Deflan e tachicardia

Salve, volevo chiedere un parere riguardo ad una cura che sto facendo.
Ho effettuato una visita dall otorino l'altro giorno, la diagnosi è: lieve deviazione del setto nasale e ipertrofia dei turbinati inferiori e medi di etiologia allergica pansinusite.
La cura che mi è stata prescritta è la seguente:
-Aluben spray 2 volte al giorno x 30 gg
-Rinoclenil 2 volte al giorno x 30 gg
-Aerosolterapia con rinoseb e forbest 2 volte al giorno x 30 gg
-Deflan 30 mg 1 cps dopo colazione e 1 dopo pranzo x 5 gg e poi 1 cps a colazione per altri 5 gg
-Rupafin 1 cps la sera per 30 gg
Ieri ho completato il primo giorno di cura e ieri sera ho avuto una forte tachicardia e dei dolori forti alle gambe (che però presentavano un aspetto normale, no rossore, no gonfiore).
Inoltre stamattina dopo aver praticato la cura, ho avuto di nuovo la tachicardia per un'oretta circa.
Tutto ciò può essere dovuto all'assunzione di Deflan?
Perché negli ultimi tempi non ho tollerato bene anche un altro corticosteroide (mometasone fuorato).
Ho consultato l'otorino che mi ha prescritto la cura ma mi ha detto di continuare.
Io ho problemi di coagulazione e quindi ho un po' di ansia, perciò mi rivolgo a voi cercando di capire quali rischi corro.

Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Vedo la presenza di cortisone nello spray nasale, nei flaconcini per aerosol e nelle compresse per via orale. Il tutto mi sembra eccessivo e giustifica la tachicardia sofferta. Oltre cio, rischiamo anche un aumento della pressione arteriosa ed oculare. Onestamente, la terapia prescritta deve essere rivista magari con il Medico di famiglia, togliendo l'aerosol e riducendo il dosaggio delle compresse. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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