Tonsillectomia e anatomia
Buongiorno,
sono grandicella per questo reparto, ma ho una domanda che mi assilla e non trovo risposte.
Tra una settimana mi opereranno alle tonsille, e la frase che più ho sentito dire in questi giorni è
"i bambini in una settimana sono a scuola, gli adulti ci impiegano una quindicina di giorni"
Ma nessuno mi ha spiegato il perchè.
Ho supposto che si rimarginasse prima la ferita, ma mi sembra strano: 27 anni non sono 7, ma nemmeno 70...
Ho anche preso in considerazione l'ipotesi che i bambini siano più resistenti al dolore, ma anche lì, non capisco il perchè.
Ad aprile mi laureo e se capissi le differenze magari capirei come affrontare più velocemente il post operatorio
Pertanto, perchè i bambini si riprendono prima?
Ringraziandola
m.
sono grandicella per questo reparto, ma ho una domanda che mi assilla e non trovo risposte.
Tra una settimana mi opereranno alle tonsille, e la frase che più ho sentito dire in questi giorni è
"i bambini in una settimana sono a scuola, gli adulti ci impiegano una quindicina di giorni"
Ma nessuno mi ha spiegato il perchè.
Ho supposto che si rimarginasse prima la ferita, ma mi sembra strano: 27 anni non sono 7, ma nemmeno 70...
Ho anche preso in considerazione l'ipotesi che i bambini siano più resistenti al dolore, ma anche lì, non capisco il perchè.
Ad aprile mi laureo e se capissi le differenze magari capirei come affrontare più velocemente il post operatorio
Pertanto, perchè i bambini si riprendono prima?
Ringraziandola
m.
Anche i bambini impiegano una quindicina di giorni prima di riprendersi fisicamente dopo l'intervento. Per quanto riguarda il dolore post-operatorio, questo è soggettivo, in base alla propria soglia del dolore. I quindici giorni dopo l'intervento sono di osservazione, in quanto, per tutti, bambini od adulti, c'è il rischio di una emorragia . Comunque, se l'intervento viene eseguito correttamente, con una buona emostasi, questo rischio è quasi nullo. L'alimentazione, per i primi giorni, deve essere liquida e fredda, poi ci si deve alimentare con cibi che non graffino la zona operata. Quindi, si devono evitare i biscotti, crosta de pane e pizza, fette biscottate, etc. Sempre nei quindici giorni fatidici, bisogna evtare sforzi fisici, per impedire un rialzo della pressione arteriosa. Concludendo, il post operatorio è soggettivo e non muta in base all'età. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Utente
Niente pizza?... questo sarà il vero patimento!
La ringrazio moltissimo.
M.
La ringrazio moltissimo.
M.
Coraggio, dopo si rifarà alla grande!
Utente
La disturbo un'altra volta.
Alla fine mi hanno operata l'altro ieri.
Febbre, gonfiore, patina bianca e dolori erano previsti, anche se credevo peggio.
Ma il fatto che io non sia più in grado di bere senza che mi salgano i liquidi nel naso, e l'enorme quantità di catarro che questa notte mi ha portata ad alzarmi per sputare ogni mezz'ora e a vomitare, sono post-operatori normali?
Chiamerei il mio otorino, ma ho giusto un paio di problemi nell'articolazione dei suoni... :)
Ringraziandola...
Alla fine mi hanno operata l'altro ieri.
Febbre, gonfiore, patina bianca e dolori erano previsti, anche se credevo peggio.
Ma il fatto che io non sia più in grado di bere senza che mi salgano i liquidi nel naso, e l'enorme quantità di catarro che questa notte mi ha portata ad alzarmi per sputare ogni mezz'ora e a vomitare, sono post-operatori normali?
Chiamerei il mio otorino, ma ho giusto un paio di problemi nell'articolazione dei suoni... :)
Ringraziandola...
Tutto cio' che descrive fa parte del normale decorso post-operatorio, stia tranquilla. Le auguro una pronta guarigione!
Utente
Ah bene! grazie!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 13/03/2013.
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