Timpano guarito da perforazione - dott. brunori.
Gentile Dottore,
mi ha risposto diverse volte per il mio problema. Si ricorda, timpano perforato con cotton fioc, rimarginazione spontanea in sei mesi, terapia antibiotico.cortisonica per lieve ma percettibile ovattamento.
Lei mi ha rassicurato che passerà e io voglio crederle dottore, ma la sua risposta è dovuta al fatto che ci sono stati casi analoghi al mio?
La ringrazio infinitamente per la risposta.
Distinti saluti.
mi ha risposto diverse volte per il mio problema. Si ricorda, timpano perforato con cotton fioc, rimarginazione spontanea in sei mesi, terapia antibiotico.cortisonica per lieve ma percettibile ovattamento.
Lei mi ha rassicurato che passerà e io voglio crederle dottore, ma la sua risposta è dovuta al fatto che ci sono stati casi analoghi al mio?
La ringrazio infinitamente per la risposta.
Distinti saluti.
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
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Gentile Paziente. Poich>é dopo mesi dalla avvenuta guarigione l'orecchio non si "stappa", é possibuile che sui sia instaurata una disfunzuione/stenosi tubarica.
La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con lorecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla, a rimuovere il catarro e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa rimpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamente posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Inoltre mi incuriosisce il fatto che il tutto sia nato da una lesione da cotton fiock. Potrebbe essere una sfortunata coincidenza occasionale, ma di solito il paziente é portato ad usare il cotton fiock per trovare sollievo da un prurito cronico, il quiale a sua volta può dipendere dal conflitto fra meato acustico estermno e condilo mandibolare: questo individuerebbe una caisa comune ai due quadri da lei lamentati.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti e auguri.
La tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con lorecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla, a rimuovere il catarro e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa rimpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamente posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Inoltre mi incuriosisce il fatto che il tutto sia nato da una lesione da cotton fiock. Potrebbe essere una sfortunata coincidenza occasionale, ma di solito il paziente é portato ad usare il cotton fiock per trovare sollievo da un prurito cronico, il quiale a sua volta può dipendere dal conflitto fra meato acustico estermno e condilo mandibolare: questo individuerebbe una caisa comune ai due quadri da lei lamentati.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti e auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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dopo
Utente
Per il Dott. Brunori.
Caro dottore, i sintomi di ovattamento stanno pian piano affievolendosi,forse anche grazie alla terapia antibiotico-cortisonica che sto facendo (ho ultimato il secondo ciclo, il terzo ciclo di terapia lo inizierò a fine luglio - si tratta di assumere quei farmaci per quattro giorni).
La ringrazio per le sue risposte sempre tempestive, la terrò aggiornata fino a completa guarigione (spero!)
Cordiali saluti
Caro dottore, i sintomi di ovattamento stanno pian piano affievolendosi,forse anche grazie alla terapia antibiotico-cortisonica che sto facendo (ho ultimato il secondo ciclo, il terzo ciclo di terapia lo inizierò a fine luglio - si tratta di assumere quei farmaci per quattro giorni).
La ringrazio per le sue risposte sempre tempestive, la terrò aggiornata fino a completa guarigione (spero!)
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.5k visite dal 30/06/2011.
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