Tonsille infiammate

Soffro ripetutamente e ormai in modo cronico di mal di gola da un paio di anni con brevi periodi di interruzione. Il fastidio è localizzato a livello delle tonsille e si accompagna a sensazione di difficoltà nel deglutire e nel parlare, cosa che mi provoca oltre al bruciore, stanchezza e tensione alla muscolatura del collo.
La tonsilla sinistra è spesso arrossata e presenta in modo intermittente una pustola bianca collocata sul bordo superiore (forse si estende anche sul lato posteriore). Nell’ultimo anno ho fatto, in occasione di episodi più acuti, 4 cicli di antibiotico (Macladin), con risultati non del tutto soddisfacenti, visto che a breve il problema si è ripresentato. Sono stato visitato da Medico di Famiglia, Otorino e Foniatra (spesso si abbassa il tono di voce); le visite degli specialisti purtroppo non sono coincise con le fasi più acute, e non riscontrando niente di particolare, mi hanno prescritto solo antinfiammatori.
Nove anni fa ho subito la riduzione chirurgica dell’ugola per un episodio di ipertrofia che non regrediva per via medicinale.
Chiedo cortesemente delle indicazioni:
è opportuno approfondire con analisi e controlli, per evitare peggioramenti e complicazioni, o si tratta di imparare a convivere con i sintomi, ‘prendendola con filosofia’ perché come dice il mio medico “tutti abbiamo il nostro punto debole”?

Grazie
[#1]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
non viene indicata la sua eta, suppongo sia maggiorenne, se gli episdoi di tonsillite acuta sono >5 all'anno eventualmente prenderei in considerazione l'eventualità di risoluzione chirurgica con tonsillectomia, l'antibiotico che da sicuramente maggior beneficio è amoxi+ac clavulanico.
mi faccia sapere

Gianluca Capra

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ho 39 anni.
Negli episodi di tonsillite, almeno i più recenti, non ho sintomi febbrili.
Può essere una concausa una forma allergica? (in famiglia ci sono diversi casi di allergia agli acari della polvere, mentre io dall'adolescenza ho un allergia alle graminacee e parietaria, con sintomatologia limitata ai mesi primaverili).
Nell'eventualità che l'otorino mi indicasse l'intervento (nell'ultima visita del 19/3, in cui mi ha prescritto delle analisi, VES, TAS, Reuma Test, urine, mucoproteine, AB virus ecc..., l'ha dato per possibile), quale sarebbe la durata di degenza e convalescenza, le possibili controindicazioni.
Ci sono statistiche su eventuali recidive, intendo persistere di frequenti infiammazioni alla gola? In poche parole, l'intervento potrebbe essere risolutivo?
Grazie
[#3]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
valuti il risultato degli esami e il collega con tali esami e l'obbiettivita sara in grado di darle le indicazioni piu corrette, per quanto riguarda l'intervento non si fasci la testa per la paura di rischi chirurgici e correlati prima del tempo, il chirurgo la informera prima di tale atto di tutte le eventuali problematiche, statisticamente i rischi sono piu bassi del passato in cui tale intervento veniva effettuato in sedazione seduti su una seduia!!
[#4]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
gli esami da Lei citati sono molto utili per valutare l'indicazione alla tonsillectomia.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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