Seni paranasali infiammati
Buon pomeriggio dottori, scrivo per un problema he persiste da quasi due mesi.
Premetto che dovrei fare la tac (o radiografia, non capisco cosa abbia segnato lo specialista, dice RX cranio), sono stato dallo specialista (Otorinolaringoiatra), che mi ha segnato prima Aircort spray con la varia modalità e tempi di cura, inefficace, poi aerosol con clenil + acqua fisiologica + flui qualcosa (per il catarro insomma), inefficace anche questo.
I sintomi sono, naso chiuso o semi chiuso, a volte una narice a volte entrambi, quindi difficoltà respiratoria, orecchie delle volte che fischiano ma poco e solo di notte a letto, raramente sento del catarro (bianco) tra gola e naso deglutendo, non spesso ma ogni tanto si, ma non mi sembra di avere raffreddore.
Il sintomo peggiore è il fastidio tra naso e fronte arcata superiore, a volte è un dolore a volte pressione a volte giramento "più o meno" che non mi permette di dormire in nessun modo.
Adesso mi chiedo, è possibile che i medicinali datomi siano giusti ma che non riescano ad arrivare a sfiammare i seni paranasali??
O è ancora possibile avere catarro bloccato talmente solido che non va via nemmeno con medicinale?
Premetto che prima di avere i fastidi alla respirazione ho avuto un breve periodo con mal di testa o fastidi un pò frequenti (essendo che non ho mai sofferto di queste cose per me era insolito).
Da piccolo sono stato operato di tonsille e adenoidi, se può essere utile come informazione, e prendo questran una bustina ogni mattina perché sono stato operato di colecisti e senza ho problemi di digestione etc etc, ma non credo centri nulla con il resto.
In questo momento la pressione tra fronte e naso è abbastanza fastidiosa infatti non riesco a dormire e mi porta conseguente nausea dovuta al fastidio.
Grazie per le risposte e buon lavoro...
Premetto che dovrei fare la tac (o radiografia, non capisco cosa abbia segnato lo specialista, dice RX cranio), sono stato dallo specialista (Otorinolaringoiatra), che mi ha segnato prima Aircort spray con la varia modalità e tempi di cura, inefficace, poi aerosol con clenil + acqua fisiologica + flui qualcosa (per il catarro insomma), inefficace anche questo.
I sintomi sono, naso chiuso o semi chiuso, a volte una narice a volte entrambi, quindi difficoltà respiratoria, orecchie delle volte che fischiano ma poco e solo di notte a letto, raramente sento del catarro (bianco) tra gola e naso deglutendo, non spesso ma ogni tanto si, ma non mi sembra di avere raffreddore.
Il sintomo peggiore è il fastidio tra naso e fronte arcata superiore, a volte è un dolore a volte pressione a volte giramento "più o meno" che non mi permette di dormire in nessun modo.
Adesso mi chiedo, è possibile che i medicinali datomi siano giusti ma che non riescano ad arrivare a sfiammare i seni paranasali??
O è ancora possibile avere catarro bloccato talmente solido che non va via nemmeno con medicinale?
Premetto che prima di avere i fastidi alla respirazione ho avuto un breve periodo con mal di testa o fastidi un pò frequenti (essendo che non ho mai sofferto di queste cose per me era insolito).
Da piccolo sono stato operato di tonsille e adenoidi, se può essere utile come informazione, e prendo questran una bustina ogni mattina perché sono stato operato di colecisti e senza ho problemi di digestione etc etc, ma non credo centri nulla con il resto.
In questo momento la pressione tra fronte e naso è abbastanza fastidiosa infatti non riesco a dormire e mi porta conseguente nausea dovuta al fastidio.
Grazie per le risposte e buon lavoro...
[#1]
Per una diagnosi di rinosinusite, oltre un esame clinico con fibroscopia nasale, si puo' ricorrere anche ad una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Probabilmente, la non risoluzione della patologia dipende da una non troppo idonea terapia medica prescritta dallo Specialista consultato.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta rapida. Proverò a dire al medico di base se può segnarmi una tac allora (anche se ormai la RX al cranio l'ho prenotata, sotto indicazione dello specialista). Siccome passerà molto tempo prima che tutto venga fuori (ricetta, riprenotazione e via dicendo), cosa posso fare per evitare che intanto la situazione si complichi e magari mi si formi infiammazione a carico delle meningi o chi sa che altro? Poi è anche difficile resistere tutto questo tempo con questo fastidio, che tra l'altro non prova sollievo con antidolorifici. Grazie comunque e buon weekend
[#3]
Non si sottoponga ad una semplice Rx del cranio, in quanto si esporrebbe inutilmente alle radiazioni. Serva necessariamente un tac. Possiamo assolutamente escludere che la patologia possa evolvere in una meningite. In attesa dell'esame, puo' fare una cura antinfiammatoria a base di bromelina.
