Cisti seno frontale

Egr. signore,
ho l'impressione che il quesito riguarda lo psecialista otorinolaringoiatra. Provvedo quindi a spostare la Sua richiesta in tale sezione.
Buona Domenica

Prima di tutto, vorrei sapere se questa cisti sia stata evidenziata con una Rx del cranio o con una tac. Grazie

Dr. Raffaello Brunori

Buonasera Dott. Brunori,
la cisti è stata evidenziata tramite Rx del cranio.

Scusate se ho sbagliato sezione ma pensavo fosse corretta quella inerente la neurochirurgia.

L'esame radiologico cui si è sottoposto non è idoneo per una corretta diagnosi. Infatti, in questi casi, si prescrive una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. La cura eseguita non è fra le piu' idonee per la cura di un processo infiammatorio a carico dei seni paranasali. Forse, sarebbe il caso che consultasse uno Specialista, iniziasse una specifica cura e, al termine, si sottoponesse alla tac consigliata. Sappia, comunque, che se la cisti fosse presente nel seno frontale, questa potrebbe benissimo essere asportata chirurgicamente, se ce ne fosse la necessità.
Un cordiale saluto

Egr. signore,
non deve scusarsi.Lei non è tenuto a conoscere la precisa competenza di una patologia soprattutto quando la sede anatomica può confondere chi medico non è.
Qui in Medicitalia.it è possibile avere consulti con diversi specialisti che interagiscono al fine di aiutare l'utente, pur nei limiti della consulenza on line, soprattutto quando vi sono sintomi di patologie che possono essere di confine fra alcune specialità.
Ne parli con il Suo medico che Le prescriverà gli idonei accertamenti e poi, se crede, ci dia notizie.

Cordialità

Buonasera,
lunedì andrò a prenotare un'altra visita orl, sperando che la prossima sia la volta buona per arrivare ad una diagnosi definitiva, visto che il precedente dottore si è limitato ad effettuare l'esame audiometrico senza prendere in considerazione né la cisti né l'acufene.

Grazie Dott. Brunori e Dott. Migliaccio.

Grazie a Lei. Ci farà piacere conoscere l'esito del nuovo consulto.
Buona serata

Buongiorno,
questa mattina ho sostenuto la visita otorinolaringoiatrica. La cisti presente nel seno frontale non comporta alcun problema e non è la causa dell'acufene. L'otorino non ha riscontrato altro oltre la cisti sopracitata e l'ipertrofia dei turbinati nasali, quindi mi ha consigliato di sottopormi ad una visita neurochirurgica per via della cisti araconidea, e nel caso in cui fosse necessaria una risonanza magnetica, far controllare anche il seno frontale, perché i raggi, come aveva detto lei Dott. Brunori, non sono idonei per una corretta diagnosi.

Allora, caro signore, Lei ha una ciste situata nel seno aereo frontale (di competenza dell'Otorino) o una ciste aracnoidea che è di competenza neurochirurgica?
Lei di ciste aracnoidea non ha mai parlato, ma di una ciste frontale e che Le hanno detto di curarsi con l'aereosol: per questo motivo ho spostato il consulto in Otorino.
Ora dice di avere una ciste aracnoidea che giustamente deve valutare il neurochirurgo, oppure qualcuno Le ha detto che le cisti aracnoidee si curano con l'ereosol?
Ci faccia capire!
Grazie.

Questo Consulto ha contribuito a confondere di piu' le nostre idee. Non è ben chiaro se si tratti di una cisti del seno frontale od una cisti aracnoidea. Puo' cortesemente, contattare lo Specialista e farsi spiegare bene la diagnosi?
Le auguro una buona serata

Scusate, ho inutilmente creato confusione! Quella che mi è stata diagnosticata di recente è una cisti nel seno frontale, ma ho anche una cisti araconidea per la quale sono stato operato all'età di 5 anni; da allora porto una derivazione. Fino a ieri ho escluso la cisti araconidea come causa di questo acufene, perché il mal di testa che avevo è passato dopo aver assunto uno spray nasale prescrittomi dall'otorino e non ho mai avvertito né nausea né giramenti. Anche il mio medico curante ha escluso l'ha esclusa a priori. Ad ogni modo, l'unico sintomo che forse potrebbe rincodurre alla cisti araconidea è un dolore che avverto di rado nella parte sinistra del volto, vicino l'orecchio, dove finisce lo zigomo (perdonate la scarsa padronanza di terminologia medica).

Egr. signore,
il Suo consulto sta a dimostrare come le notizie che riguardano un paziente debbano essere sempre molto precise e quanto è importante il colloquio diretto tra medico e paziente al fine di un corretto inquadramento diagnostico e delle conseguenti terapie.
Per quanto riguarda la ciste aracnoidea trattata circa 25 anni fa Lei non fornisce sufficienti notizie.
In che sede anatomica cerebrale è o era situata? Quale fu la tecnica chirurgica? Lei dice che il sistema di derivazione è ancora in sede. Non è mai stato revisionato? Ha fatto di recente una TC o una RM?
I sintomi che finora ha riferito non sembrano avere alcuna relazione con una ciste aracnoidea.
Ha consultato mai direttamente un neurochirurgo?
Penso che debba farlo, prima o poi!

Con cordialità

Buongiorno Dott. Migliaccio,
la cisti araconidea è situata nel lobo temporale sinistro e ad oggi è ancora presente un dispositivo di drenaggio. Successivamente alla prima operazione mi sottoposi ad altri interventi chirurgici nel 1994 e nel 2003, in entrambi i casi per la sostituzione dello shunt ventricolare. Ricordo che a quel tempo non si menifestò alcun sintomo riconducibile alla cisti araconidea, addirittura la tac del '94 non mostrava "modificazione della siluette dei ventricoli". Mi accorsi di avere problemi perché sentii il catetere rompersi (si spezzò all'altezza della clavicola). Questo nel 1994, nel 2007 invece lo scoprii per caso, a seguito di rx alla schiena.
L'ultima tac l'ho eseguita nel 2008 e l'esito fu negativo: il neurochirurgo disse che il sistema di drenaggio funzionava correttamente. Sabato ho appuntamento per un altro esame, appena avrò il referto le farò sapere.

Grazie tante per l'aiuto.

Buongiorno Dott. Migliaccio,
ecco il referto:

"Tc spirale cerebrale

Esame eseguito come controllo di precedente del 2008.
Si confermano gli esiti chirurgici in sede temporale sx mediante craniotomia e successivo posizionamento di catetere di drenaggio.
Permane spazio liquorale temporale polare sin con incremento di rappresentazione della scissura di Silvio di sinistra.
Strutture della linea mediana in asse. Sistema ventricolare di volume nei limiti della norma.
Ampia la porzione intracranica della cisterna magna
Nel complesso reperto sostanzialmente invariato".

Per completezza riporto anche quello del 2008:

"L'esame documenta la presenza degli esiti del pregresso intervento chirurgico di craniotomia temporale sinistra con posizionamento di valvola. Al di sotto della craniotomia è evidente area ipodensa in sede temporo-polare.
Quarto ventricolo normale ed in sede. Lievemente ampliato il sistema ventricolare sovratentoriale che appare sostanzialmente in asse sulla linea mediana.
Dilatazione della porzione intracranica della cisterna magna.
Ectasia focale degli spazi subaracnoidei in sede frontro-insulare sinistra".