Radicolopatia cervicale

Salve a tutti,
chiedo un consulto a causa di un dolore alla base del collo che si irradia alla scapola destra sino al pollice e al dito medio, con formicolio al capo e al collo e sensazione di pressione alle tempie (sinistra in particolare), che persiste da più di un anno.

Riporto esito RM con mdc: "non apprezzabili focali aree di alterato segnale nè aree di patologico enhancement a carico del midollo spinale.
Rettilineizzazione del rachide cervicale con tendenza ad inversione della curvatura di lordosi.
Appianamento della cifosi dorsale.
Modesti bulging discali posteriori sul tratto C3-C5.
Riduzione d'ampiezza dello spazio intersomatico D11-D12 con sfumati segni di ostecondrosi dei piatti intersomatici contrapposti.
In D12-L1 piccola ernia discale paramediana dx".


Ho effettuato anche EMG che riporto: "un normale studio elettroneurografico, agli arti superiori, che consente di escludere la presenza di significative neuropatia tronculari.
Segni EMGrafici di cronica sofferenza neurogena nei miotomi C7, modesta a sinistra e moderati a destra, da correlare ad una corrispondente irritazione radicolare".


L'EMG riporta dunque una radicolopatia C7, mentre la RM a questo livello non evidenzia nulla.
Sono anche in follow up per SM senza necessità di terapia.
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Dr. Luigi Leone Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport 83 10
Buongiorno. Per un po' sono rimasto indeciso se risponderle o meno poichè, non reputandomi nè un tuttologo ne una IA, la eventuale patologia maggiore di cui trattasi (sclerosi multipla) mi vede coinvolto solo nell'ambito di un lavoro di equipe e non in modo autonomo. E d'altronde Lei è già in follow-up specialistico. Per quanto mi riguarda specificatamente come ortopedico-fisiatra tengo a dirle che quanto Lei scrive non configura un quadro di importante significativa patologia radicolare in atto. Certamente molto di più e meglio potranno dire e consigliare il Suo specialista ortopedico o fisiatra di fiducia dopo la indispensabile visita che Le suggerisco di effettuare al più presto poichè i disturbi lamentati sono sicuramente regredibili dopo adeguata terapia farmacologica e/o fisioterapica. Molti cordiali saluti

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva

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Utente
Utente
Molte grazie per aver voluto rispondere al quesito,
ho accennato alla SM perchè mi sembrava indispensabile menzionarla in questo contesto in quanto credo sia essenziale per un paziente fornire quante più informazioni possibili.

Premesso che farò una visita ortopedica al più presto, volevo capire se tutti i miei sintomi possono essere correlati a questa irritazione radicolare. Oltre al classico dolore alla base del collo e alzando il braccio, tutti i muscoli cervicali e dorsali sono entrati in sofferenza, infatti ogni giorno li sento tesi e rigidi, soprattutto il trapezio, e dolenti in alcuni punti. Faccio sempre esercizi di allungamento e rinforzo ma con risultati un pò scarsi. Mi chiedevo come mai dalla RM non risulti nessuna ernia o segni di artrosi al livello c7 mentre dall'elettromiografia risulti invece una irritazione nervosa.

Insieme alla classica elettromiografia il giorno stesso ho effettuato il test elettromiografico ischemia iperpnea risultato positivo. Mi è stata diagnosticata, appunto, anche una ipereccitabilità neuromuscolare (spasmofilia).
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Dr. Luigi Leone Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport 83 10
Gentile Signore, in generale si può affermare senza tema di smentite che qualunque indagine strumentale comprese quelle ematochimiche hanno bisogno di una verifica clinica da parte dello specialista della materia affinchè si formuli una diagnosi di patologia. Un esempio molto banale è quello di una iperglicemia che non fa diagnosi di diabete mellito. Anche per le indagini elettroneurografica ed elettromiografica da Lei eseguite è valido quanto prima esposto: solo la visita con l'esame clinico-obiettivo della specialista della materia è in grado di formulare una corretta diagnosi di patologia. Solitamente i referti degli studi che erogano tali prestazioni elettroneurografiche ed elettromiografiche contengono nell'ultima pagina, ben stampato dopo le conclusioni, che tali conclusioni non hanno valenza medico-legale perchè necessitano per la formulazione della diagnosi del parere clinico dello specialista della materia. Ed
infatti, proprio nel Suo caso, non vi è corrispondenza tra i disturbi lamentati (dolore cervicale irradiato sino al pollice e dito medio di destra) con la irritazione bilaterale della radice di C7 rilevata dalla indagine elettroneurografica eseguita.
Trasferisca il carico dei Suoi disturbi al Suo medico di fiducia e lasci che sia Lui ad occuparsene. E' vero che lo specialista non avvertirà il dolore cervicobrachiale destro ma Le assicuro che non dormirà sonni tranquilli sino a quando non risolverà i Suoi problemi.
La saluto cordialmente

