Tosse e raffreddore persistenti

Salve, è da circa due mesi che a seguito di una frescata ho i sintomi di tosse e raffreddore leggeri ma persistenti. In particolare, nella fase iniziale ho avuto molto muco e un fortissimo mal di gola senza però avere il naso eccessivamente tappato da dover ricorrere a spray. Da allora, nonostante ne sia passato di tempo, continuo ad avere parecchio muco sia in gola che nel naso nonostante sia migliorato di colore. Inizialmente aveva un colore giallo-verde, adesso siamo sul giallino. A livello nasale però non riesco per la maggior parte delle volte ad espellerlo perchè rimane (o per lo meno lo sento) nella parte superiore del naso. A livello della gola, negli ultimi tempi ha assunto un saporino leggermente salato. Inoltre, ci sono giornate in cui non sento nè sapori nè odori, altre in cui recupero questi sensi. Infine, soprattutto di notte, ultimamente mi capita di avere attacchi di tosse dovuti ad un pizzicore che avverto alla gola, attacchi che durano all'incirca 15 minuti. Faccio presente che da circa 3 mesi assumo la pillola anticoncezionale LOETTE e nel foglio illustrativo si parla di tosse quando si fa riferimento ai possibili effetti collaterali della stessa che possono comportare embolia. Sono in attesa si essere visitata da uno specialista ma le chiedo un parere perchè comincio a preoccuparmi. nel complesso non ho sintomi fastidiosi o che mi danno spossatezza, ma è la situazione che si sta prolungando ad allarmarmi.Aggiungo inoltre che questa estate per la prima volta nella mia vita ho avuto una forte probabile rinite curata con successo con antistaminici e cortisonici (Avamys, zirtec e allergodil) sebbene i test allergologici sono risultati negativi (sia IGE totali che specifici). Grazie in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sulla base di quanto descrive, penso che la sintomatologia sofferta dipenda da una rinosinusite acuta. Giustamente, è il caso di sottopoirsi ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica per una conferma della diagnosi. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori