Linfonodo clavicola sinistra o altro
salve dottori, vi scrivo in merito ad una tumefazione che ho palpato circa 10 giorni fa in sede sovraclaveare sinistra, la posizione esatta è più verso la spalla.
se io porto la spalla in avanti in modo da palpare la fossa claveare, non avverto tumefazioni, al contrario a "riposo" riesco a trovare questa escrescenza ripeto verso la spalla, nella parte finale della clavicola ecco.
ho già avuto linfonodi in passato e li ho sempre riconosciuti a livello palpatorio come delle palline mobili e morbide.
in questo caso, non è la classica pallina ma una formazione di forma allungata e stretta spero abbiate capito.
toccando, è mobile e morbida; sguscia via con una leggera pressione.
aumentando la pressione cercando di non farla sgusciare via, sembra quasi che si possa "schiacciare" cioè che si deformi.
potrebbe essere un linfonodo o tumefazione di altra natura per come lo descrivo?
oggi martedì andrò dal medico nel mentre spero in un vostro parere per affievolire l'ansia…
grazie
ps ho postato in otorino per aggiungere che contestualmente a quando ho trovato tale tumefazione, ho avuto una blanda faringite con mal di gola e tosse
se io porto la spalla in avanti in modo da palpare la fossa claveare, non avverto tumefazioni, al contrario a "riposo" riesco a trovare questa escrescenza ripeto verso la spalla, nella parte finale della clavicola ecco.
ho già avuto linfonodi in passato e li ho sempre riconosciuti a livello palpatorio come delle palline mobili e morbide.
in questo caso, non è la classica pallina ma una formazione di forma allungata e stretta spero abbiate capito.
toccando, è mobile e morbida; sguscia via con una leggera pressione.
aumentando la pressione cercando di non farla sgusciare via, sembra quasi che si possa "schiacciare" cioè che si deformi.
potrebbe essere un linfonodo o tumefazione di altra natura per come lo descrivo?
oggi martedì andrò dal medico nel mentre spero in un vostro parere per affievolire l'ansia…
grazie
ps ho postato in otorino per aggiungere che contestualmente a quando ho trovato tale tumefazione, ho avuto una blanda faringite con mal di gola e tosse
[#1]
Buongiorno,
la neoformazione da lei riferita sembrerebbe avere caratteristiche di benignità, dato che risulta mobile. Tuttavia sarà bene pensare a una agobiopsia ecoguidata o simili procedure che tolgano ogni dubbio.
le ipotesi sono molte potrebbe trattarsi di un linfonodo reattivo a una infiammazione della gola o polmonare o un lipoma...tutto da chiarire come sopra detto.
cordiali saluti
la neoformazione da lei riferita sembrerebbe avere caratteristiche di benignità, dato che risulta mobile. Tuttavia sarà bene pensare a una agobiopsia ecoguidata o simili procedure che tolgano ogni dubbio.
le ipotesi sono molte potrebbe trattarsi di un linfonodo reattivo a una infiammazione della gola o polmonare o un lipoma...tutto da chiarire come sopra detto.
cordiali saluti
Dr. GIANCARLO CASSANI
[#2]
Utente
buongiorno e grazie della risposta.
nel mentre da quando ho chiesto il consulto sul sito ho fatto le mie cose, tra cui una ecografia al collo che descrive questa tumefazione(cito il referto) "linfonodo iperplastico reattivo subcentimetrico", guardando le immagini in allegato al referto, viene riportato una misura di 8.6 mm.
ecografia alla mano mi reco da un ematologo, il quale mi fa una "visita clinica" e mi dice che dal punto di vista della visita medica non c'è nulla che non vada, se non questo linfonodo alla clavicola ed un altro in sede ascellare destra rilevato durante la palpazione di collo, ascelle ed inguine.. comunque definiti entrambi non preoccupanti dopo la palpazione dell'ematologo.
si conclude con domande se avessi avuto sudorazioni notturne profuse, febbre, prurito da scorticarsi, necessità di dormire con due cuscini di notte per non soffocare.
no a tutto, sto bene, nessun sintomo.
direttive esami del sangue dai quali si evince un emocromo tutto nella norma, VES e PCR normali, negativi citomegalovirus e toxoplasmosi, risulta solo che in passato ho avuto la mononucleosi.
cmq mi è stato detto in conclusione di rivedere i linfonodi ecograficamente tra 3 mesi a scopo cautelativo per seguirne l'evoluzione e di non preoccuparmi se non dovessero sparire perché - mi è stato detto - un linfonodo reattivo una volta tale aumenta e diminuisce di dimensioni ma rimarrà sempre palpabile e che in linea generale un linfonodo subcentimetrico non si può definire neanche ingrossato.
nel mentre da quando ho chiesto il consulto sul sito ho fatto le mie cose, tra cui una ecografia al collo che descrive questa tumefazione(cito il referto) "linfonodo iperplastico reattivo subcentimetrico", guardando le immagini in allegato al referto, viene riportato una misura di 8.6 mm.
ecografia alla mano mi reco da un ematologo, il quale mi fa una "visita clinica" e mi dice che dal punto di vista della visita medica non c'è nulla che non vada, se non questo linfonodo alla clavicola ed un altro in sede ascellare destra rilevato durante la palpazione di collo, ascelle ed inguine.. comunque definiti entrambi non preoccupanti dopo la palpazione dell'ematologo.
si conclude con domande se avessi avuto sudorazioni notturne profuse, febbre, prurito da scorticarsi, necessità di dormire con due cuscini di notte per non soffocare.
no a tutto, sto bene, nessun sintomo.
direttive esami del sangue dai quali si evince un emocromo tutto nella norma, VES e PCR normali, negativi citomegalovirus e toxoplasmosi, risulta solo che in passato ho avuto la mononucleosi.
cmq mi è stato detto in conclusione di rivedere i linfonodi ecograficamente tra 3 mesi a scopo cautelativo per seguirne l'evoluzione e di non preoccuparmi se non dovessero sparire perché - mi è stato detto - un linfonodo reattivo una volta tale aumenta e diminuisce di dimensioni ma rimarrà sempre palpabile e che in linea generale un linfonodo subcentimetrico non si può definire neanche ingrossato.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 62k visite dal 29/05/2018.
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