Necessità di sbadigliare,muco senza tosse

Salve a tutti.
Ho 24 anni e volevo parlarvi di un problema che mi affligge da 2 mesi.
In sostanza tutto è cominciato a Dicembre, quando ho cominciato a sentire la necessità di ''prendere aria'' quasi di continuo senza mai riuscirci completamente.
Mi sono rivolto a un medico, che mi ha consigliato un antibiotico che ha fatto il suo effetto. Infatti dopo 5 giorni i sintomi erano scomparsi.
Dopo appena una settimana però, ricomincio a star male, soprattutto la notte in cui mi era impossibile dormire (avevo anche un'occlusione praticamente totale del naso). Il medico mi prescrive cosi' aerosol con Prontinal e Breva. Di nuovo, sto benissimo durante il trattamento, ma appena lo finisco ricominciano i sintomi.
Ora sto prendendo dei medicinali per la rinite e il naso va meglio ma il problema di fondo persiste.
In pratica (mi spiego meglio) ho i seguenti sintomi:
- Sensazione di peso in gola e a volte leggermente sulle spalle;
- Necessità di inspirare senza riuscirci;
- Sbadigli frequenti;
- Insonnia, anzi quando sto per prendere sonno ho come dei sussulti;
- Tosse nulla, ne ho fatta solo con l'antibiotico il primo giorno del trattamento;
- Ho notato che mi sveglio sempre assetato e che la mattina i sintomi sono inesistenti!
- Dormo da tre anni con due cuscini, in quanto ho fastidio a dormire se la testa non è rivolta leggermente in avanti.
A questo aggiungo che sono un tipo ansioso,che l'anno scorso ho abitato con una persona che si è scoperto avere contratto una malattia simile alla tubercolosi ma non contagiosa (la USL mi ha fatto fare il test, ma non il richiamo poichè si è ritenuto l'individuo non contagioso); inoltre una sera,giocando a pallone, mi son dovuto fermare per evidenti difficoltà a respirare (ma ripeto sono ansioso).

Volevo chiedervi cosa ne pensate e che esami posso fare