Prevenzione secondaria tumore polmone

Buonasera,

ho 35 anni, forte fumatrice da circa 17 anni. Sto iniziando a programmare una gravidanza con il mio compagno e questo mi spinge ad essere più attenta alla mia salute.
Ho iniziato a ridurre il numero di sigarette al giorno (da 30-40 a 15 circa) con l'intento di provare a smettere entro breve.

Anche alla luce della (possibile) futura gravidanza, vorrei sapere se e quali esami/visite sarebbe opportuno fare per quanto riguarda il rischio di contrarre un tumore (al polmone è quello che mi spaventa di più in quanto fumatrice) e a partire da quale età sarebbe opportuno iniziare.
Grazie
Cordiali saluti
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Gentile utente,
il suo proposito di smettere di fumare, credo sia gia' il primo passo veramente sensato ed efficace nel computo della prevenzione da eventuale patologia neoplastica, che ricordo, se pure in aumento negli ultimi anni, resta nei soggetti giovani, un evento sempre piuttosto raro e di difficile riscontro.
Credo che soprattutto se con il suo compagno stà mettendo in cantiere una gravidanza deve, come prima cosa, smettere di fumare ,prima che per il rischio di eventuali malattie neoplastiche per l'enorme danno che il fumo materno determina nel prodotto del concepimento in tutte le fasi della sua vita embrionale e neonatale.

La invito a continuare nel suo intento, anche perche' una gravidanza in una fumatrice al giorno d'oggi significa essere scellerati; e quanto alla domanda specifica su quali esami effettuare in termini di prevenzione, le risponderei dicendo che a mio avviso, per eventuali controlli non serve effettuare cosi' a tappeto, radiografie o altri esami che espongono a radiazioni comunque nocive ed ingiustificate in assenza di sintomi precisi.
Credo invece che in tal senso, sia utile, specialmente in una fumatrice, effettuare delle prove di funzionalita' respiratoria e magari una buona visita pneumologica, che certamente saranno in grado di sbabilire con buona approssimazione lo stato di salute del suo apparato respiratorio.
La saluto e se ha bisogno di altri consigli e/o informazioni siamo a sua completa disposizione.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Cesaro,

in realtà la mia intenzione è, appunto, smettere di fumare assolutamente prima di iniziare a cercare la gravidanza (oltre a fare almeno un esame del sangue apposito in quanto il mio compagno è portatore sano di talassemia, ma in questo sono ben seguita dal mio ginecologo).

Quello che mi chiedevo è se, dopo, a gravidanza portata a termine (si spera) sia il caso di iniziare un iter di controllo in quanto ex-forte fumatrice.

Grazie in anticipo
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