Acufene a un orecchio e senso di ovattamento
Gentilissimo dottore,
sono una ragazza di 23 anni e scrivo per conto di mia madre, una donna di 55 anni che, un messetto fa, ha cominciato a sentire un leggero fischio all’orecchio accompagnato da un senso di ovattamento.
Inizialmente si è recata dal nostro medico curante che, dopo averla visitata, non ha riscontrato nulla.
Per sicurezza il 15 settembre è andata da un otorinolaringoiatra che, dopo un’ispezione del condotto uditivo e un esame audiometrico, non ha trovato particolari patologie, ma le ha prescritto un antistaminico con cortisone per 8 giorni.
Per nostra maggiore tranquillità, in data 26/09, ha eseguito una nuova visita con un diverso otorinolaringoiatra che, una volta ripetuto l’esame audiometrico tonale, le ha diagnosticato un probabile infarto cocleare con ipoacusia improvvisa.
Le ha consigliato di assumere Deltacortene cpr 25 mg e Acuval audio bustine.
Ad oggi il senso di ovattamento è scomparso, ma le è rimasto un leggero fischio, non insopportabile, ma percepibile.
Lunedì, con lo stesso specialista, ripeterà l’esame audiometrico per vedere se ci sono stati miglioramenti.
Ora, la mia domanda è: è normale che anche dopo una cura di cortisone l’acufene sia rimasto?
Io sono seriamente preoccupata possa trattarsi di qualcosa di grave a livello neurologico, anche se nessun medico le ha prescritto degli accertamenti in tal senso.
Mi scuso per essere stata prolissa e per averLe espresso la mia angoscia, ma spero che Lei possa tranquillizzarmi e darmi un parere.
Contando sulla Sua comprensione, La saluto cordialmente.
sono una ragazza di 23 anni e scrivo per conto di mia madre, una donna di 55 anni che, un messetto fa, ha cominciato a sentire un leggero fischio all’orecchio accompagnato da un senso di ovattamento.
Inizialmente si è recata dal nostro medico curante che, dopo averla visitata, non ha riscontrato nulla.
Per sicurezza il 15 settembre è andata da un otorinolaringoiatra che, dopo un’ispezione del condotto uditivo e un esame audiometrico, non ha trovato particolari patologie, ma le ha prescritto un antistaminico con cortisone per 8 giorni.
Per nostra maggiore tranquillità, in data 26/09, ha eseguito una nuova visita con un diverso otorinolaringoiatra che, una volta ripetuto l’esame audiometrico tonale, le ha diagnosticato un probabile infarto cocleare con ipoacusia improvvisa.
Le ha consigliato di assumere Deltacortene cpr 25 mg e Acuval audio bustine.
Ad oggi il senso di ovattamento è scomparso, ma le è rimasto un leggero fischio, non insopportabile, ma percepibile.
Lunedì, con lo stesso specialista, ripeterà l’esame audiometrico per vedere se ci sono stati miglioramenti.
Ora, la mia domanda è: è normale che anche dopo una cura di cortisone l’acufene sia rimasto?
Io sono seriamente preoccupata possa trattarsi di qualcosa di grave a livello neurologico, anche se nessun medico le ha prescritto degli accertamenti in tal senso.
Mi scuso per essere stata prolissa e per averLe espresso la mia angoscia, ma spero che Lei possa tranquillizzarmi e darmi un parere.
Contando sulla Sua comprensione, La saluto cordialmente.
[#1]
Purtroppo, la persistenza dell'acufene puo' ritenersi "normale" in un caso come quello della sua Mamma. La cura prescritta è idonea per il caso in questione e l'augurio è che si possa avere un recupero totale dell'udito. In bocca al lupo!
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la celere risposta. Secondo Lei è necessario richiedere anche un consulto neurologico? Oppure in casi come questi si ritiene di non avere gli estremi per farlo?
RingraziandoLa ancora una volta per la disponibilità e scusandomi per il disturbo, La saluto cordialmente
RingraziandoLa ancora una volta per la disponibilità e scusandomi per il disturbo, La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 05/10/2022.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.