Salve.potreste anticiparmi possibili soluzioni per frattura al 5^metatarso del piede destro

Salve.

Potreste anticiparmi possibili soluzioni per frattura al 5^metatarso del piede destro.

Da ormai circa 4 anni avvertivo dolore a piede destro esternamente.

Sono uno sportivo (running, calcetto ecc.
).
A seguito di radiografia e risonanza magnetica è risultata frattura al 5^ metatarso parzialmente ricalcificata senza elementi rimaneggianti.

Referto RX: "la base del 5 metatarso dimostra una verosimile, incompleta saldatura senza elementi rimaneggiativi osteostrutturali, nel complesso conservati i rapporti articolari.
Buono il tono calcico".

Il radiologo a seguito di RMN mi ha detto che è presente liquido (credo intendesse che la frattura si sta ancora rimarginando nonostante il dolore è presente da diversi anni).
(il medico radiologo mi ha inoltre accennato che secondo lui non è da operare).

Non mi sono preoccupato in passato in quanto imputavo il dolore ad una infiammazione post allenamento.

Provo leggero fastidio in condizioni di riposo, diventa dolore in caso di sport anche se è un dolore abbastanza sopportabile, salvo alcuni casi in cui ho provato dolore più marcato.

Ho visita con specialista ma tra 1 mese e mezzo.

Potreste anticiparmi POSSIBILI scenari di risoluzione del problema (così posso capire se potere lavorare per la stagione estiva oppure meglio attendere se eventualmente dovessi mettere un gesso o similari).
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Dr. Mattia Fortina Ortopedico 72 5
Caro Signore, dalla descrizione della patologia sembra trattarsi di una pseudoartrosi (ossia di una frattura che non tenderà a guarire spontaneamente) del V metatarso. Se la sede interessata, come temo, è la sua parte prossimale, allora le consiglio vivamente l'intervento chirurgico. In questo modo avrà più garanzie di guarigione e in tempi nettamente inferiori. Si potrebbe addirittura pensare di utilizzare anche le cellule staminali autologhe per migliorare i processi riparativi e consentirle la ripresa degli allenamenti per l'estate.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e le porgo cordiali saluti.

Dr. Mattia Fortina

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