Rinite...??

Salve, è da ma molti anni che ho il problema di non riuscire a respirare bene. Circa 3 anni fa ho eseguito un'operazione di rinosettoplastica, in cui mi è stato raddrizzato il setto e ridotti i turbinati. La situazione però devo dire non è molto migliorata, avevo fatto sempre nel 2006 anche dei test allergologici in cui risultava un'allergia al mix graminacee, poa pratensis in particolare, un valore basso, poi però non ho piu trattato questa cosa perche dovevo farmi l'intervento di li a poco. Ora però sento di nuovo forte questo problema, in particolare sento un prurito al naso, e sento che si ostruisce e mi impedisce di respirare liberamente, oltre a gonfiarsi in tutto ciò. Sono stata da un otorinolaringoiatra che mi ha dato aerius per una settimana, pero mi ha anche specificato che non si risolve così il problema, ha detto che se lo voglio risolvere del tutto dovrei fare un vaccino. Ho però il dubbio di avere oltre a questa allergia alle graminacee anche la cosidetta rinite vasomotoria, perchè noto che questi cambiamenti di ostruzione del naso avvengono molto spesso con sbalzi di temperatura oppure stress. Non so bene come orientarmi adesso: vado a rifare i test allergologici visto che sono passati 3 anni e sento come va? Come si fa a capire se si soffre di rinite vasomotoria, ed in caso quali sono i trattamenti, da quale specialista dovrei andare? Grazie dell'aiuto
[#1]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
La rinite vasomotoria può essere specifica (su base allergica) o aspecifica (senza cause apparenti).
In ogni caso la sua manifestazione clinica converge in ostruzione nasale basculante, ora destra ora sinistra, da ingrossamento dei turbinati.
Lo specialista competente è sempre e comunque l'otorinolaringoiatra.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#2]
Dr. Alessandro Bucci Otorinolaringoiatra, Esperto in medicina del sonno, Medico estetico, Radiologo 12 1
Concordo con il collega, lo specialista di riferimento è l'otorinolaringoiatra.

L'ideale è quindi in questi casi rivolgersi al centro più vicino e, al fine di una diagnosi ottimale, eseguire perlomeno i seguenti esami clinico/strumentali:

visita otorinolaringoiatrica

rinoscopia a fibre ottiche
rinomanometria anteriore attiva
skin prick test + eventuale citologia nasale

Dr. Alessandro Bucci
Specialista in Otorinolaringoiatria - Medicina e Chirurgia Facciale - Dottore di ricerca. Rinologia e Rino-Allergologia. Diag

Rinoplastica

Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.

Leggi tutto