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva

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Utente
Utente
Gentile dottore,
è stato molto chiaro e infatti non ho intenzione più di attendere anche perchè, come Lei ha detto, non dormirò sonni tranquilli finchè non risolverò il problema.

Un'ultima domanda, poichè come Lei ha osservato non vi è molta corrispondeza tra i miei sintomi e l'irritazione radicolare, è lecito pensare, sempre con i limiti del consulto a distanza, che ci sia altro a determinare questà rigidità muscolare? La stessa SM può esserne la causa? Il mio neurologo ha sempre detto che si trattava solo di contratture muscolari, ma una durata così prolungata nel tempo mi insospettisce molto.
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Dr. Luigi Leone Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport 83 10
Buongiorno. In verità ho detto che il Suo specialista di fiducia non dormirà sonni tranquilli sino a quando non darà sollievo ai Suoi disturbi, poichè anche a visita terminata il paziente sofferente diviene parte della vita del medico.
Riguardo la rigidità e/o la contrattura muscolare bisogna dare molto credito al neurologo visto che è l'unico specialista da cui sino ad ora Lei è stato visitato.
Cordialità

Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva

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Utente
Utente
Buongiorno,
mi scuso per il piccolo fraintendimento :)

Il neurologo ha escluso che queste problematiche possano dipendere dalla SM in quanto durante i vari controlli l'esame obiettivo è risultato sempre normale, a parte ROT vivaci, infatti sintomi tipici della SM non ne ho ancora, fortunatamente, sperimentati.

In verità sono stato visitato l'anno precedente sia da un fisiatra, che ha constatato delle problematiche posturali, e ha formulato la diagnosi di "tensioni a livello dei muscoli cervico-dorsali di natura fibromialgica". Ho fatto delle sedute di TENS senza nessun risultato. Non avevo però effettuato ancora l'emg, quindi non ho potuto far presente al medico sia la problematica radicolare sia quella dovuta ad ipereccitabilità neuromuscolare. Successivamente sono stato in visita da due diversi fisioterapisti che grosso modo hanno confermato la diagnosi del fisiatra. Con le manipolazioni ho solo avuto dei momentanei benefici per poi ritornare alla condizione precedente.

Ora spero che con i risultati dell'emg, della RM e della visita si possa giungere ad una diagnosi definitiva.
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Utente
gentile dottore,
sarebbe possibile ipotizzare una sindrome dello stretto toracico? Ho dimenticato di menzionare fra i sintomi anche il fenomeno di Reynaud alla sola mano destra, durante i mesi invernali. Proprio per questo motivo in un primo momento ho fatto una visita col reumatologo, quindi ho eseguito tutte le analisi riguardanti l'immunità (tutto negativo) e anche una capillaroscopia da cui si evidenziava solo qualche alterazione aspecifica, in più doppler arti superiori anche questo negativo.
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Utente
Utente
Salve dottore,
torno a disturbarla dopo aver effettuato la visita ortopedica. Il medico ha riscontrato in effetti una radicolopatia cervicale e mi ha consigliato Nicetile compresse per 3 mesi. Dopo il primo mese ancora non ho avuto un significativo miglioramento. Mi ha detto che il dolore è di tipo neuropatico e che i miorilassanti in questo caso non sono efficaci. Tenendo il braccio a riposo va meglio ma non posso dire di non provare più indolenzimento al braccio e alla cervicale. Cosa ne pensa?