Naso chiuso: allergia o altro?

Salve, sono una ragazza di 28 anni.
Da qualche anno (non saprei quantificare quanti) mi accade una cosa strana: a volte mi comincia a gocciolare il naso (non muco denso, ma liquido come se fossero lacrime) e nel giro di pochissimo (dai 10 minuti alla mezz'ora) mi si chiude completamente il naso per poi riaprirsi completamente nel giro di poo tempo, tipicamente quando mi muovo dal luogo in cui sono. Avevo pensato ad una allergia, ma sono un po' titubante nel fare i test poichè la cosa mi viene nei momenti più disparati: spesso quando sono a cena fuori, al ristorante o in pizzeria, ma non in tutti i locali, in qualche locale in particolare a volte mi viene e a volte no. Davo la colpa a qualche detergente per tovaglie e tovaglioli, ma mi sono resa conto che mi succede anche dove vengono usate tovaglierie di carta, sia dentro che all'aperto, in tutte le stagioni, utimamente a volte è capitato anche in luoghi dove abitualmente non mi succede. In particolare, a luglio, in un agriturismo la situazione è stata aggravata da una violenta tosse secca, scaturita da un forte pizzicore alla gola, continua e che non accennava a diminuire, ma che è passata una decina di minuti dopo lasciato il posto. Il giorno dopo sentivo i sintomi della sinusite, pur avendo il naso completamente libero.
Quando avevo 14 anni mi è stata diagnosticata una sinusite dal mio medico di base, mai approfondita, che mi si ripresenta circa una volta al mese, ma ultimamente si riconduce a un senso di stordimento,occhi lucidi e leggermente congestionati e un lieve dolore sordo nella zona naso/frontale/tempie, con saltuari e brevissimi dolori più acuti sulle tempie, e che si risolve in tre o quattro giorni al massimo.
Chiedo scusa per la lunga introduzione, ma la situazione mi sembra un po' 'bizzarra' per cui ho cercato di inserire tutto quello che mi veniva in mente. Qui la domanda: è giusta la mia supposizione che questo naso chiuso sia provocato da un allergia o potrebbe essere qualcos'altro, nel qual caso che approfondimenti fare? e nel caso fosse un allergia, che tipo di test mi conviene fare, dato che non credo sia un allergia comune, vista la completa casualità dei luoghi e dei tempi in cui mi viene? Non credo sia polvere (facendo le pulizie non ho fastidi) ne pollini, dato che se mi trovo in un bosco o a fare un picnic in generale non ho fastidi. E' possibile che sia una combinazione di più allergie con gli stessi sintomi? Devo fare richiesta al mio medico di un test allergico o di una visita allergologica?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e per la pazienza di aver letto il mio lungo intervento!

Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Il consiglio che posso darle è solamente quello di sottoporsi ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con fibroscopia nasale. Utile anche una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Già in occasione della visita, lo Specialista sarà in grado di capire cio' che le determina la sintomatologia.L'esame clinico è fondamentale, oltre ad una accurata anamnesi . Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Grazie del consiglio.
Ma l'idea che sia un allergia è del tutto fuori luogo o potrebbe essere? Mi sconsiglia quindi di fare esami anche in tal senso?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La decisione di farla sottoporre ai test per l'allergia deriverà da cio' che lo Specialista le riscontrerà in occasione della visita
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