Senso di gola stretta

Buona sera,sono una ragazza di 31 anni e da circa 20,soffro di asma che sono riuscita a tenere sotto controllo con il Seretide 25/250 mg.La situazione addirittura era migliorata fino a quasi non sentire più l'esigenza di usare lo spray.Nell'april del 2009 invece tutto si capovolge. Inizio ad avvertire i seguenti sintomi che con il passare dei mesi peggiorano:
gravi crisi respiratori,pesantezza al torace,non riuscire a stare seduta perchè seduta mi mancava il respiro e la cosa più importante e che continua ad affliggermi fino ad oggi uno STRANO SENSO DI GOLA STRETTA. Queste crisi sono accompagnate da problemi respiratori e raucedine e la durata varia da 5 min a ca 2 ore (anche se nel 2009 queste crisi erano quasi 24 ore su 24 e che dopo diversi mesi sono diminuiti di numero) e poi scompaiono pian piano, accompagnati da espulsione di catarro,fino a respirare di nuovo bene,come se non fosse mai successo niente.
Pensando sia asma,faccio una cura(Theodur e Singulair)ma il senso di gola stretta permane. Il mio medico curante mi consiglia di fare una gastroscopia con il seguente referto:
IPEREMIA DELL'IPOFARINGE COME DA REFLUSSI ACIDI.L'ESOFAGO NORMALE NEI DUE TERZI SUPERIORI,IPEREMICO IN QUELLO INFERIORE.IL CARDIAS E' BEANTE E RISALITO PER ERNIA JATALE DA SCIVOLAMENTO.LO STOMACO HA MUCOSA MODERATAMENTE IPEREMICA MA SENZA LESIONI IN ATTO.PILORO PERVIO REGOLARE.D1 E D2 NORMALI.
L'asma con il passare dei mesi migliora ma continuo ad avere sempre questo senso di gola stretta che mi porta veri e propri problemi respiratori,che per fortuna adesso non sono costanti come nei mesi precedenti,ma che comunque mi mettono paura perchè ho difficoltà a respirare.Decido quindi di andare da un otorino che dopo aver fatto la laringoscopia,in presenza di questo sintomo,mi diagnostica un problema neurovegetativo.Decido così di recarmi da un Neurologo che mi prescrive lo Xanax 15 gocce 3 volte al giorno,ma il problema continua ad esserci anche sotto effetto dell'ansiolitico.Cerco di spiegare brevemente cosa provo: i bronchi sono liberi (quindi non è asma),ma ho difficoltà a respirare dalla gola,come se ci fosse qualcosa che me la ostruisse. Quindi adesso mi chiedo:se ho assunto lo Xanax, questa "sensazione di gola stretta" non è più una sensazione, ma una vera e propria costrizione. Sono tanto confusa, impaurita per queste crisi e non so più a chi rivolgermi e cosa fare ...
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Penso proprio che non ci sia altro esame o visita da fare, visto che tutte le risposte sono risultate negative. Probabilmente, la sintomatologia deriva da un suo stato d'ansia. Forse conviene rivedere la terapia con il Neurologo. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. della sua pronta risposta.
Quindi può,come nel mio caso, succedere che degli ansiolitici non facciano effetto ???
Un gastroenterologo che ho consultato per questo mio problema nel 2009, mi ha detto che questa costrizione è dovuta ai succhi gastrici che risalendo nell'esofago,provocano contrazioni in quest'ultimo.Può succedere? Tenga presente che con tutta la cura che faccio per il reflusso dal 2009,non ho ancora visto dei risultati.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Per quanto riguarda il reflussso, sarebbe bene che si facesse controllare dal Gastroenterologo anche per vedere ad oggi gli effetti della terapia prescritta. Anche per lo stato d'ansia, un controllo da parte del Neurologo è necessario per vedere se la corrente terapia è giusta o vada modificata.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile signora,

sintomi come il suo "bolo isterico" possono non passare assumendo ansiolitici benchè siano di natura ansiosa: a questo punto la cosa migliore è che si rivolga ad uno psicologo per valutare la situazione e intervenire probabilmente con più successo rispetto ai tentativi già fatti.

La sua situazione non è per nulla rara: molte persone ansiose e/o stressate sviluppano questo genere di sintomo molto fastidioso, che ha significati ben specifici se letto in chiave psicosomatica.

Anche il reflusso gastroesofageo di cui soffre può essere un sintomo psicosomatico, e forse lei ha anche altri sintomi che nascono da ansia o stress come cefalea o colon irritabile.
Del resto anche l'asma ha una grossa componente psicosomatica, ed esistono psicoterapie specifiche che se ne occupano.

Abbia fiducia perchè si tratta di problemi che si possono risolvere!

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it