Laringite cronica

Mi è stata diagnosticata laringite cronica da reflusso gastroesofageo anche se non ho i sintomi tipici da reflusso, ma sempre molto mal di gola.
Vorrei chiedervi se potete spiegarmi in termini semplici se quello che mi è stato indicato è grave. Avrei dovuto chiedere allo specialista che mi h visitato, ma è poi a casa che ho letto con attenzione e se cerco in internet non essendo un medico, rischio solo di confondermi le idee.
Rinofaringe normostrutturato, epiglottide e base lingua nei limiti, marcata ipertrofia, iperemia ed edema dei cappucci aritenoidei come da r.g.e e cc.vv. nei limiti.

Vorrei sapere se è grave. Il reflusso potrebbe essere causato anche dal fatto che a volte quando ho nausea, mi provoco il vomito con le dita per buttar fuori: ho imparato da piccola perché soffrendo il mal di viaggio, dovevo far così per stare meglio.
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
errore

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, la laringite recidivante o cronica può essere originata anche dall’irritazione con meccanismo “fisico” dovuta alla presenza di uno schema respiratorio orale anziché nasale.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria, una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea e le tonsille in particolare. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali. Nel bambino ciò può costituire una importante concausa di ipertrofia e le infezioni ricorrenti del sistema adenotonsillare, che finisce per aggravare il mancato utilizzo della via nasale fino ad escluderla, instaurando così un circolo vizioso.
Il respiratore orale, bambino o adulto, spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi. Il suo sonno è spesso agitato, scosso da movimenti bruschi e da continui cambi di posizione. La bocca tende a seccarsi.
Lo schema respiratorio orale costituisce un elemento favorente non solo delle laringiti, ma anche di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Tutto ciò può essere legato anche ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola.
Poiché lei é già stata vista dagli specialisti dal caso, le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e , se di notte russa, di problemi del sonno.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto