Se la settoplastica non è andata bene...
Salve gentilissimi dottori,
sono un ragazzo di 29 Anni . A seguito di due tubotimpaniti catarrali mi è sato consigliato l'intervento al setto nasale in quanto gravemente deviato oltre che ostruito da uno sperone importante.
Ho fatto l'intervento. All'uscita dalla sala operatoria ho avuto un'emorragia motivo per cui mi sono stati rimossi i piccoli tamponi inseriti ed, a crudo, imposti nuovi tamponi ben più grossi.
Superato il trauma, il giorno dopo mi sono stati rimossi i tamponi e dopo una settimana gli Splints.
Al momento delle dimissioni il medico che mi ha visto ha fatto una faccia strana quanto gli ho chiesto se il setto fosse ora dritto... ma mi sono detto che fosse solo una mia impressione.
Alla visita di controllo dopo 7 gg. dall'intervento (rimozione splints) il medico ha constatato "Setto in asse".
Ciononostante continuo ad avere problemi: tac tac continui nelle orecchie che avevo lasciato l'anno scorso dopo le terme.
Ma sopratutto inserendomi le dita nel naso noto a sx ampia libertà, a destra invece il setto che sembra rifare una conca ostruente.
Che cosa succede quando un intervento al setto non riesce? Quanto sarebbe rischioso rifarlo?
Grazie a chiunque risponderà a questo appello
sono un ragazzo di 29 Anni . A seguito di due tubotimpaniti catarrali mi è sato consigliato l'intervento al setto nasale in quanto gravemente deviato oltre che ostruito da uno sperone importante.
Ho fatto l'intervento. All'uscita dalla sala operatoria ho avuto un'emorragia motivo per cui mi sono stati rimossi i piccoli tamponi inseriti ed, a crudo, imposti nuovi tamponi ben più grossi.
Superato il trauma, il giorno dopo mi sono stati rimossi i tamponi e dopo una settimana gli Splints.
Al momento delle dimissioni il medico che mi ha visto ha fatto una faccia strana quanto gli ho chiesto se il setto fosse ora dritto... ma mi sono detto che fosse solo una mia impressione.
Alla visita di controllo dopo 7 gg. dall'intervento (rimozione splints) il medico ha constatato "Setto in asse".
Ciononostante continuo ad avere problemi: tac tac continui nelle orecchie che avevo lasciato l'anno scorso dopo le terme.
Ma sopratutto inserendomi le dita nel naso noto a sx ampia libertà, a destra invece il setto che sembra rifare una conca ostruente.
Che cosa succede quando un intervento al setto non riesce? Quanto sarebbe rischioso rifarlo?
Grazie a chiunque risponderà a questo appello
[#1]
Non succede niente, stai tranquillo, solo che si interviene con un intervento di revisione non prima di un anno, anche per l'anestesia. Ti consiglio di sottoporti ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione della tua respirazione nasale; poi, conviene, per tua sicurezza, farti visitare da un altro Specialista per un parere sull'esito dell'intervento. Mi farà piacere ricevere tue notizie in merito. un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottor Brunori,
la ricordo sempre con grande affetto e grande stima in quanto beneficiai dei suoi consigli già lo scorso anno, in piena tubotimpanite.
A seguito delle Cure Termali con insufflazioni io sono stato decisamente meglio anzi... avevo anche abbandonato l'idea dell'intervento in quanto sentivo di aver recuperato appieno la situazione. Per altro ero confortato da Impedenziometrie finalmente tornate nella norma e confermate proprio il giorno prima dell'intervento.
Poi la telefonata e quindi il pensiero che per evitare il ripresentarsi del problema, mi ha indotto ad affrontare questa benedetta Settoplastica.
Oggi faccio giusto giusto due settimane dall'intervento: respiro, ma continuo a cacciare sangue coagulato e muco. A tal proposito le vorrei chiedere: in questi ultimi due giorni il muco ha assunto un cattivo odore, come fosse Gas. Ho pensato addirittura si trattasse dei fazzoletti... ma così non era.
Quant'è normale?
La cosa più negativa è anzitutto all'inserimento delle dita è quanto mai evidente che a dx c'è una gobba che ostruisce... inoltre quando soffio il naso sento purtroppo ancora il coinvolgimento delle orecchie che a quanto ho capito doveva essere il primo obiettivo dell'intervento.
La ringrazio tanto della sua presenza... non può capire quanto voglia dire per una persona come me
la ricordo sempre con grande affetto e grande stima in quanto beneficiai dei suoi consigli già lo scorso anno, in piena tubotimpanite.
A seguito delle Cure Termali con insufflazioni io sono stato decisamente meglio anzi... avevo anche abbandonato l'idea dell'intervento in quanto sentivo di aver recuperato appieno la situazione. Per altro ero confortato da Impedenziometrie finalmente tornate nella norma e confermate proprio il giorno prima dell'intervento.
