Mal di gola persistente e forte emicrania

Salve. Da circa 1 anno e mezzo ho una serie di disturbi a stomaco e gola a cui da un anno si è aggiunta una forte emicrania). Per il malditesta ho eseguito RMN (calcificazione ipofisi?) che non ha fornito particolari evidenze. In un centro cefalee è stata avanzata l'ipotesi di cefalea postprandiale con prescrizione di Flugeral 5 mg e integratore Benefibra per circa un mese ed è stato accennato a emicrania con aura (al centro della fronte con disturbo della vista, appannamento, difficoltà nel ricordare nomi e/o fatti recenti e sensazione di caduta appena passo da seduto a posizione eretta). Il medico di famiglia ha prescritto Tachicaf e Auradol 2,5: nessun miglioramento alla data odierna. Inoltre negli ultimi 6 mesi ho effettuato 3 tamponi faringei che hanno evidenziato successivamente Pseudomonas Aeruginosa (abbondante quantità), staphilococco aureo e nuovamente Pseudomonas Aeruginosa+Candida Kruseii che sono stati curati senza esito con Keraflox 600, Supracef 400 ed attualmente sto effettuando un ciclo di 10 iniezioni di Maxipime 1000 MG/3ML cefepime (2 al giorno). Ho assunto per alcune settimane Okitask e gargarismi con Oki infiammazione e dolore.
Durante l'ultima visita otorino di 1 mese fa l'otorino non ha notato particolari problemi alla gola che appariva solo leggermente rossa e che mi dà una sensazione di raschiamento dal risveglio a sera, senza tosse.
Per lo stomaco risultato negativo per Helycobacter Pilori e sto assumendo Gaviscon Advance in bustine con leggero miglioramento.
Ho 47 anni e sono forte fumatore, svolgo una intensa attività lavorativa in ufficio. Sto effettuando una serie di colLoqui presso un centro antifumo. Nelle prossime settimane dovrò eseguire Gastroscopia, Ecodoppler tronchi sovraortici, laringoscopia e visita oculistica: sono presbite ed ipermetrope e leggermente astigmatico e probabilmente dovrò cambiare tipo di occhiali considerando che con gli occhiali che uso da circa 1 anno a seguito visita oculistica, sto rilevando un notevole sforzo alla guida e davanti al pc. Assumo regolarmente Eutirox (nodulo tiroideo), Depakin 300 e Seroquel 100, questi ultimi da almeno 2 anni.
Quello che è insopportabile è il mal di testa che mi impedisce di svolgere con regolarità numerose attività quotidiane: sto avendo difficoltà serie al lavoro per difficoltà di concentrazione. Vorrei avere un suggerimento dagli specialisti di Medicitalia.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, il suo problema perdura da tg, e nonostante i consulti e le cure del caso , non trova siluzione.
Mi chiedo se i vari Curanti che si sono succeduti abbiano provveduto ad escludere l’ipotesi che la sua cefalea sia potenzialmente legata ad una cattiva masticazione e ad un problema che riguarda l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM)
Specie se una Cefalea non risponde alla terapia specifica disposta dagli specialisti, sarebbe bene prendere in considerazione questa ipotesi, quantomeno per escluderla. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro. Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea.
Inoltre, qualunque postura scorretta della mandibola dovuta alla malocclusione dentaria induce necessariamente atteggiamenti compensatori a livello della colonna cervicale: di qui un’altra possibilità di influire sulla patogenesi della cefalea, che per questo viene chiamata “cervicogenica".
Il problema alla gola potrebbe dipendere da uno schema respiratorio orale anziché nasale.
Per tutto ciò le suggerirei di consultare anche un dantisyta-gnatologi esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare e in problemi respiratori.
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Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli qui linkati. Il secondo è scritto in chiave pediatrica, ma la problematica esposta è molto simile anche nell’adulto
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html

www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Grazie Dottore per la precisa consulenza. Ho utilizzato un byte alcuni anni fa per poche settimane, con notevole disagio, per problemi di masticazione. Dopo 1 mese era tornato tutto a posto. Valuterò di nuovo questa possibilità. Nel frattempo sto assumendo Diflucan polvere per sospensione orale per Candida Krusei (un vero cruciverba riuscire a capire come utilizzarlo... nemmeno il farmacista è riuscito bene a comprendere il foglietto illustrativo...) e nuovamente Flugeral e la situazione generale è leggermente migliorata. Saluti distinti.
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