la problematica.

consigli:
Molto NUOTO e ginnastica in acqua anche con balzi e corsa in acqua avendo cura che la altezza dell'acqua sia di almeno 100 cm.

Poi a Settembre nuova visita dal suo ortopedico di fiducia che ben conosce il suo ginocchio.
Saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Leo,

la ringrazio della veloce risposta, da domani praticherò sessioni di nuoto fino a settembre sperando che magari i sintomi migliorino.

Grazie