Catarro retronasale persistente da un anno

Salve sono un ragazzo di 24 anni.
Esattamente l'anno scorso mi ammalai con una normale influenza che mi portò tosse e raffreddore.
Dopo un pò che sono guarito ho iniziato a sentire in gola un po di catarro che all'inizio si presentava una volta ogni 10/20 giorni ma che piano piano è diventato sempre più frequente.
Adesso tutti i giorni più volte al giorno devo espellerlo perchè mi da parecchio noia in gola.
Di giorno è di colore bianco abbastanza vischioso e spumoso.
La mattina invece è ancora più denso e di colore giallo o verde.
Mi ha gia visitato un otorino che non ha riscontrato niente di anomalo e mi ha prescritto una cura con Immudek Forte per un mese + lavaggi nasali che non hanno portato a nessun beneficio.
Il mio medico di base mi ha consigliato allora di fare Areosol con Clenil + Fluimucil Antibeotico ma anche in questo caso non ho visto miglioramenti.
Con il passare del tempo sento che la gola comincia sempre più ad infiammarsi.
Le uniche volte che sono stato meglio è quando sono andato un paio di giorni in montagna o al mare.
Infatti io lavoro in una Stamperia ma non è che si usano prodotti chimici forti o dannosi.
Inoltre ho sempre portato la maschera con filtri nonostante nessuno c'è l'abbia in ditta.
Non so più cosa fare e ritornare a fare un'altra visita dall'otorino mi scoccia perchè sopratutto in questo periodo ho moltissime spese.
Può darsi che stia diventando allergico a qualcosa presente sul mio luogo di lavoro?
Se si esiste la possibilità di guarire?
Nel frattempo se potete darmi dei consigli riguardo a spray o lavaggi nasali specifici da fare per allieviare un pò questo disturbo che non vorrei davvero conviverci per ancora tanto tempo.
Vi ringrazio per la pazienza e il tempo che mi avete mostrato.
Nell'attesa di una risposta, vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Due possono essere le possibile cause del sintomo: una rinosinusite cronica od una infiammazione esofagea. Attraverso una rinolaringoscopia a fibre ottiche si puo' già fare una diagnosi. Probabilmente utile una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto ma, questa, la deciderà lo Specialista dopo l'esame clinico. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori