Tracheite, Tonsillite cronica, strumento a fiato

Gentili medici iscritti al portale, la vostra professionalità e la vostra dedizione mi hanno aiutato molto spesso.
Volevo chiedervi un parere. Attualmente sono a casa da alcuni giorni per una tracheite diagnosticata dal medico di base su un quadro di faringite e tonsillite cronica (diagnosticate dopo ripetute viste ORL). I primi giorni avevo febbricola e tosse secca, adesso molti catarri e temperatura bassa (35,8-36,4 ascellari).
In passato ho usato molti antibiotici e un antibiograma negativo, ma non ho avuto una risoluzione dei problemi. Normalmente su una tonsilla appaiono una o due placche, senza altri sintomi tranne una tendenza al mal di gola lieve e al senso di febbre dopo esposizioni a correnti d'aria, oppure dopo un uso prolungato della voce. Purtroppo soffro di allergia agli acari (++++) e alle graminacee (++), e spesso mi ritrovo a respirare almeno in parte con la bocca. I diversi ORL che mi hanno visitato concordano nell'attribuire importanza a questo problema, oltre che a un reflusso gastroesofageo che non mi dà sintomi epigastrici ma di cui alla visita orl è apprezzabile la laringite. A questo punto il medico di base ha evitato di somministrarmi antibiotici. Sto prendendo OKI bustine e FLUIstar Prima domanda: ha fatto bene?

A livello di hobby e come valvola di sfogo ho cominciato da un paio di anni a suonare il flauto dolce, uno strumento ingiustamente relegato nelle scuole medie, ma ho recentemente scoperto che non è particolarmente indicato in quanto per riprendere aria si respira inevitabilmente con la bocca, e si sta molto tempo senza introdurre saliva nella gola. Inoltre l'aria ideale per suonare il flauto è secca (per prevenire l'intasamento dello strumento), mentre l'ambiente di chi soffre dei miei problemi a quanto ho capito dovrebbe essere sempre un po' umidificato. Seconda domanda: Dovrò rinunciare anche a questa piccola gioia?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non penso assolutamente che devi rinunciare alla musica. Serve, innanzitutto, un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni e pensare ad una cura preventiva immunostimolante. Il non essere ricorsi agli antibiotici, mi sembra giusto. Non sottovalutiamo anche il reflusso. Concludendo, ti devi mettere nelle mani di uno Specialista di tua fiducia per fare un piano di cura preventiva.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Attivo dal 2007 al 2023
Ex utente
La ringrazio per la risposta!
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