Buon fine settimana anche a Lei
Buon fine settimana anche a Lei
[#4]
Utente
Buongiorno dottore, rispondo dopo giorni per ulteriori dubbi. Ho effettuato la tac, dove non risulta nulla ai seni paranasali, dice trasparenti e di giusta forma etc etc. Non c'è nulla di particolare se non questa dicitura "MODESTA IPERTROFIA DEI TURBINATI DI SINISTRA". Ho fatto vedere il tutto a chi di competenza, segnandomi un altro spray cortisone nasonex (una cosa del genere) che sinceramente non mi fa nessun effetto. Devo essere sincero, dopo aver gettato soldi inutilmente, mi sono un pò stufato (tre medici diversi) ed ho iniziato un pò ad andare ad intuito. Ho seguito il suo consiglio della bromelina, provando ad assumere ANANASE e a parte momentxsin, e devo dire che il dolore fastidio di pressione che avevo alla radice del naso è sparito dopo 6 giorni di trattamento e sono passati 4 giorni senza più questo fastidio. Persiste però il problema delle apnee notturne che non mi permettono di dormire, così ho pensato di testa mia che forse il cortisone a spray non riusciva ad arrivare al problema (un pò come l'aerosol), ed ho preso tramite prescrizione medica (medico di base), il bentlan compresse, e devo dire durante la giornata respiro un poco meglio (solo dopo una pillola), ma se provo a dormire ancora non riesco bene, non essendo ancora il naso libero. Ho provato acqua termale di sirmione e acqua e sale, sono riuscito a gettare qualcosa simile al catarro ma più gelatinoso e bianco o trasparente, ma più che altro ne sento moderate quantità che vanno giù dalla gola. Ho prenotato per le prove allergiche, dando per scontato che non siano polipi o adenoidi (che ho tolto da piccolo assieme alle tonsille), penso si sarebbero visti nella tac..Resta il problema del respiro, so che ho sbagliato a fare di testa mia, ma dopo tre medici capisce bene che uno un pò si arrende e lascia come ultima possibilità l'ospedale se proprio non dovesse passarmi. Le scrivo solo per qualche consiglio extra, se mai leggerà, grazie e buon lavoro e buon weekend. PS ho notato una cosa che forse può essere un informazione, ho notato che se io "curo" il dolore senso di pressione, una volta sparito quello mi peggiora la chiusura nasale e non respiro, se invece in momenti della giornata una radice si apre e respiro (mai entrambe) mi ritorna il dolore sopra, ed è una cosa strana..
[#5]
Deve continuare la cortisonica con un dosaggio di 1 mg dopo colazione e cena per 10 giorni in tutto; ok per lo spray nasale, 1 spruzzo x narice mattina e sera x 20 giorni; aggiungerei un mucolitico per via orale a base di acetilcisteina, 600 mg al giorno in una unica dose, anche questo x 20 giorni. Non servono ulteriori visite, accertamenti o prove allergiche.
Buon fine settimana
Buon fine settimana
[#6]
Utente
Buon pomeriggio Dottore, è un messaggio vecchio quindi non so se verrà letto. Dopo aver terminato la cura sopra indicata, non ho risolto moltissimo. è migliorata una pò l'ostruzione nasale (data secondo la tac massiccio facciale da ipertrofia della mucosa dei turbinati), nel senso che non ho apnee notturne da un pò, anche se a volte capita di avere una respirazione non proprio pulita magari stando steso sul divano. Non sono risultato allergico a nulla, tra le altre cose. Il sintomo più persistente o meglio più fastidioso a parte ogni tanto la respirazione è il dolore tra radice naso occhi e a volte fronte quando è tanto forte, che mi viene un giorno si e magari tre no e poi si ripresenta, senza motivo apparente, anche se ho notato che quando faccio la doccia calda mi aumenta il fastidio/dolore. Sinceramente non so che farmaco prendere per questo fastidio dolore perché spesso non funzionano, dopo un pò di voltfast e oki mi si calma per qualche giorno. sulla parte del naso quando mi fa male mi sembra che pulsi più del normale. Dopo 4 specialisti e due volte in ospedale e tanti soldi spesi, sono un pò stufo..ho letto dell'operazione dei turbinati, ma in realtà è vero che a volte non respiro bene ma non credo di dovermi operare visto che bene o male respiro dopo la cura..ma questo fastidio dolore sembra non voler andare via..non credo che possa essere infezione, ma io non sono medico..se leggerà grazie
[#7]
A questo punto, direi di passare ad un integratore antinfiammatorio a base di bromelina, 1 compressa al giorno per una ventina di giorni e sostituirei lo spray nasale con un altro a base di ac. ialuronico, sempre per una ventina di giorni
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.7k visite dal 19/02/2021.
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