Poi la telefonata e quindi il pensiero che per evitare il ripresentarsi del problema, mi ha indotto ad affrontare questa benedetta Settoplastica.
Oggi faccio giusto giusto due settimane dall'intervento: respiro, ma continuo a cacciare sangue coagulato e muco. A tal proposito le vorrei chiedere: in questi ultimi due giorni il muco ha assunto un cattivo odore, come fosse Gas. Ho pensato addirittura si trattasse dei fazzoletti... ma così non era.
Quant'è normale?
La cosa più negativa è anzitutto all'inserimento delle dita è quanto mai evidente che a dx c'è una gobba che ostruisce... inoltre quando soffio il naso sento purtroppo ancora il coinvolgimento delle orecchie che a quanto ho capito doveva essere il primo obiettivo dell'intervento.
La ringrazio tanto della sua presenza... non può capire quanto voglia dire per una persona come me
[#3]
Cio' che descrivi non mi sembra normale, ovvero la presenza di muco e sangue a distanza di due settimane dall'intervento. Penso che sia opportuno che ritorni dallo Specialista che è intervenuto, per una visita di controllo. Ovviamente, dobbiamo anche capire questa ostruzione nasale che tu chiami gobba a cosa sia dovuto. Fammi sapere!
[#4]
Ex utente
Grazie dott. Brunori,
domani vedrò il medico che dista dal mio paese 200km. motivo per cui non sempre mi è possibile avere risposte immediate.
Nel frattempo si sono ripresentati i soliti problemi della tubotimpanite, ovattamento e senso di pienezza, abbandonati lo scorso Agosto dopo le terme.
Avessi saputo, forse non mi sarei operato affatto.
Continuo a vedere sangue e muco molto denso...
Inoltre quando guardo il setto vedo delle macchie bianche, molto bianche bene in contrasto con il restante rosso... Di che cosa si può trattare?
Il bruciore intenso tra Naso e gola, proprio li alle spalle cosa può essere? Ho fatto il prick test per conoscere lo stato allergico. Negativo.
Sto seriamente pensando di spostarmi fuori la Puglia... sono troppo stanco e la situazione sta entrando sempre più nella mia quotidianità, sconvolgendola.
domani vedrò il medico che dista dal mio paese 200km. motivo per cui non sempre mi è possibile avere risposte immediate.
Nel frattempo si sono ripresentati i soliti problemi della tubotimpanite, ovattamento e senso di pienezza, abbandonati lo scorso Agosto dopo le terme.
Avessi saputo, forse non mi sarei operato affatto.
Continuo a vedere sangue e muco molto denso...
Inoltre quando guardo il setto vedo delle macchie bianche, molto bianche bene in contrasto con il restante rosso... Di che cosa si può trattare?
Il bruciore intenso tra Naso e gola, proprio li alle spalle cosa può essere? Ho fatto il prick test per conoscere lo stato allergico. Negativo.
Sto seriamente pensando di spostarmi fuori la Puglia... sono troppo stanco e la situazione sta entrando sempre più nella mia quotidianità, sconvolgendola.
[#5]
Sentire in merito un altro parere mi sembra giusto, visto che, fino ad ora, non siamo in possesso di una diagnosi. Fai un tampone nasale per la ricerca di germi patogeni e miceti e fammi sapere la risposta. Il sangue, ripeto, non è normale. Rimango in attesa del parere del chirurgo che è intervenuto.
[#8]
Ex utente
Gentile dott. Brunori,
come le avevo scritto ho rivisto il medico il quale sostiene che il setto sia in asse e che il sangue derivi da semplice procedura post-operatoria.
Mi ha dato la Rinopanteina per riepitelizzare il tessuto dopo l'intervento al setto.
Il senso di secchezza è andato via in effetti... ma molti problemi rimangono.
PRIMO FRA TUTTI LE ORECCHIE: ho fatto questo intervento non per problemi respiratori ma per tubotimpaniti. Dopo le terme sono stato bene, per altro il giorno prima dell'intervento deci l'impedenziometria che risultò nella norma. Qualche giorno fa, nell'ambito della visita invece, orecchio dx -150 orecchio sx -77 .
Ho chiesto il motivo e se dovessi rifare le terme: mi è stato detto che l'orecchio riacquisterà l'aria mancante senza bisogno di Terme. Baah.
L'ALTRO PROBLEMA è questo maledetto bruciore che mi prendere nel retro del naso. Precisamente sopra l'ugola... un bruciore molto intenso che oltre a darmi una voce a volte un pò "nasale" mi da un fastidio immenso quando deglutisco. Era un problema che speravo sparisse con l'intervento. Un bruciore dottore che mi prende dalla "fine della narice" alla gola (ma non giù, non oltre le tonsille).
In più ho sta lingua biancastra e pastosa.
