Cura del reflusso gastroesofageo in bimbo di 4 mesi
cari professori,
sono la mamma di un bimbo di 4 mesi compiuti che ne farà cinque giorno 3 di gennaio.
Mio figlio sotto controllo da quando aveva 1 mese ha sempre avuto rigurgiti di latte che inizialmente facevano sospettare intolleranza alle proteine del latte.
Dopo lunghe e faticose richieste al pediatra e dopo tanti tentativi di latte ipoallergenici e infine assunzione per circa un mese di latte d'asina, il bimbo ha iniziato a inarcarsi, sgambettare, tossire fino ad arrivare a due episodi di soffocamento con vomito di succhi gastrici.
Il 30 di novembre abbiamo effettuato una ecografia addominale da dove si è notato un abbondante reflusso gastroesofageo che ha provocato esofagite,
abbiamo controllato gli organi e tutto è a posto, anche la pipi è normale e regolare, almeno da quanto detto dai medici.
Il 03 di dicembre ho iniziato la cura con ranitidina (RANIDIL)1.5 ml e un cucchiaino di gastrotuss sciroppo, e infine 20 goccine di mylicon più volte al giorno.
I risultati sono stati positivi per i primi 10 giorni, da precisare che abbiamo sostituito il latte d'asina con il pantolac digest 1 della Mellin, lo sgambettamento si verifica solo quando il bimbo deve fare un ruttino o quando deve rigurgitare, mentre l'inarcamento è legermente migliorato, anche se è presente nelle vicinanze delle poppate e subito dopo i pasti, giorno 23 finisco di somministrare il ranidil e continuerò con il gastrotuss, ma non vedo via di uscita. Il pediatra sostiene che questo inarcamento non accompagnato da pianto si verifica quando il bimbo vuole alzarsi.Io non sono d'accordo perchè la notte mentre dorme si inarca.
Ah dimenticavo il medico che ha effettuato l'ecografia ha verificato che adesso il cardias funziona correttamente mentre il piloro non si è visto a causa della troppa aria nello stomaco.
Da una settimana ho iniziato le pappine di crema di riso con latte e poca frutta perchè dopo il primo tentativo mi sono accorta che non rigurgita.
Infine aggiungo che il mio bambino è nato 23 gg prima della scadenza alla 37 sett. ma è sempre cresciuto benissimo adesso pesa 7.520 kg ed è alto 64 cm.
Sono molto preoccupata, ho letto i diversi consulti di mamme come me ma io non sto dando il peridon che a quanto pare sembra molto indicato.
Spero possiate darmi un consiglio su come risolvere il problema.
Nell'attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio e vi auguri buon natale e felice anno nuovo.
sono la mamma di un bimbo di 4 mesi compiuti che ne farà cinque giorno 3 di gennaio.
Mio figlio sotto controllo da quando aveva 1 mese ha sempre avuto rigurgiti di latte che inizialmente facevano sospettare intolleranza alle proteine del latte.
Dopo lunghe e faticose richieste al pediatra e dopo tanti tentativi di latte ipoallergenici e infine assunzione per circa un mese di latte d'asina, il bimbo ha iniziato a inarcarsi, sgambettare, tossire fino ad arrivare a due episodi di soffocamento con vomito di succhi gastrici.
Il 30 di novembre abbiamo effettuato una ecografia addominale da dove si è notato un abbondante reflusso gastroesofageo che ha provocato esofagite,
abbiamo controllato gli organi e tutto è a posto, anche la pipi è normale e regolare, almeno da quanto detto dai medici.
Il 03 di dicembre ho iniziato la cura con ranitidina (RANIDIL)1.5 ml e un cucchiaino di gastrotuss sciroppo, e infine 20 goccine di mylicon più volte al giorno.
I risultati sono stati positivi per i primi 10 giorni, da precisare che abbiamo sostituito il latte d'asina con il pantolac digest 1 della Mellin, lo sgambettamento si verifica solo quando il bimbo deve fare un ruttino o quando deve rigurgitare, mentre l'inarcamento è legermente migliorato, anche se è presente nelle vicinanze delle poppate e subito dopo i pasti, giorno 23 finisco di somministrare il ranidil e continuerò con il gastrotuss, ma non vedo via di uscita. Il pediatra sostiene che questo inarcamento non accompagnato da pianto si verifica quando il bimbo vuole alzarsi.Io non sono d'accordo perchè la notte mentre dorme si inarca.
Ah dimenticavo il medico che ha effettuato l'ecografia ha verificato che adesso il cardias funziona correttamente mentre il piloro non si è visto a causa della troppa aria nello stomaco.
Da una settimana ho iniziato le pappine di crema di riso con latte e poca frutta perchè dopo il primo tentativo mi sono accorta che non rigurgita.
Infine aggiungo che il mio bambino è nato 23 gg prima della scadenza alla 37 sett. ma è sempre cresciuto benissimo adesso pesa 7.520 kg ed è alto 64 cm.
Sono molto preoccupata, ho letto i diversi consulti di mamme come me ma io non sto dando il peridon che a quanto pare sembra molto indicato.
Spero possiate darmi un consiglio su come risolvere il problema.
Nell'attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio e vi auguri buon natale e felice anno nuovo.
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Gentile mamma, naturalmente faccia ulteriori accertamenti diagnostici, lo porti nell'ospedale pediatrico più grande nei suoi dintorni e se lo faccia dire da loro che il bimbo non ha nulla di importante. Io sono un medico anestesista rianimatore, nonché omeopata. Le dò un consiglio molto efficace e non pericoloso da usare al posto dei farmaci che comunque hanno effetti collaterali più seri della malattia stessa tra i quali il peridon... dia un'occhiata su internet. Compri questi tre tubetti di granuli omeopatici e metta 5 granuli di ognuno in 50 ml. d'acqua nel biberon, li scuota fino a farli sciogliere ed ogni tanto ne faccia bere un sorso al bimbo fino a finirlo nell'arco della giornata.
Carbo vegetabilis 5CH granuli, Sepia 5CH granuli, Aethusa cinapium 5CH granuli.
E comunque tanti auguri!
Carbo vegetabilis 5CH granuli, Sepia 5CH granuli, Aethusa cinapium 5CH granuli.
E comunque tanti auguri!
dott. Sandro Morelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.4k visite dal 23/12/2009.
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