Ipertrofia dei turbinati
Buongiorno.
Ho sempre sofferto di allergia agli acari, polline, graminacee.
Quando ero adolescente soffrivo di rinite allergica (con starnuti e naso che cola).
Ho preso per diverso tempo pastiglie con antistaminici.
Successivamente spray cortisonici e antistaminici.
Purtroppo da un anno a questa parte gli spray hanno smesso di funzionare.
Ne è conseguita la diagnosi di una ipertrofia dei turbinati dopo una fibroscopia.
Soffro per molti mesi l’anno di naso chiuso (non piu starnuti o naso che cola).
Ora che e’ inverno e si riaccendono i termosifoni, e’ un grosso problema, specie al risveglio al mattino.
L’unica cosa che mi fa stare bene e’ Rinazina, che mi da sollievo per 3-4 ore.
Ho fatto una visita dall’otorinolaringoiatra ad inizio anno che mi ha consigliato una decongestione chirurgica con radiofrequenza dei turbinati (mi ha detto che non è comunque risolutiva) oppure vaccino antiacaro (allergia conclamata fin da bambino ma che non ho ricontrollato in tempi recenti con esami ematici).
Devo rivedere un altro otorino?
Noto che il problema peggiora appunto in inverno quando si trascorre il tempo in casa, a finestre chiuse e coi termosifoni accesi.
Ho anche un gatto potrebbe trattarsi di allergia al pelo animale?
Ci possono essere cure che ancora non ho provato?
Purtroppo anche la notte sta diventando invalidante in quanto dormo male.
A livello del naso a volte sento anche qualche fastidio e trovo delle croste (e soffro spesso di sinusite).
L’otorino che ho visto ormai quasi un anno fa dice che il setto non e’ deviato e non ci sono polipi al momento (ho fatto una fibrolaringoscopia e una rm all’encefalo per altre cose da cui comunque non sono stati riscontrati polipi o altre patologie).
Cosa si può fare?
Rivedrò sicuramente un nuovo specialista ma un altro anno così e’ difficile da sopportare Grazie mille
Ho sempre sofferto di allergia agli acari, polline, graminacee.
Quando ero adolescente soffrivo di rinite allergica (con starnuti e naso che cola).
Ho preso per diverso tempo pastiglie con antistaminici.
Successivamente spray cortisonici e antistaminici.
Purtroppo da un anno a questa parte gli spray hanno smesso di funzionare.
Ne è conseguita la diagnosi di una ipertrofia dei turbinati dopo una fibroscopia.
Soffro per molti mesi l’anno di naso chiuso (non piu starnuti o naso che cola).
Ora che e’ inverno e si riaccendono i termosifoni, e’ un grosso problema, specie al risveglio al mattino.
L’unica cosa che mi fa stare bene e’ Rinazina, che mi da sollievo per 3-4 ore.
Ho fatto una visita dall’otorinolaringoiatra ad inizio anno che mi ha consigliato una decongestione chirurgica con radiofrequenza dei turbinati (mi ha detto che non è comunque risolutiva) oppure vaccino antiacaro (allergia conclamata fin da bambino ma che non ho ricontrollato in tempi recenti con esami ematici).
Devo rivedere un altro otorino?
Noto che il problema peggiora appunto in inverno quando si trascorre il tempo in casa, a finestre chiuse e coi termosifoni accesi.
Ho anche un gatto potrebbe trattarsi di allergia al pelo animale?
Ci possono essere cure che ancora non ho provato?
Purtroppo anche la notte sta diventando invalidante in quanto dormo male.
A livello del naso a volte sento anche qualche fastidio e trovo delle croste (e soffro spesso di sinusite).
L’otorino che ho visto ormai quasi un anno fa dice che il setto non e’ deviato e non ci sono polipi al momento (ho fatto una fibrolaringoscopia e una rm all’encefalo per altre cose da cui comunque non sono stati riscontrati polipi o altre patologie).
Cosa si può fare?
Rivedrò sicuramente un nuovo specialista ma un altro anno così e’ difficile da sopportare Grazie mille
[#1]
Buongiorno, alla luce degli esami che ha già effettuato, fibroscopia e risonanza magnetica, che ci tranquillizzano, in merito al suo quadro clinico le consiglierei di rifare il punto con un allergologo, in modo da valutare l’eventuale possibilità di una terapia specifica per quanto riguarda le sue allergie, visto che verosimilmente si tratta di una rinite cronica a base allergica. Oltre a questo, bisognerebbe valutare nel dettaglio che tipo di spray nasali ha assunto: ci sono degli ottimi prodotti, che associano in un unico spray antistaminico e cortisone, che solitamente danno dei benefici notevoli in particolare nelle riniti allergiche, o in alternativa dei cortisonici a dosaggio più elevato nei casi più resistenti. Se confermata inoltre l’eziologia allergica della sua rinite, sono attualmente a disposizione dei trattamenti innovativi per via orale che permettono sul lungo periodo di ridurre notevolmente la sensibilità e l’iperattività del paziente allergico. In ultima istanza in merito alla chirurgia, tendenzialmente come le hanno già spiegato l’intervento con le radiofrequenze è una buona soluzione, ma solitamente non definitiva: va spesso comunque associata ad una terapia medica efficace; purtroppo in alcuni casi non essendo comunque sufficiente viene poi proposto comunque un intervento classico di turbinoplastica in anestesia generale. Bisognerebbe quindi rifare con precisione il punto della situazione sia con l’otorino sia con l’allergologo.
Un cordiale saluto.
Un cordiale saluto.
Dr. Simone Spagliardi
[#2]
Utente
La ringrazio moltissimo. E’ stato preciso e dettagliato. Ora prenoto una visita dall’otorino. A livello di spray nasali ho sempre preso solo Dymista che purtroppo però ha smesso di funzionare e non assolve più al suo compito. Se c’è altro che posso prendere sarebbe fantastico. A sostegno della mia tesi che potrebbe trattarsi della mia vecchia allergia agli acari, ho usato durante la notte un de-umidificatore con gocce di eucalipto in camera da notte e ho dormito bene, con il naso libero. Purtroppo però al risveglio, di nuovo mi si è chiuso il naso con turbinati iper ipertrofici!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 20/11/2022.
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