Otite acuta
Buongiorno e grazie in anticipo.
Domenica 17 marzo con mio sommo stupore alla sveglia la mattina, alzandomi noto che tutto gira attorno a me con bruttissima sensazione di nausea quasi scaturita in vomito.
passata la giornata in queste condizioni (giramenti ad ogni cambio repentino di posizione) decido di recarmi dal medico, che mi diagnostica un otite acuta (premetto che non ho sofferto in tale periodo ne di acufeni ne di dolori all'orecchio).
Prescritto Oki per 3 giorni a colazione e cena.
e Cefodox 200mg per 9 giorni ogni 12 ore.
Gia' dopo il 2-3 giorni dalla cura i capogiri sono definitivamente cessati.
Il problema e che è sorto un problema visivo difficile da spiegare.
Vista perennemente sotto sforzo (e come se quando osservassi un oggetto non riuscissi ad "accomodare" la vista), occhio che ha problemi ad abituarsi a cambi di luminosità, le cose che vedo sembrano diverse da come le ricordavo.
Puo' essere un effetto collaterale dell'antibiotico non riportato?
Grazie mille ancora
Domenica 17 marzo con mio sommo stupore alla sveglia la mattina, alzandomi noto che tutto gira attorno a me con bruttissima sensazione di nausea quasi scaturita in vomito.
passata la giornata in queste condizioni (giramenti ad ogni cambio repentino di posizione) decido di recarmi dal medico, che mi diagnostica un otite acuta (premetto che non ho sofferto in tale periodo ne di acufeni ne di dolori all'orecchio).
Prescritto Oki per 3 giorni a colazione e cena.
e Cefodox 200mg per 9 giorni ogni 12 ore.
Gia' dopo il 2-3 giorni dalla cura i capogiri sono definitivamente cessati.
Il problema e che è sorto un problema visivo difficile da spiegare.
Vista perennemente sotto sforzo (e come se quando osservassi un oggetto non riuscissi ad "accomodare" la vista), occhio che ha problemi ad abituarsi a cambi di luminosità, le cose che vedo sembrano diverse da come le ricordavo.
Puo' essere un effetto collaterale dell'antibiotico non riportato?
Grazie mille ancora
[#3]
Utente
gentile Dottore lunedì 25/03 ho effettuato visita oculistica, con esame del fondo oculare, il medico mi ha detto che ho la retina in condizioni eccellenti, ma mi ha detto che ho l'occhio "stanco" dice a causa di forte stress.
Mi ha prescritto collirio TRIUM
e PROTEZIONE RETINA per 90 gg.
Ad oggi non vedo miglioramenti anzi mi sembra di vedere peggio al buio (visual snow), non vorrei che tale condizione, mi stia portando ad ulteriore ansia/stress/panico, insomma un circolo vizioso.
Tra l'altro martedì mi sottoporrò ad un accurato esame vestibolare, pensa che tale esame possa giovarmi?
Cordiali saluti
Mi ha prescritto collirio TRIUM
e PROTEZIONE RETINA per 90 gg.
Ad oggi non vedo miglioramenti anzi mi sembra di vedere peggio al buio (visual snow), non vorrei che tale condizione, mi stia portando ad ulteriore ansia/stress/panico, insomma un circolo vizioso.
Tra l'altro martedì mi sottoporrò ad un accurato esame vestibolare, pensa che tale esame possa giovarmi?
Cordiali saluti
[#4]
Mi sembra troppo presto per aspettarci un miglioramento con la cura prescritta. Circa l'esame vestibolare sono d'accordo. Credo che, nel su caso, la diagnosi probabile possa essere una vertigine posizionale benigna che si instaura con particolari movimenti del capo, in seguito al galleggiamento di otoliti all'interno di un canale semicircolare del labirinto. Comunque sia, cerchi di tranquillizzarsi, non trattandosi di una grave patologia. Mi raccomando!
[#5]
Utente
Gentilissimo Dr. Brunori, come anticipatole domenica, questa mattina ho fatto la visita vestibolare.
L'Otorinolaringoiatria mi ha ascoltato con molta attenzione e mi ha sottoposto ad una visita molto scrupolosa durata almeno 20-25 minuti.
Al termine della visita ha ritenuto che i miei problemi (parlava per l'equilibrio), sono dovuti alla cervicale, infatti mi ha consigliato di effettuare una Rx della colonna cervicale ed una foraminografia (credo si scriva così).
Si spiegherebbero tante cose poiché 2 giorni prima dell'attacco di vertigine ho sofferto di torcicollo( torcicollo che mi assale ogni anno in questo periodo con un lieve intorpidimento del pollice destro), in più ho degli atteggiamenti davvero sbagliati nei confronti della mia cervicale ( esco spesso con i capelli bagnati, la voro 8 ore al computer nelle più disparate posizioni, e dormo con due cuscini flettendo il capo in avanti per vedere la tv prima di addormentarmi), mi ha consigliato anche degli esercizi per rilassare il collo.
Questo pomeriggio andrò dal medico di famiglia per prenotare le visite sopradescritte e tra una settimana ho la visita fonometrica con l'otorino, anche se mi ha preannunciato che secondo lui non troverà niente (ha detto di farla a titolo cautelativo).
Infatti pensa che quello che mi abbia alleviato le vertigini non sia stato tanto il cefodox, ma l'oki.
L'unico mio dubbio, è questo problemino alla vista, che sembra sia riconducibile allo stress, (sto dormendo pure male) oppure, può anche questo ricollegarsi alla cervicale?
la terrò informata
Cordiali saluti.
L'Otorinolaringoiatria mi ha ascoltato con molta attenzione e mi ha sottoposto ad una visita molto scrupolosa durata almeno 20-25 minuti.
