Laringopatia
Gent.mi Medici Causa forte dolore alla gola, abbassamento di voce con necessità di fare continui colpi di tosse per schiarirla, muco in gola di cui mi libero dalla bocca, necessità di soffiare il naso in continuazione e continuo gocciolamento dal naso sul labbro superiore mi son recato dal curante il quale alla visita ha riscontrato “ iperemia (?) della mucosa faringea” mentre con la fibrolaringoscopia ha accertato “ Rinofaringe e fosse nasali libere da secrezioni o lesioni occupanti spazio. Struttura laringea nella norma. NOTE DI EDEMA INTRARITENOIDEO (?) COME DA REFLUSSO GIA’ IN TRATTAMENTO. D : LARINGOPATIA DA REFLUSSO ”, consigliandomi di assumere l’esomeprazolo da 20 mg anche la sera e di insufflare nelle narici l’acqua di Sirmione. Ma con risultati nulli, e quel che più mi scoccia è il dover in continuazione schiarire la voce sempre rauca per farmi capire. Cosa altro posso fare? ( Preciso che il reflusso mi era stato già accertato nel 2005 con EGDS per il quale a cicli prendevo lucen da 20 mattino e sera poi in seguito al proliferare di polipi fundici ho ridotto, di mia iniziativa, il dosaggio passando ad 1 sola assunzione. ). Grazie. Distinti saluti.
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Gentile Utente, dal quadro clinico emerge, oltre che una laringite da reflusso gastroesofageo, anche una rinite, responsabile del continuo "gocciolamento" del naso, per cui andrebbe associato al farmaco per il reflusso anche uno spray nasale cortisonico da utilizzare per almeno 20 gg.
Cordialmente
Cordialmente
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Ex utente
Ringrazio della cortese risposta e ritorno sull'argomento per chiedere 1) se devo continuare per sempre l'assunzione dell'esomeprazolo,( rischio proliferare polipi), 2) se associando all'esamoprazolo lo spray nasale cortisonico ( è possibile gentilmente sapere quale?) devo eliminare l'acqua di Sirmione. grazie Cordiali saluti.
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Gentile Utente, il farmaco contro il reflusso gastroesofageo andrebbe utilizzato in maniera costante e continua e non saltuariamente. D questo però ne parli con il suo gastroenterologo che penso le fisserà dei controlli nel tempo. Per quanto riguarda lo spray, può continuare a fare i suoi lavaggi nasali che non possono che migliorare la sua situazione. Cordialmente
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Gentile Signora, Il reflusso é un problema d non facile diagnosi : spesso é più ipotizzato per esclusione che veramente accertato. Quali sono i sintomi soggettivi del reflusso nel suo caso ? lei sente l'acidità e il bruciore?
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Ex utente
Gentile dottore mi son permesso di dire di soffrire di reflusso gastroesofageo in quanto lo stesso, insieme all'ernia iatale, mi è stato accertato con l'egds la prima volta nel 2005 e confermato nei successivi controlli col detto esame, anche se un pò invasivo. In effetti come Lei ha affermato sento dolore, acidità, risalita del cibo in gola, continui rutti, sintomi che cerco di attutire con l'assunzione dell'esomeprazolo, che, come ho su detto, nel mio caso provoca il proliferare di polipi fundici, che in sede di esame l'endoscopista cauterizza previo prelievo di un pezzettino per l'esame istologico. E proprio per questo ne avevo sospeso l'assunzione ora invece è arrivato il contrordine dell'otorino che ha anzi aumentato il dosaggio. Comunque La ringrazio per l'indicazione agli articoli linkati che ho letto con molta attenzione. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8k visite dal 03/11/2012.
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