Responso medico non compreso

Gentili medici,
oggi il mio bimbo di 4 anni ha effettuato una visita otorinolaringoiatrice perchè ci siamo accorti da un paio di mesi che forse non sente bene.il mio medico di base gli ha pulito le orecchie e tolto due"tappi" cisca un mese e mezzo fa ma ci ha consigliato un controllo se la situazione non fosse migliorata,cosa che abbiamo fatto.
Al controllo lo ha portato però mio marito che nono si è fatto spiegare il referto ed io ovviamente non ho capito nulla di quello che è scritto;ho provato anche a cercare un pò sul web ma dopo un paio di consulti letti non sono arrivata a conclusioni esaudienti,quindi vi chiederei cortesemente se potete darmi un vostro parere su quanto scritto sul referto stesso

QUESTITO DIAGNOSTICO:visita otorinolaringoiatrica
REFERTO ESAMI ESEGUITI:ipertrofia adenotonsillare.M.t.estroflesse.CUE liberi.rinoscopia di tipo vasomotorio.timpanpgramma di tipo B bilateralmente.si consiglia 1 flacone di DEFLAN GOCCE,7 gocce da bere in acqua non gasata dopo colazione per 10 giorni.1 scatola di TROCA'FLU'BUSTINE,1 bustina al giorno per 10 giorni
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE:da rivedere fra 30-40 giorni.

allegato c'è un grafico dell'esame ipendenzometrico(funzionalità tubarica o timpanogramma)che eprò non saprei come spiegare,co sono sigle e numeri...

Cortesemente mi potete dare delucidazioni?Ed i farmaci a cosa servono?Di che categoria sono?

Il piccolo ha avuto due giorni di febbre sabato e domenica e gli è rimasta un pò di tosse.
Grazie mille in anticipo,saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La diagnosi formulta è molto semplice e di facile riscontro nei bambini dell'età del suo. E' stata evidenziata una ipertrofia adenoidea, ovvero un aumento di volume delle adenoidi che provoca una minore ventilazione dell'orecchio medio con conseguente raccolta di catarro nella cassa del timpano, dietro la membrana timpanica. Pertanto, è stata prescritta una idonea terapia farmacologica che serve a dimiminuire il volume delle adenoidi ed a far fluidificare il catarro che si è formato. Tale catarro, bloccando parzialmente il movimento della membrana timpanica, determina una riduzione della capacità uditiva, recuperabiloe, pero', con la cura prescritta. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto,ora mi è chiaro..se posso disturbarla per fugare un dubbio sul tipo di farmaci,posso darli tranquillamente?Devo dare qualche vitamina assieme o qualcosa come protezione dello stomaco?Sa,è un bimbo gracilino(pesa 14 kg scarsi)e ha preso pochissimi medicinali(tachipirina ed anticonvulsivi in un'occasione grave ed una volta un antibiotico),io sono allergica a quasi tutti,non vorrei che potessero provocargli problemi di stomaco come è successo a me..
Nuovamente la ringrazio,buona giornata e buon lavoro.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Onestamente, non vedo la necessità di integrare la terapia con un protettore gastrico. Importante è che l'antinfiammatorio venga assunto a stomaco pieno. Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente dottor Brunori,e le auguro una buona serata.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Grazie a lei. Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti. Buona giornata