Ginocchio dx

Buongiorno ho 48 anni e ho effettuato una Risonanza Magnetica al ginocchio dx in quanto soffrivo di un dolore alla fine di una partita di calcio (quindici giorni fa) nella quale non ho avuto alcuno scontro di gioco. Non riuscivo ad appoggiare completamente il piede.
Il dolore si è manifestato per una settimana dal ginocchio fino al polpaccio, sempre nella parte interna; dolore che è diminuito di giorno in giorno. Adesso, trascorsa un’altra settimana sento un piccolo fastidio se faccio pressione sulla parte interna del ginocchio.
Vi segnalo che prima della partita ero fermo da circa 20 gg dalla corsa (corro a livello amatoriale da 4 anni con 1 o due uscite settimanali più la domenica) perché due giorni dopo una corsa avevo male al ginocchio sempre nella parte interna. Preciso che prima della partita non sentivo alcun dolore e fastidio al ginocchio.

Il referto così riporta:
Non segni di versamento endoarticolare.
Menisco mediale appiattito e con discreta disomogeneità di segnale a livello del corpo e del corno posteriore, quest’ultimo con sottile linea iperintensa che dalla zona murale e con decorso obliquo si porta a lambire la superficie articolare tibiale del triangolo meniscale, reperto compatibile con quanto degenerativo associato a probabile componente fissurativa.
Menisco laterale nella norma.
Nei limiti i ligamenti crociati, i collaterali ed il tendine rotuleo.
Lieve assottigliamento delle cartilagini ialine in sede femoro-tibiale del comparto mediale a livello della zona di carico.
Un po’ più evidente la plica sinoviale infrapatellare.

Devo fissare una visita con un ortopedico, nel frattempo chiedo un vostro parere sulla base di quanto in precedenza ed in base all’esito del referto.
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti

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Ortopedico attivo dal 2008 al 2013
Ortopedico
Mi sembra di capire che è molto tempo che pratica attività sportiva e che non ha eseguito radiografie delle ginocchia.
Il quadro degenerativo meniscale associato a sofferenza cartilaginea denota una situazione di "consumo" articolare.
La mancata esecuzione di radiografie impedisce di avere un'idea dell'asse di carico sul ginocchio: ho il sospetto che il suo ginocchio sia varo e che quindi tutta la parte interna sia sovraccaricata.
Eseguirei le radiografie che mancano, e di tutte e due le ginocchia.
Per nostra esperienza gli interventi artroscopici che partono con un quadro come il suo danno esito meno brillante delle lesioni acute e pulite dei menischi in quanto il problema è più vasto della semplice lesione meniscale.
Cordiali saluti.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per il consiglio.
Provvederò a fare le radiografie ed ad aggiornarLa dopo la vista ortopedica in clinica.
Cordiali saluti

[#3]
Ortopedico attivo dal 2008 al 2013
Ortopedico
Attendo sue notizie.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Corti
Le aggiorno la situazione.
Dalla visita ortopedica il dottore mi ha riferito che il dolore che avevo (oggi non più) è dovuto ad una infiammazione del tendine; si tratta del dolore alla "zampa d'oca".
Per quanto concerne il menisco mediale, non è rilevante e non propone a tutt'oggi assolutamente alcun intervento.
A riguardo mi ha prescritto delle terapie: laserterapia, crioterapia ed ipertermia antalgica oltre ad esercizi per rinforzare al rotula. Mi ha indicato di fare per una settimana applicazione di ghiaccio oltre a mettermi dei cerotti antidolorifici.
Abbiamo parlato dell'assottigliamento della cartilagine, ma non mi ha prescritto alcuna infiltrazione di acido ialuronico o altra terapia.
Ovviamente mi ha inviato a sospendere per 20-30 gg l'attività sportiva.
Nel contempo ho effettuato le lastre al ginocchio dx e sx come da Lei consigliate (fatte successivamente alla visita) il cui referto riporta:
Lieve appuntimento delle spine tibiali intercondiloidee
Conservati la morfologia e i rapporti dei capi articolari femoro-tibiali con spazi articolari lievemente ridotti sui versanti mediali
Non ho ancora iniziato le terapie in quanto la visita con il fisiatra, necessaria nel centro di fisioterapia, l'avrò all’inizio della settimana prossima.
Le segnalo che quando piego il ginocchio fino a toccare con il tallone i glutei nel ritorno alla posizione normale sento come uno "schiocco". Cosa può essere ?
Alla luce d quanto sopra le chiedo un aggiornamento della diagnosi e se condivide propostemi.
Ringrazio anticipatamente
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Corti

Scusi ma nell'ultima frase vi sono dei refusi di trascrizione
La frase corretta è

Alla luce di quanto sopra Le chiedo un aggiornamento della diagnosi e se condivide quanto propostomi nella visita.

Ringrazio e mi scusi ancora dell'errore.
Cordiali saluti

[#6]
Ortopedico attivo dal 2008 al 2013
Ortopedico
Come lei ben comprende difficilmente due professionisti concordano sulle terapie secondarie e molto più facilmente concordano sulla diagnosi.
Nel mio caso manca la visita che per me è estremamente importante.
Per ordine:"non mi ha prescritto alcuna infiltrazione di acido ialuronico": sono d'accordo, non sono sostanziali.
"spazi articolari lievemente ridotti sui versanti mediali": questo mi preoccupa. Faccia questa prova: unisca i piedi e distenda le ginocchia; non ci dovrebbe essere spazio fra la parte interna delle due ginocchia altrimenti è un segno negativo nel tempo.
"Le segnalo che quando piego il ginocchio fino a toccare con il tallone i glutei nel ritorno alla posizione normale sento come uno "schiocco": esercizio nefasto anche nelle persone senza problemi. Può essere il menisco che non scorre normalmante (cattivo segno) o una plica sinoviale che si riposiziona (assolutamente non grave per il ginocchio ma può bastare per arrivare all'intervento). Non ci riprovi.
Per quanto riguarda le terapie proposte per quanto relativamente efficaci mi vedono più propenso al risparmio articolare che, nella sostanza, a mio parere, da garanzie assolute e inconfutabili anche dal punto di vista statistico.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la celerità nella risposta e soprattutto per i consigli.
Ho fatto la prova che mi ha indicato e le due ginocchia si toccano.
Cordiali saluti.