Infezione da streptococco beta emolitico gruppo f
Avendo eseguito a settembre il tampone faringeo, sono risultata positiva allo streptococco beta emolitico di gruppo F. Dopo due cicli di Amoxicillina (prima di sapere quale fosse la causa specifica della tonsillite), uno di Cefixoral e uno di Augmentin, antibiotici ai quali il batterio risulterebbe essere sensibile secondo quanto rilevato dall'antibiogramma, non ho risolto per nulla il problema. Premetto che sto bene, non ho febbre. Ho solo una fastidiosissima sensazione alla tonsilla destra che punge, con uno zaffo caseoso, e ho la sensazione di avere le orecchie chiuse. Cosa fare per risolvere questa situazione che si trascina da questa estate? Ho fatto di tutto: sciacqui con collutori, spray locali, sciacqui con acqua ossigenata diluita, secondo quanto di volta in volta consigliatomi dai medici. Oltre che seguire rigorosamente le terapie antibiotiche.
Il medico dice che il gruppo F non è pericoloso come lo streptococco di gruppo A e B, ma vorrei trovare una cura al mio problema.
Ora devo ripetere il tampone, ma non credo proprio che lo streptococco sia stato debellato, dato che ho sempre gli stessi sintomi, senza miglioramento alcuno.
Il medico dice che il gruppo F non è pericoloso come lo streptococco di gruppo A e B, ma vorrei trovare una cura al mio problema.
Ora devo ripetere il tampone, ma non credo proprio che lo streptococco sia stato debellato, dato che ho sempre gli stessi sintomi, senza miglioramento alcuno.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 20.3k visite dal 09/11/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.