Faringite da 2 mesi

Egregi Dottori,

vi contatto per portarvi a conoscenza di un mio problema di salute che da 2 mesi circa non riesco a risolvere.
Sono un ragazzo di 25 anni, fumatore di una decina di sigarette al giorno, e da circa 2 mesi ho un fastidio alla gola e più di preciso un bruciore alla faringe, sensazione di gonfiore alla gola e al collo, secchezza del palato e della lingua e irritazione della lingua che si presenta sul posteriore con bolle o papille ingrossate (non saprei di preciso) e qualche puntino rosso e sulla parte anteriore con qualche fessura molto lieve.
Il problema inizialmente era solo faringeo anche con sensazione di orecchie ovattate quindi il medico mi prescrisse 5 gg di Klacid (antibiotico) ma senza risultati o forse parziali per chè la sensazione di ovattamento alle orecchie passò ma il bruciore no.
Quindi dopo qualche giorno ritornai dal dottore che mi prescrisse degli antistaminici come lo xyzal credendo che fosse una allergia (premetto che non sono allergico ma io e la mia famiglia abbiamo cambiato abitazione e tutti noi chi più chi meno ha avuto questo problema alla gola che però, diversamente da me, si presentava anche con raffreddore) anche questo con scarsi risultati visto che dopo qualche minimo miglioramento a termine della cura è ricomparso.
Dopo circa un mesetto il gonfiore sembra non esserci più però l’infiammazione della faringe non passa.
Ritorno dal dottore e mi prescrive una cura di 5 gg di Flaminase (antinfiammatorio) sempre con scarsi risultati anzi sembra che la secchezza è aumentata (forse legata proprio all’assunzione di antinfiammatori.
Ora mi affido alla vostra professionalità e disponibilità sperando di riuscire a risolvere il problema.
Nell’attesa vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Onestamente, non comprendo il perchè il tuo Medico si ostini a dare delle terapie a caso, senza una diagnosi precisa. Nel tuo caso, occorre necessariamente una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. Una diagnosi plausibile sarebbe una esofagite da reflusso. Utile anche un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
egerio dottore
la ringrazio per la celere risposta.

Facendo riferimento a quanto sopra vorrei chiederLe se è totalmente escludibile un fattore allergico dato che anche gli altri componenti della famiglia hanno avuto sintomi del genere con bruciore alla gola e, diversamente da me, anche con raffreddore.
Ci tengo inoltre a precisare che da circa 5 mesi abbiamo cambiato casa e ci siamo spostati dal mare, dove abitavamo, in montagna dove sicuramente c'è più vegetazione.
Inoltre, facendo riferimento alla Sua diagnosi e quindi all'esofagite da reflusso, Le assicuro che non ho rigurgiti e/o dolore bruciore toracico quali sintomi che ho trovato su internet.

ps: volevo aggiungere a quanto sopra da me descritto, per descrivere al meglio la mia situazione, che non ho placche alla gola.

La ringrazio vivamente per il tempo dedicatomi.
Cordiali Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Ogni caso è diverso dall'altro. Per una diagnosi, quindi, è necessaria una visita specialistica. Esiste anche una forma di reflusso non acido. Comunque, certo, si puo' trattare anche di una forma allergica. Per questo è necessario l'esame clinico. Buona serata