Mi è venuto il dubbio che avessi anche il problema Adenoidi: penso e spero che nell'ambito dei vari esami strumentali e di un intervento di settoplastica sarebbero state Diagnosticate, NON CREDE?
come le avevo scritto ho rivisto il medico il quale sostiene che il setto sia in asse e che il sangue derivi da semplice procedura post-operatoria.
Mi ha dato la Rinopanteina per riepitelizzare il tessuto dopo l'intervento al setto.
Il senso di secchezza è andato via in effetti... ma molti problemi rimangono.
PRIMO FRA TUTTI LE ORECCHIE: ho fatto questo intervento non per problemi respiratori ma per tubotimpaniti. Dopo le terme sono stato bene, per altro il giorno prima dell'intervento deci l'impedenziometria che risultò nella norma. Qualche giorno fa, nell'ambito della visita invece, orecchio dx -150 orecchio sx -77 .
Ho chiesto il motivo e se dovessi rifare le terme: mi è stato detto che l'orecchio riacquisterà l'aria mancante senza bisogno di Terme. Baah.
L'ALTRO PROBLEMA è questo maledetto bruciore che mi prendere nel retro del naso. Precisamente sopra l'ugola... un bruciore molto intenso che oltre a darmi una voce a volte un pò "nasale" mi da un fastidio immenso quando deglutisco. Era un problema che speravo sparisse con l'intervento. Un bruciore dottore che mi prende dalla "fine della narice" alla gola (ma non giù, non oltre le tonsille).
In più ho sta lingua biancastra e pastosa.
Mi è venuto il dubbio che avessi anche il problema Adenoidi: penso e spero che nell'ambito dei vari esami strumentali e di un intervento di settoplastica sarebbero state Diagnosticate, NON CREDE?
[#10]
Ex utente
Gentile dottor Brunori,
la aggiorno sulla situazione. Non vedo più sangue ma catarro si.
La narice sinistra è perfetta: solo ogni tanto soffre di qualche bruciore ormai ma respira bene e sempre; tra l'altro mi permette di tirare fuori materiale (molto del quale probabilmente proveniente da destra).
La cosa paradossale è questa: la destra alterna. Sto bene un giorno e sto male quattro/cinque. Questo forte scompenso tra narici mi da un fastidio tremendo anche perche si traduce anche sulle orecchie (pressione). E' come se fosse disinfiammata per un giorno, e poi per quelle 24 ore di autonomia si infiammi per 4/5 giorni....
Alla visione per altro è assai evidente il rossore del setto e del turbinato che ostruisce la via...
Dunque neanche un problema catarrale quanto soprattutto di infiammazione vera e propria. La sinistra ripeto sempre libera.
Addirittura accade questo: la narice destra respira, ma solo se mi tappo la sinistra, come se quest'ultima avesse la meglio e non desse all'altra possibilità...
Come mai dottore la narice destra ha assunto questo problema? Come mai questa alternanza tra liberazione-occupazione... come mai questo problema solo ed unicamente ad una delle due...
Fossero entrambe forse sarei più positivo...
la aggiorno sulla situazione. Non vedo più sangue ma catarro si.
La narice sinistra è perfetta: solo ogni tanto soffre di qualche bruciore ormai ma respira bene e sempre; tra l'altro mi permette di tirare fuori materiale (molto del quale probabilmente proveniente da destra).
La cosa paradossale è questa: la destra alterna. Sto bene un giorno e sto male quattro/cinque. Questo forte scompenso tra narici mi da un fastidio tremendo anche perche si traduce anche sulle orecchie (pressione). E' come se fosse disinfiammata per un giorno, e poi per quelle 24 ore di autonomia si infiammi per 4/5 giorni....
Alla visione per altro è assai evidente il rossore del setto e del turbinato che ostruisce la via...
Dunque neanche un problema catarrale quanto soprattutto di infiammazione vera e propria. La sinistra ripeto sempre libera.
Addirittura accade questo: la narice destra respira, ma solo se mi tappo la sinistra, come se quest'ultima avesse la meglio e non desse all'altra possibilità...
Come mai dottore la narice destra ha assunto questo problema? Come mai questa alternanza tra liberazione-occupazione... come mai questo problema solo ed unicamente ad una delle due...
Fossero entrambe forse sarei più positivo...
[#11]
Diverse possono essere le cause del sintomo descritto: una infiammazione dei turbinati, una infezione della mucosa, una chiusura delle valvole nasali. Io, purtroppo non posso esserti di aiuto. Intanto , fai il tampone nasale che ti avevo già consigliato.
[#13]
Le valvole nasali rappresentano la parte piu' stretta delle fosse nasali. La loro funzione è quella di regolarizzare il flusso di aria respirata. Il loro deficit comporta una sindrome da ostruzione nasale e la soluzione è solo chirurgica.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 17.1k visite dal 05/05/2014.
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