Orecchio sinistro tappato per presenza di muco.
buonasera è da dicembre 2014 che soffro di un fastidioso problema all'orecchio sinistro, ovvero un senso di ovattamento e di chisura che ho prima curato con antibiotici per 10 gg e contamporaneamente con aerosol con clenil e fluibron oltre a lavaggi frequenti con sol. salina. risultati pari a zero. prima di questo episodio mi era successo che tra ottobre e novembre, mi ero fortemente raffreddato , con tosse e muchi ed avevo avuto un problema simile allo stesso orecchio ma dopo le opportune cure mi era passato del tutto. Comunque a gennaio dopo le festività ho consultato un otorino che mi ha confermato la presenza di muco all'interno dell'orecchio e mi ha dignosticato la presenza di adenoidi . ho fatto anche una tac per verificare che non ci fossero altri problemi ed in ultimo anche una biopsia che pare abbia confermato la presenza delle adenoidi. Secondo l'otorino che mi ha fatto fare una terapia prima della tac, con deltacortene per 12 gg e fluimucil non avendo avuto risposte significative, perchè l'ovattamento iniziale permane ancora dovremmo incidere la membrana per estrarre il muco dall'orecchio. io onestamente sono un po' timoroso per questa operazione perchè non so se è il caso di andare a forare la membrana. Attualmente avendo fatto da pochi giorni la biopsia sto continuando a prendere antibiotici, del cortisone questa volte bentelan fiale 2 al dì per 3 gg e poi1 al dì per altri 2 gg , associate a gocce di rinocidina e lavaggi nasali per 2 volte al dì. il mio medico curante mi ha associato anche aerosol di forbest e fluibron con fiosologica per 2 volte al dì per almeno 15 gg.al momento ho avuto solo una anticipazione della biopsia che conferma che il tessuto che vedeva l'otorino erano realmente adenoidi. dimenticavo di dire che al primo esame effetuato mi ha riscontrato una riduzione di udito del 40 % db poi dopo la prima terapia cortisonica siamo arrivati al 35%db.ora onestamente non saprei cos'atro fare percio' vorrei sapere se ci sono altre strade terapeutiche per risolvere il problema. il mio medico curante mi ha anche parlato di cure termali inalatorie che potrebbero aiutarmi a risolvere o alleviare il problema ma ora non è certo periodo di terme e penso che non ce ne siano di aperte per poter fare queste cure. da noi in città c'è una farmacia che ha una apparecchiatura professionale per cure termali inalatorie ed usa l'acqua di Tabiano che pare sia indicata in questi casi ma non ho sufficienti garanzia che questa cura possa fare al caso mio. Cosa mi consigliereste di fare? vi ringrazio anticipatamente per la risposta. giuseppe
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Le indicazioni ad un intervento di drenaggio transtimpanico ci sono tutte, E' un interventino che viene eseguito in anestesia locale ed è senza rischi. L'unica cosa è che si deve valutare la necessità di asportare il tessuto adenoideo residuo per non incorrere, nel futuro, ad una recidiva della patologia. Non penso che le cure termali possano essere di aiuto, in questo caso.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
la ringrazio per avermi tranquillizzato pensavo che il drenaggio transtimpanico fosse lesivo ,comunque da ieri ho inziato a sentire forti scricchiolii nell'orecchio e senso di stappamento dello stesso con discreta fuoriuscita di muco dal naso. non vorrei che si stia comunque risolvendo pian piano la cosa. sulle adenoidi attendo ancora l'esito scritto della biopsia, devo comunque concludere il ciclo di cortisone e rinocidina e antibiotico e poi ritornare dall'otorino. Mi aveva comunque detto che questo tessuto adenoideo atipico nell'adulto poteva essere causa del problema all'orecchio ma che la sua rimozione a quanto pare nell'adulto non puo' essere totale ma potrebbero restare delle porzioni difficilmente asportabile e guradacaso sarebbero proprio quelle vicino al canale auditivo. questo mi è stato riferito e non so se è corretto, ecco da dove nasceva l'idea delle terme. io invece ho un forte sospetto che tutto questo possa essere ipoteticamente collegato o a un fatto allergico perchè ogni tanto negli ultimi tempi ho notato una forte sensibilità manifestata con una serie di starnuti e lacrimazione e rinite specie se spostavo carte o giornali ...percio' ho il sospetto su polvere o acari o altri elementi . altro dubbio è la mia problematica con l'esofagite che tengo sotto controllo con il peptazol da 40 mg ed il gaviscon serale ma ogni tanto la notte ho qualche risalita acida...per fortuna molto raramente ma ci sono. lei cosa ne pensa in merito sia sulla rimozione delle adenoidi che al fatto allergico e della esofagite? è il caso di fare altre indagini collaterali?la ringrazio ancora per la sua pronta e puntuale risposta che le confesso mi ha rasserenato molto.
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Comprenda che, a distanza, non sono in grado di dirle se, nel suo caso, necessiti o meno l'intervento per l'asportazione del tessuto adenoideo residuo.
Questo potrà deciderlo lo Specialista che la tiene in cura. Comunque sia, si dovesse decidere per l'intervento, se viene eseguito correttamente, non rimangono residui, stia tranquillo. Giusta la cura per il reflusso. Il fatto che senta gli scricchiolii è buon segno: vuol dire che il catarro tubarico si sta sciogliendo. Esofagite ed allergia, certo, possono influire sul processo infiammatorio rinofaringeo: importante è tenere sotto controllo la sintomatologie con le specifiche terapie.
Cordialmente
Questo potrà deciderlo lo Specialista che la tiene in cura. Comunque sia, si dovesse decidere per l'intervento, se viene eseguito correttamente, non rimangono residui, stia tranquillo. Giusta la cura per il reflusso. Il fatto che senta gli scricchiolii è buon segno: vuol dire che il catarro tubarico si sta sciogliendo. Esofagite ed allergia, certo, possono influire sul processo infiammatorio rinofaringeo: importante è tenere sotto controllo la sintomatologie con le specifiche terapie.
Cordialmente
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Utente
La ringrazio per queste precise e rassicuranti notizie e le devo confessare che al momento sto molto meglio o almeno così sembra almeno dal punto do vista dell'orecchio. ovviamente devo terminare ancora la terapia e poi decidere il da farsi per le adenoidi. nel caso dell'adulto l'intervento per rimuovere le adenoidi è molto invasivo e doloroso rispetto ai bambini? grazie ancora e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.3k visite dal 30/01/2015.
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