Tendinopatia al ginocchio dx

Gentili medici, innanzitutto vi ringrazio per la vostra disponibilità.
Lavoro come pedagogista e per la mia professione sono fuori casa tutto il giorno ma non compio sforzi fisici particolari se non prendere in braccio bambini piccoli. Non pratico sport. Dal mese di settembre 2008, senza aver avuto alcun trauma, avverto dolore al ginocchio DX, a volte più intenso tanto da non riuscire nemmeno a dormire, a volte più sopportabile, ma mai del tutto assente. Il mio medico di base ha inizialmente prescritto delle analisi cliniche (risultate nella norma, con reuma test 9,8 md/dl 0,0 -15,0) e degli antinfiammatori. Il dolore però non scompariva e quindi ho effettuato una RM in data 20/11/08 il cui reperto è stato: " L'esame è stato eseguito mediante acquisizioni multiplanari con sequenze spin-echo pesate in T1, TSE T2 pesate, e in stir. Non alterazioni a carico dei menischi. Non lesioni a carico dei ligamenti crociati e delle strutture capsulo-ligamentose. Modesta sinovite diffusa e lieve addensamento del corpo di Hoffa per fenomeni reattivi. Minimo versamento intra-articolare. Segni di condropatia femoro-rotulea. Piccola area pseudo-cistica del femore distale (estensione cranio caudale di circa mm 9,3). Rotula in asse ai gradi di flessione dell'esame (circa 10°). Si suggerisce controllo RM a distanza di tempo (tre mesi circa)." Dopo l'esame sono stata visitata da un Ortopedico il quale non ha ritenuto ci fossero particolari problemi e mi ha prescritto semplicemente dello stretching da fare al mattino. Sono passati dei mesi in cui purtroppo il dolore non è scomparso.
Giorno 18/ 04/09 ho effettuato il controllo che mi era stato suggerito con la prima RM. Il reperto dice: "Evidente iperintensità della metà mediale del tendine rotuleo nel suo 1/3 craniale e all'intersizione rotulea. Il reperto è riferibile a tendinopatia. Non si apprezzano lesioni meniscali o dei ligamenti crociati e collaterali. Modesta quantità di liquido articolare."
Cosa devo fare? Sono condannata a sopportare questo dolore per sempre?
Vi ringrazio per la vostra disponibilità.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora ma cosa dice? ma quale condannata a soffrire ! si curano bene queste patologie catalogate in quelle del " compartimento anteriore del ginocchio". Solamente con lo stretching non può mai risolversi una condropatia femoro-rotulea ed una sinovite reattiva connessa, con Hoffite e da quanto riferisce il referto della rmn con associata " una tendinopatia del rotuleo ".
Anzi in questa fase devono evitarsi sollecitazioni dell'articolazione interessata. Le consiglierei un'accurato consulto specialistico ortopedico; fatta diagnosi clinica precisa e sopratutto valutata la priorità e maggior incidenza sintomatologica delle varie patologie riscontrate, fare anche della fisiochinesiterapia accurata adatta e completa ben seguìta da uno specialista Fisiatra.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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dopo
Utente
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Gentile professore, la ringrazio molto per avermi risposto. Dalle sue parole devo desumere che il collega ortopedico che mi ha visitato a dicembre non ha ban compreso l'entità della mia patologia. Il mio scoraggiamento deriva soltanto dal non essere riuscita ad avere in questi mesi nè corrette e chiare informazioni, nè effettivo aiuto sebbene mi fossi rivolta ad un ortopedico ben conosciuto.
Adesso però avrei un altro quesito: io e mio marito stiamo provando ad avere un figlio e mi interesserebbe sapere se la terapia indicatomi (fisiochinesiterapia) si può effettuare in gravidanza oppure se mi consiglia si rimandare la soluzione dei miei problemi al ginocchio a data da destinarsi... Secondo lei è opportuno che mi sottoponga comunque alla visita medica specialistica? La ringrazio enormemente se vorrà rispondermi. Cordiali saluti.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, la medicina specialistica è difficile sopratutto dove implica l'associazione di altre tipologie di cure come la fisiochinesiterapia. Se dovesse essere in stato di gravidanza non è consigliabile eseguire terapia fisica; ma qualora non lo fosse dopo l'eventuale ciclo mestruale potrà fare pe r 10 gg. delle terapie idonee di ionoforesi e laser e altro e delle cure locali, sempre seguìta dallo specialista in Medicina fisica e Riabilitativa. Secondo me un consulto ortopedico per definire bene diagnosi completa e priorità di cure e tipologia di cure è necessario .