Al termine della visita ha ritenuto che i miei problemi (parlava per l'equilibrio), sono dovuti alla cervicale, infatti mi ha consigliato di effettuare una Rx della colonna cervicale ed una foraminografia (credo si scriva così).
Si spiegherebbero tante cose poiché 2 giorni prima dell'attacco di vertigine ho sofferto di torcicollo( torcicollo che mi assale ogni anno in questo periodo con un lieve intorpidimento del pollice destro), in più ho degli atteggiamenti davvero sbagliati nei confronti della mia cervicale ( esco spesso con i capelli bagnati, la voro 8 ore al computer nelle più disparate posizioni, e dormo con due cuscini flettendo il capo in avanti per vedere la tv prima di addormentarmi), mi ha consigliato anche degli esercizi per rilassare il collo.
Questo pomeriggio andrò dal medico di famiglia per prenotare le visite sopradescritte e tra una settimana ho la visita fonometrica con l'otorino, anche se mi ha preannunciato che secondo lui non troverà niente (ha detto di farla a titolo cautelativo).
Infatti pensa che quello che mi abbia alleviato le vertigini non sia stato tanto il cefodox, ma l'oki.
L'unico mio dubbio, è questo problemino alla vista, che sembra sia riconducibile allo stress, (sto dormendo pure male) oppure, può anche questo ricollegarsi alla cervicale?
la terrò informata
Cordiali saluti.
[#7]
Utente
Gentilissimo Dr. Brunori
Come anticipatole ho effettuato RX colonna cervicale + Foraminografia
Martedi' parlerò con il dottore del centro di fisioterapia.
Cmq nel referto delle 2 lastre è presente la dicitura:
Sono presenti significative alterazioni spondilo-unco-artrosiche, con probabile discopatia interposta, visibili a livello di C5-C6 e C6-C7.
Si associa una minima stenosi artrosica del forame neuralesinistro interposto tra C5-C6.
Non altro radiologicamente dimostrabile.
Diciamo non una passeggiata.
A livello di vista sembra che la situazione stia un pelino migliorando forse grazie a vitamine e collirio.
Cmq penso come lei che si tratti di solo stress/ansia.
Mi aspettano delle lunghe sedute di fisioterapia.
la ringrazio tantissimo del tempo che mi ha dedicato
Cordiali saluti
Come anticipatole ho effettuato RX colonna cervicale + Foraminografia
Martedi' parlerò con il dottore del centro di fisioterapia.
Cmq nel referto delle 2 lastre è presente la dicitura:
Sono presenti significative alterazioni spondilo-unco-artrosiche, con probabile discopatia interposta, visibili a livello di C5-C6 e C6-C7.
Si associa una minima stenosi artrosica del forame neuralesinistro interposto tra C5-C6.
Non altro radiologicamente dimostrabile.
Diciamo non una passeggiata.
A livello di vista sembra che la situazione stia un pelino migliorando forse grazie a vitamine e collirio.
Cmq penso come lei che si tratti di solo stress/ansia.
Mi aspettano delle lunghe sedute di fisioterapia.
la ringrazio tantissimo del tempo che mi ha dedicato
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Gentilissimo Dottor.Brunori, volevo aggiornarla sul mio stato.
Dopo la terapia fisioterapica e non notando nessun particolare miglioramento, ho deciso di recarmi da un neurologo, che mi ha dato parere negativo (secondo lui ero sano come un pesce), mi ha comunque scrupolosamente prescritto un risonanza magnetica con mezzo di contrasto che ho effettuato.
p.s. tra fisioterapia ed esame neurologico e risonanza è passato almeno un mese, stavo quasi pensando che il mio problema dipendesse dall'ansia e stress (molto presente negli ultimi tempi).
Infatti ultimamentemi sentivo come nuovo
Quando ho ritirato l'esame della risonanza
questo è il referto:
Non si osservano significative alterazioni dell'intensità di segnale dei tessuti encefalici (eccetto puntiforme areola di ipersegnale T2, in sede subcorticale frontale destra).
Non evidenti aree di ehnancement patologico dopo MDC
le camere ventricolari risultano regolarmente in asse, normotese e simmetriche.
nei limiti la morfologia e l'ampiezza degli spazi liquorali cisternali e dei solchi corticali della convessità cerebrale.
Formazione di aspetto cistico, in sede pineale del diametro di circa 16x10 mm, non ostruente.
Gradirei un suo parere o di un suo collega Neurologo.
Grazie mille del tempo che mi ha dedicato e buona giornata
Dopo la terapia fisioterapica e non notando nessun particolare miglioramento, ho deciso di recarmi da un neurologo, che mi ha dato parere negativo (secondo lui ero sano come un pesce), mi ha comunque scrupolosamente prescritto un risonanza magnetica con mezzo di contrasto che ho effettuato.
p.s. tra fisioterapia ed esame neurologico e risonanza è passato almeno un mese, stavo quasi pensando che il mio problema dipendesse dall'ansia e stress (molto presente negli ultimi tempi).
Infatti ultimamentemi sentivo come nuovo
Quando ho ritirato l'esame della risonanza
questo è il referto:
Non si osservano significative alterazioni dell'intensità di segnale dei tessuti encefalici (eccetto puntiforme areola di ipersegnale T2, in sede subcorticale frontale destra).
Non evidenti aree di ehnancement patologico dopo MDC
le camere ventricolari risultano regolarmente in asse, normotese e simmetriche.
nei limiti la morfologia e l'ampiezza degli spazi liquorali cisternali e dei solchi corticali della convessità cerebrale.
Formazione di aspetto cistico, in sede pineale del diametro di circa 16x10 mm, non ostruente.
Gradirei un suo parere o di un suo collega Neurologo.
Grazie mille del tempo che mi ha dedicato e buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.7k visite dal 23/03/2013.
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